La Biellese battuta a Casale

La Biellese battuta a Casale SPORT IL CAMPIONATO DI &ALCIO La Biellese battuta a Casale Fiat Torino-Cuneo 3-0 Torino-Fiat: Grillanti; Cassavo, Piacentini; GOUea, Elicmi, erniario; Ossola. Piola. Galletto. Mazzola, Ferraris, Cuneo: Magglonl; Borgogna, PohIlio; Trotter. Ruclla, Hutto; Pelle. gl'Ino. Vasi-licito, Calcatimi, MeleUnito, Ulsetli. Arbitro: Malica. Cuneo, 3 aprile. Gli spetlalnrL degli Incontri che hanno per pcnagònista il Torino Immancabilmente attendono, dagli assi 1n maglia grattala, un giuoco lutto virtuosismi, una collanti di punti e quanto di più licito e di più impressionante si put) vedere in una partita ili cilicio. Il Turino si e. latta la fama di essere squadrane delle meraviglie e — incredibile ma vero — i tifosi tifile unità avversarie ci,restano mnle quando I campioni, per non forza, re. si limitano a vìncere con uno scatto ili réti inferiore alla mezza dozzina. Alla (olla pare allora... di essere stata Imbrogliata perche Piolo e Ferraris, Mazzola. Gabello e Ossola dovrebbero fare centro in rete ad ogni avanzata, lutto tra rolgendo sulla via che conduce al successo clamoroso. Etfettivamente il Torino potrebbe, se lo volesse) fare collezione ili vittorie a punteggiai sensazionale, ma non sempre I campioni hanno voglia di spaccarsi per scliiacclare gli avversati. A che serrirebbe gel. lare sulla bilancia del risultato lutto il peso della loro classe superiore? Se. nel calcio vigesse, co. me In altri sport. Il sistema del « vantaggi » si potrebbe costringere il Torino a impegnarsi sempre a foi]do, ma, partendo alla pan, la squadra e sicura del successo e allora logicamente in qualche incontro si accontenta di vincere con II minimo sforzo, limitandosi a fare quel poco che e sufficiente per prendere l due punti e llquidare. In faccenda. Cos'i è avventilo alitile ieri a Cuneo contro avversari postisi nettamente sulla dlfeti. siva sin dal fiscitio d'inizio. Pigra, svogliato, come se tutti i suol 110 mini Hvcsscra in corpo un potente sonnifero, l'undici campione ha messo II rallentatore, al. proprio giuoco ed ha fallo lo sirena indispensabile per assicurarsi .il successo. II Cuneo mancava del suo centro sostegno Macca e dell'attaccante Soffritto, ma. aveva varato ugualmente una buona, formazione; il Torino era al completo. \aturalmcnte i locali furono senz'altro impegnati in un duro lavoro difensivo e i campioni, pur batoccandosi^scoccarono alcuni bel Uri ad opera, di Gabello, di 'Ferraris, di Mazzola e di l'itila, autore di una splendida rovesciala; tiri in parte fuori bersaglio, ma, per lo più, neutralizzali''■.la interventi tempestivi dello scattante ilaggionl. Tardando il Torino a passare. Il Cuneo fu il primo a sfiorare II stresso e Grufanti dovette, eseguire un gran tuffa per salvare in angolo un pallone saettato da Meteliano. In ri.,tosta a questa minacciosa azione, i granata avanzarono e Ferraris diede (22) a Mazzola la pttlla utile per segnare con un forte 'rasoterra. In seguito al Torino sarebbe spettato anche un rigore per un pugno sferralo alla palla da Bobbio, In pinta area, ma Mattea non vide e non punì. Il pubblico st attendeva- nella ri presa la grugnitala di. punti dal quintetto nazionale, ma, nanoslan. te le molte occasioni rhe II Torino ebbe, le segnature furono poche. Bargognn evitò