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Il primatista mondiale Rodolfo Harbig caduto sul fronte orientale Il primatista mondiale Rodolfo Harbig caduto sul fronte orientale Berlino, 30 marzo. Uno dei più famosi atleti tedeschi, Rodolfo Harbig, sergente maggiore neW Esercito germanico, è morto in combattimento sui fronte orientale. Harbig era primatista mondiale dei 400, 800 e 1000 metri. Rodolfo Harbig, che gli italiani conoscevano molto bene per l magnifici incontri da lui sostenuti con il nostro Lanzi, è stato uno dei più grandi cirnnionl di questi ult'ml an- ni. Atleta generoso, leale, cavalleresco, dallo stile perfetto, dalla falcata poderosa, dallo scatto finale irresistibile, aveva conosciuto le più belle vittorie sulle piste di mezza Europa. Nato a Dresda l'8 novembre 1913, Harbig aveva incominciato a fare parlare di sè nel 1935, segnando, già allora, degli ottimi tempi (400 m. in 50"; 800 m. in l'54"l; 1000 m, In 2'37"), promettendo, cosi, di farsi degno continuatore delle ge-ta di Hans Braun e del dott. Peltzner. E, infatti, nel 1938, a Parigi, egH si laureava campione d' Europa degli 800 metri. Quando, a Milano, il 15 luglio 1939, in una magnifica gara con Lanzi, egli polverizzò il primato mondiale degli 800 m. detenuto da Woodenson con l'48"4 e segnò l'eccezionale tempo di l'46"6, si comprese che Harbig era un autentico « fuori classe ». E infatti un mese dopo, il 12 agosto, a Prancoforbe, egli stabiliva il suo primato mondiale più sensazionale, quello dei 400 m. dia lui coperti nel tempo sbalorditivo di 46" netti Anche in tale occasione a contrastare 11 success» al germanico fu Lanzi e, appunto per la superba lotta accesasi fra 4 due valorosi antagonisti, si ebbe quale risultato tale tempo che è veramente straordinario. Rodolfo Harbig è caduto sul campo dell'onore, in difesa della civiltà europea e per la vittoria dell'A'se, e gli sportiva italiani lo salutano con f'.era commozione e schietto cameratismo.