La Stampa - Consultazione Archivio

Nove giorni di inutili attacchi di venti divisioni russe a Ostrov / gaggi sviluppi della lotta all'est Nove giorni di inutili attacchi di venti divisioni russe a Ostrov 1" (Nostro servizio particolare) Berlino, 13 aprile. (Vice). - La situazione all'est non presenta oggi nuovi 1 aspetti, poiché, mentre all'estrema destra le operazioni di ripiegamento sul Nistro continuano a svolgersi regolarmente, invano ostacolate dal nemico nella Bessarabia centrale e a nord-ovest di Jassy, i contrattacchi tedesco-ruhanno fatto ulteriori progressi. Più a nord la guarnigione di Tarnopol si batte sempre eroicamente fra le rovine della città e tanto nella zona di Kowel, quanto in quella di Ostrov gli attacchi sovietici sono stati tutt' stroncati. In quest'ultimo settore, dopo nove giorni di furibondi attacchi, a cui hanno preso parte venti divisioni sovietiche, l'intensità della pressione nemica è sensibilmente diminuita. Il portavoce della Wchrmacht ha potuto quindi afle.r,nmrc ai rappresentanti della is((U vlle la situazione at;<|w(e ^ jfontc ,.,mo „„„ dc. o i e ve comunque considerarsi pericolosa: Non bisogna dimenticare, infatti, che i sovietici, non applicano una strategia paragonabile a quella svòlta con tanto successo dai tedeschi nelle loro precedenti campagne di Polonia, di Francia e di Russia, 'dc-ve ogni movimento o ogni i Uperazione !™ewno parie di e\un piano prestabilito t Non bisogna tuttavia di- e o e menticare — ha aggiunto il portavoce della Wehrmacht — che gli avvenimenti sul fronte est sono intimamente collegati al « secondo fronte » e alle sue future necessità ». Rispondendo ad una interi-ogaizione di un collega, il maggiore Sommerfels nm ha esclùso che i contrattacchi iodeschi in corso nei settori di Brodi/ e di Kovel possano avere un ulteriore sviluppo. In questi ambienti militari si mttolinea pure il fallimento della nuova fase offensiva aerea anglo-americana — che cerca invano di diminuire la preoccupante percentuale delle perdite, attaccando obbiettivi molto lontani gli uni dagli altri, seguendo inoltre diverse rotte e con una forte scorta di caccia a grande autonomìa — per constatarne il crtmvleto fallimento. Nel corso di quattro niomi, dal 9 a' 12 aprile, la difesa antiaerea e. l'aviazione tedesche hanno abbattuto 358 aeroplani analo-'imerirani, per lo più quadrimotori. La media giornaliera e slata dimane di 90 ap parecchi abbattuti.