casualmente un gol di Piola sostituendosi- al portiere proprio sulla linea e lo stesso Piota fini di marcare al 5' su calcio d'angolo di Ferraris-, anche questa volta un difensore, cercò di Intervenire all'ultimo istante ma non potè che perfezionare il punto. Il giuoco dt attacco del Torino turi di Mazzola, di Ferraris e di Piola, frustrati con molla fortuna jiàllà difesa) solo a tratti fu rotto pia puntate dei citneesl (lentativ! di Metellano e.di Pellegrino) e nel pinole (41') ancora Piola scaraventò in rete da due passi una palla lavorata dai compagni di linea. Il Cuneo, pur incompleto, ha gluocato uno del, suol migliori incontri, con esemplare correttezza, con grande Impegno, mettendo in evidenza le doti di Maggioni, di Borgogno, di Dotto e di Iluella che, furono I suoi uomini in vista. Contro il Torino non poteva che aspirare a difendersi bene e 'iiusci lodevolmente nell'intento.. Del campioni non c'è da dire nulla clic già non si sappia-, questi incontri non sono che passeggiate per II Torino. Speriamo però che all'occorrenza la squadra sappia uscire dal torpore, nel quale l'inferiori ttl degli avversari l'Ita ora piombata. ^ rj. Casale-Biellese 4-2 Casale: Caivalli; Macchi Mazzucco; Pavese, Grosso, De Giovanni; Guaraldo, Carapellese, Kab:> ti, Barerà, Bau-fiero. Biellese: Ghellini; Monagner Bussi; Malimverni..Vunuucci, Gcn ti; Dante, Disello, Castighamo, Zi darich, Alberico. Arbitro: Silvano. Casale, 3 aprile. La partita è stala tacile per : nero^tellati i quali, pur avendo chiuso in 8vantaiggio il primo tempo, per una rete segnata al 13' da Oastigliano, hanno sempre tenuto in pugno le redini dell'incontro. La serie dei gol canalcsi si è Iniziata al 10' della ripresa: Halli ti i, a.Mita la palla da Grosso, rovesciava a Ctuaraldo che infilava di precisione alla destra di Cliellini. Al 18', su calcio d'angolo, Oarapellese segnava di testa; Al 24' Barerà, superata la dife-a, segnava dal basso in alto con un violento tiro. Il quarto gol veniva ottenuto da Kabitti con un tiro da 2o metri. Sul finire Dante, su due calci in area, raccorciava, la distanza. Pubblico e incasso da primato Liguria-Asti 4-0 Liguria: Von ilaycr• Claucamcr la, Tabor; Tortarolo. Pisano, San ilroii.i : D'Alconzo, Martini, Bollano, Bonistalli, Ventitniglia. Astii Sain; Borsate, Soldani; Acquarone, Del Guerra, GazzaM, Man 1 redini, Mezzadra, Kaccis, Oallegari. Pavese. Arbitro: Boft'ariìi. Spctt. 4000. Genova, 3 aprile. La partita e stata oltremodo ai canata ed anche incerta nel privilo tempo. Infiliti l'Asti ha adottato unx specie di controsistema che aveva come base la stretta marcatura degli avversari, cosicché il Liguria e riuscito a segnare sol tanto ad un minuto dalla fine del i mpo su un'azione vii calcio d'an golo conclusa da Bollano. Nella ri prcta 1 rosso-neri hanno raddoppiato fulmineamente il vantaggio dopo pochi secondi di giuoco con Martini, ed hanno completato il loto punteggio al 20.o e al 2r.o. entrambe 'e volte con l'ala s.nilotra Ventimiglia, Ì Juventus-Novara 2-0 poveta10 Juventus: Sentimenti. IV; Brunella, Varglien II: Dcpctrini, Parola, Oapaccioli;. Sentimenti III, Borei, Ho, Lushta, Spadavccchlà. Novarai Cai ino; Rosetta, Galimberti; Mariani, Pozzo, Pondrani»; Potnbia Demaria. Barrerà, Muei, Mai nardi. Arb.i Cannvesto - Inc.: 38.000. E' stata la partita piti scialba ed iridtmcludcnte a cui s;. sia as sistito quest'ainno. Molto ili contenuto tecnico, essa no •erto enlnsio.