"La Carta Atlantica è un'espressione,,

"La Carta Atlantica è un'espressione,, Dichiarazioni di Cordell Hull "La Carta Atlantica è un'espressione,, Lisbona, 10 aprile. H Segretario di Stato nordamericano, Cordell Hull, ha esaminato, in un discorso radiotrasmesso, la politica estera degli Stati Uniti. Riferendosi alla Francia ed al Comitato francese di Algeri, Hull ha ribadito la nota presa di posizione rooseveltiana in proposito, affermando: « Il Comitato non è il Governo della Francia e noi non possiamo riconoscerlo come tale». Circa la situazione politica dell'Italia invasa, Hull ha dichiarato che « del preannunciato pfogramma sulla sistemazione e la soluzione dei vari problemi italiani non è stata affatto mantenuta la promessa dell'immissione del governo centrale di un maggior numero di elementi democratici ». Tornando, poi, ai problemi di carattere generale, il Segretario di Stato nord-americano ha affermato che, finora, non si può parlare di altro che di soluzioni provvisorie in ogni campo. Il raggiungimento di una soluzione definitiva — ha detto Hull — richiede un lento, duro procedimento necessario per acquistare un'esperienza e, quindi, accertare le varie soluzioni, all'estero, per gli altri popoli in piena discussione con i nostri alleati, o, all'interno, per il nostro stesso popolo. Tali discussioni sono ora in corso. Tuttavia vi sarà una strada difficilissima da percorrere per trasformare la vittoria in una pace durevole, a meno che non si riesca ad armonizzare i reali interessi del nostro paese con quelli dell'Inghilterra, della Russia e della Cina, anche perchè queste nazioni si accordino e riescano ad agire insieme. Senza una reciproca cpmprensione tra questi quattro paesi su ciò che riguarda i loro fondamentali scopi, interessi e obblighi, tutte le misure per preservare la oace non sono altro che castelli di carta ». Il Segretario di Stato ha proseguito, sempre sullo stesso argomento, ribadendo il concetto che, « ove le quattro grandi potenze alleate non riescano a trovarsi concordi, sarà largamente aperta la strada per nuovi conflitti .». Facendo riferimento alla Carta Atlantica e alle dichiarazioni di Mosca, del Cairo e di Teheran, Hull ha poi detto: « Nessuno sa meglio di noi e dei nostri alleati che hanno firmato questi documenti, che essi non definirono, nè definiscono, tutte le questioni internazionali, nè hanno fornito una formula per la definizione di tali questioni e neppure hanno laàciato una direttiva valevole per il futuro. La Carta Atlantica è un'espressione di obiettivi fondamentali, non è un codice da cui possa essere estratta una dettagliata risposta ad ogni questione. Essa segna la direzione verso la quale si possono intraprendere delle soluzioni, ma non dà soluzioni ».

Persone citate: Cordell Hull, Hull