La duplice tattica tedesca nei settori sud e del centro-nord
La duplice tattica tedesca nei settori sud e del centro-nord Sull'immenso arco del fronte orientale La duplice tattica tedesca nei settori sud e del centro-nord Fronte dell'Est, 15 aprile, iIn questa gigantesca lottalnon bisogna 'lasciarsi impres sionare da qualche diecina di chilometri conquistati o persi, o da qualche centinaio di villaggi occupati o evacuati. Interessa, piuttosto, la situazione strategica nel suo complesso, quella che l'Alto Comando tedesco tiene sempre salàamente in pugno, dimostrandosi ovunque padrone dell'iniziativa, sia che questa consista in un'avanzata, come in un ripiegamento. Così, i successi che le formidabili masse russe hanno ottenuto nel sud a prezzo di sanguinosi sacrifici, debbono essère valutati al lume di due considerazioni: primo che il nemico, nel suo progredire, non è riuscito ad accerchiare e tanto meno annientare forti gruppi tedeschi, ma, anzi, ovunque gli eventi l'abbiano richiesto, lo sganciamento tempestivo germanico hà permesso il recupero totale di tutto il potenziale bellico — uomini e materiali —; secondo che l'arretramento delle linee germaniche è avvenuto in una zona dove esse possono sempre appoggiarsi al solido ba stione montano dei Carpasi. Invece nel fronte centrale e settentrionale, là dove la pianimi permetterebbe ai bolsce- ivi c/tiun più facile sfruttamenlo di eventuali successi offen * i — o e a . e «in, t russi non hanno òtte nuto alcun vantaggio decisivo, nonostante i ■ loro disperati sforzi. A sud di Pleskau un attacco effettuato da non meno di 20 divisioni appoggiate da 500 carri armati è fallito completamente nei giorni scorsi. 17gualc risultato stanno subendo le forze nemiche, nuovamente passate all'offensiva in tale settore. Tra il Nipro e Ciaassi 17 divisioni sovietiche di fanteria e S brigate motorizzate hanno intano cozzato contro la saldezza difensiva dei soldati del Reich. Nel centro dello schieramento, Kcnvel, accerchiata, è stata liberata dalle S.S. di Gille, in unione con reparti dell'esercito. Nella zona di Brody i sovietici sono stati ancora respinti verso oriente. Questa profusione di energie e di mezzi gettati nella lotta dall'avversario, non ottenendo lo scopo essenziale di sfondare, si risolve, in definitiva, in suo danna, in quanto le perdite delle armate di Stalin acquistano proporzioni sempre più rilevanti.
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