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Una ragazza quindicenne nell'inferno di Cassino Come nei racconthJi De Amicis Una ragazza quindicenne nell'inferno di Cassino ] 1 . Fuggita di casa, raggiunge il fronte di Cassino e presta la sua opera presso i feriti - Ferita a sua volta durante un bombardamento è poi restituita ai genitori Milano, 15 aprile. Di un episodio che ha il calore dei racconti di De Anucìs è stata protagonista la studentessa quindicenne Antonietta La Gaia, figlia di un ?naresciallo della G. N. R. di Corsico, che ha lasciato la cairn paterna circa due mesi fa suscitando sulla sua sorte angosciose preoccupazioni. La ragazza, invece, asportata da \ casa della biancheria e circa j IV mila lire, era fuggita col proposito di recarsi tra i coni, battenti di Cassino e offrire colà la sua assistenza. Rag : giunta in treno Firenze, riuscì „ nascondersi fra alcune cas f**™™ « alitar: \ted?sch' m partenza per ti sud; ma nel suo nascondiglio 'e"(l fu scoperta presso Velie tri, quando l'autocarro fu pre so mira da un aereo ne-mi co. I soldati volevano che la ,clandestina viaggiatrice ritor nasse a casa; ma l'Antonietta riuscì a impietosirli affermando che a Cassino intendeva raggiungere i genitori, Qualche giorno dopo la coraggiosa ragazza raggiunse In cittadina martoriata e, assieme ad altre due giovani, una di venti e una di dodici anni, a nome Anna, scappata essa pure con gli stessi proiwsiti patriottici, potè istituire in una casa semi-diroccata una specie di posto di soccorso raccogliendo tra le rovine i feriti e compiendo un'evcra ; assidua di cure, di carità e di confo-to Ma una mattina una 1 "".„',"' T.i, mattina una \»ranata distrusse l'umile tugurio, uccise la piccola Anna e feri, ma non gravemente, l'Antonietta e l'amica. Ecco perchè l'eroica quindicenne fu ai SIICI rinviafa a casa, curata • prima a Firenze e, Quindi | stitnita ; Corsico. regenitori a-