«mnto il pubblico, e. *c non ha accontehtnto. come è logico, i vinti, non ha soddisfatto nemmeno i vincitori. Il Novara e squadra di levatututt'alfro che eccelsa. La difesa estremai sarebbe di per se in grado di reggere, •precisamente, come la seconda linea potrebbe tenore il suo posto con onore, l'attacco avesse la capacita, di dire la sua parola accollandosi una pairte del peso della partita. Ma questo attacco n'alato ieri cosa molto tenue. Esso ha avuto la possibilità di segnnre, e, come Fono andate lo co*1, avrebbe anche potuto portare gli azzurri ad un risultato pari, mai <=i è dimostrato estremamente povero di idee, di energia e di precisione. Barrerà è lento, e lo due mezze ali. Demaria e Muci, hanno giuocato costantemente in posizione arretrata: le due ali, da parte loro, sono state addirittura timide di. fronte a terzini che erano tntt'altro che imbattibili. Pozzo. Pondrano e Rosetta sono stati i migliori uomini di questo volenteroso ma troppo evanescente Novara. La Juventus di quest'anno non è unità, che dia grandi soddisfazioni, e non ha di per sé molte pretese. E' priva- di cairattere, e per quanto faccia, non ha ancora conferito alla sua attività una chiara linea direttiva. La sua prestazione e stata ieri cosi modesta da Indispettire quella parte stessa del pubblico che non le le sina di solito i suoi consensi. Alcuni uomini suoi si trovano jn cattive condizioni di forma, ma è essenzialmente il giuoc* d'assieme che brilla per la sua assenza, 11 primo tempo è stato -aibbastanza equilibrato. Ha segnato Lushta al 35'. Il punto è da attribuire ad un marchiano errore del iterzino novarese Galimberti, che, nel tentare di allungare ad rentro al compagno Pozzo, sbagliava la inimra del passaggio tanto da servire l'avversario e permettergli di- tirare liberamente in portai. Uno .splendido tiro di Muci, il più bel tiro della giornata colpiva la traversa. Alla- ripresa, l'occasione di pareggiare si presentava a Mainardi, ma-, dai d'ue pasAL, questi esitava, dapprima e sparava sul portiere in seguito. Al 23', a segnilo di una punizione tirata da Spada.vccehia, Lushta segnava, il secondo punto con un tiro alto che passava fra le mani protese di Oaimo. Occasioni di ridurre la distanza- si presentavano a Pombia' ed ai suoi compagni verso il termine, ma esse venivano tutte sciupate per mancanza di decisione. V. P. Genova-Alessandria 2-0 Canovai Bacigalupo; Andrighctto, Sardelll; denta, ".Hchclini, Poggi; Ghlgllone, MlcheUni D., Gè, Bertoni, Sotgiu. Alessandria: Fregosi; Vitto, Pie. trasanta; Novara, Foglio, Lacelli : Pia'na, Rossi, Stradella, Polo, Garba ri no. Arbitro: Zavattero. Alessandria, 3 aprile. É I grigi, privi /li Rosso, Maroso e Bigando e con Polo infortunatosi al 5' del primo tempo, tanto da dover lasciare il campo, hanno disputato un accanito incontro di tronte al Genova. Fin dall'inizio gli alessandrini .si sono portatiminacciosi sotto la rete genovese ottenendo due calci d'angolo, mentre un turo al volo di Stradella veniva respinto dalla traversai. Al 54' si verificava una fuga velocissima di Bertoni rh» passava in profondità a Gè. Questi, colta la difesa aleHsandrinai spiazzata, segnava. Al 3' della ripresa un forte tiro di .Stradella veniva parato fortunosamente da Bacigalupo, mentre una rete ottenuta al 31' da Foglia era. annullata. Al 36, in seguito ad una azione di Ghiglione e all'uscita Intempestiva di Fregosi, si aveva il secondo punto . per i genovesi. Al 30' Gè stato espulso. . e j ... .... . ILe partite di domenica nrossimar " : Domenica prossima, tredicesima giornata di campionato, si avranno le seguenti partite: -BielleseJuventus; -Novara - Alessandria; •Torino-Casale; -Liguria - Cuneo; 'Asti-Genova. II girone lombardo Milano-Pro Patria I-I Milano: Rossetti; Zorzi, Toppnn; Antonini, Todeschini, Bonomi, ilenti, Valcareggi, Penzo, Granata, Del Medico. Pro Patria: Turconi; Tremolada, Ivaldi; Crespi, Eenoldi, Grippa; Mascheroni, Borra, Colombo, AzzJmouti, Keguzzoni. Arbitro: Eicci. Milano, 3 aprile. Il Milano, benché abbia attaccato a lungo, non è riuscito a cogliere il successo. Passato in vantaggio al 26o del primo tempo con una rete segnata da Menti bu punizione, nella ripresa ogni attacco è stato -infranto dal busi esi ohe sono passati a loro volta all'offensiva ottenendo al-33», con Beguzzoni, su punizione, il gol del pa-l roggio. 'Fanfulla-Ambrosiana 2-1. Beli: Bandirald (F.) al 27o; Croia UJ.) autorete al 35 del l.o t. ; Granata (F.) al 15o della ripresa. Arbitro Camiolo. •Crcmonesc-Atalanta 2-1. Bcti: Gianoli.(C) al 18o; Barbieri (C.) al 31" del 1 t.; Schiavi (A.) al 31» della ripresa. Arbitro MassironL •Varese-Brescia rinviato. Classifioai Ambrosiana p. 16; Milano 13; Varese e Fanfulla 12; Pro Patria 10; Brescia e Cremonese 8; Atalanta 7. Varese e Brescia hanno disputato una partita in meno. 3. Panella. Massimi: 1 2. Michi. MILANO - Ciolismoi G. F. San Geo: 1. Mutti, km. 107 in 2,41' me. dia 39.870; 2. Bcrteotti ; 3. Valotti; 4. Marabelli; 5. Motto. Contro Mutti è stato sporto reclamo per una .spinta da Ini ricevuta nella volata da un corridore fuori gara. CENOVA ■ Ciclismo, Coppa Raxzclli: 1. Carena (Dop. Montecatini, Settimo) km. 65 in 1.14' media 34,300 ; 2. Itossello a l'30"; 5. Ksquillno a 2'30"; 4. Bergamino; 5. Massignan. CENOVA - Podismo. Traversata di Genova: 1 Bcviacqua 7 km. In • I24'54"; 2. Lazzerini 25'36"; 3. Pellin; 4. Bozzo; 6. Malachina F. MILANO - Ippica: Premio l'artoli »L. 100.000, m. 1600): 1, Macherio* 2. Torbido; 3. Liston; 4. Nervesa. Tot. L. 16, 13, 19 (66), 300. Premio Nazionale (ostacoli lire 100.000; m. 3500): 1. Andantino (scud. San Giorgio); 2. Monfcrrino: 3. Usodimare. Tot. L. 12, 14, 22 (45), 53. TORINO • Lottai Coppa Robiolio. Gallo: 1. Comba ; 2. Beretta; 3. Casco. Piuma : 1. Bonadé ; 2. Barucchieri; 3. Cozzobonelli. Leggeri: 1. Corsaro; 2. Taccon; 5. Bergagna. Medio leggeri: 1. Antoneliis; 2 Vasini; 3. Michi. -Medi: 1. Bianchi; 2. Bianco; 3. Alciati. Medio massimir 1. Tarabra; 2. Arbore; Gherloue; LE CLASSIFICHE Partite Reti G. V. N. P. F. P. P.tl Torino 12 12 0 0 5-2 8 31 Juvenilis 12 fl 1 2 20 17 '10 Biellp.se 12 8 0 i 31 28 1fi l.icuria 12 5 3 4 25 17 13 Bonova 13 5 1 6 IS 1(1 11 Canale 12 ', 3 5 16 21 11 Knvars 12 3 2 7 10 IK 8 Cnneb 13 1 4 7 10 32 (i Asti 12 2 2 R 8 3d fi Alessandria 12 2 2 R 8 30 c Marcatori: Piota (Torino) 15 reti; tlabetto (Torino) 11; Costanzo (Biclleft) e Ferraris (Torino) 9; Boniktalli (Liguria) S; Sentimculi III (Juventus); Mnzznla (Torinni, Ventimiclia (Liguv ria), Casigliano (Biellese) 7.