24 mila lire di chiodi

24 mila lire di chiodi 24 mila lire di chiodi Attaccarono discorso in treno. Orio era il signor Andrea Scuderi di Daniele, l'altro si presentò conio Roberto Giusti, ispettore del Consorzio agrario di Roma, Entrambi viaggiavano da Poma alln volta, di 'l'orino. Lo Scuderi doveva fermarsi qualche giorno nella nostra città e poi ritornare a Róma. Cosi chiacchierando, egli non nascose che il viaggio di ritorno lo preoccupava. « Se volete ». disse il Giusti. « torneremo a Roma insieme. Vi offro un " passaggio ,, sul mio camioncino » Lo Seti, clèri accettò l'offerta con entusiasmo, e affinchè il Giusti non dovesse, per colpa sua. rimetterei del proprio fermandosi a Torino piii ilei necessario, gli fece le spese dell'albergo, In questo mezzo, il Giusti gli propose un affarucciò: si trattava di comprare tre pezze di stoffa al prezzo di mille lire ciascuna. Lo Scuderi accettò. Data la stoffa e ricevuto il denaro, l'ini rupre.ndente ispettore mise sul tappelo un affare più vistoso. A Roma c'era penuria di chiodi. Si offriva il destro, qui a Torino, di comperarne un'ingente partita per 24.000 lire. Voleva lo Scuderi associarsi con luì nell'acquisto, per metà dell'importo? E anche questa volta lo Scuderi non seppe dire di no, e sborsò 12 mito lire. I chiodi sarebbero stati pronti per il giorno dopo, che era anche quello fissato per la partenza in camioncino alla volta di Roma. Lo Scuderi fissò al Giusti l'ora in cui questi sarebbe dovuto andare a, prenderlo all'albergo. L'indomani, con un fortissimo anticipo, il Giusti fi recò all'albergo e naturalmente non trovò lo Scuderi, Era quello che voleva. Fece caricare sul camioncino le tre pezze d'i stoffa- già vendute olio Scuderi, innestò la prima, e chi #'è visto s'è visto. Il solenne imbroglione, che ha cosi truffato lo Scuderi per un importo di 15 mila lire, è staito identificato per il pre. giudicato Iorio Ma netti di Emilio, d'anni 43, di Firenze. Comparso davanti al Pretore dott. Corsi (P. M. avv. Santacroce; dif. avv. Giorsetti; cane. dott. Zegna). il falso Ispettore è stato condannato a un anno, un mese e quindici giorni di reclusione nonché alla multa di 1.350 lire.

Luoghi citati: Firenze, Roma, Torino