Duelli di grossi calibri nella zona di sbarco di Nettuno

Duelli di grossi calibri nella zona di sbarco di Nettuno Duelli di grossi calibri nella zona di sbarco di Nettuno Puntate di reparti tedeschi d'assalto a Tollo ed Anelli - Azioni della Luftwaffe contro navi mercantili Fronte italiano, 29 marzo. I « diavoli verdi », soprannome che sa di gloria, con cui gli americani chiamano i paracadutisti di Heidrich, hanno continuato anche ieri il rastrellamento delle pendici del Monastero, annientando o costringendo alla resa gli ultimi grappi isolati di resistenza avversavi. I nemici non ìianno svolta alcuna attività offensiva, cosicché i soldati tedeschi tonno potuto provvedere ad un ulteriore rafforzamento delle loro linee e degli apprestamenti campali. Scarsi sono stati anche i tiri dei cannoni anglosassoni di grosso calibro, mentre le batterie della Wehrmacht hanno battuto intensamente le prime linee e le retrovie avversarie. Le opposte artiglierie hanno invece proseguito anche ieri, nella zona di Nettuno, il loro violento duello. Avvalendosi di nuovi grossi calibri portati in linea, il nemico to tentato di battere con particolare accanimento le posizioni germaniche, ma ha dovuto subire efficacissimi tiri di controbatteria. Inoltre i movimenti di afflusso e di smistamento dei rifornimenti lungo la- costa pontina sono stati sempre fortemente ostacolati dalle artiglierie pesanti di Kesselring le quali hanno effettuato nella notte e nella prima mattinata poderose azioni di fuoco anche contro gli apprestamenti poi tuali, le banchine e i depositi di Anzio e di Nettuno. Concentramenti di navi mercantili al largo di Anzio sono stati attaccati con, successo dalla Luftwaffe. Tenaci ed insidiosi sono continuate da ambo le parti le azioni di pattuglie ed t colpi di matto. Sulla costa adriatica azioni offensive di reparti d'assalto germanici a sud-est di Tollo e presso Arielli lianno conseguito ottimi risultati. Sono stati fatti prigionieri e distrutti alcuni centri fortificati nemici. Le esaltazioni tributate dalle agenzie giornalistiche nemiche ai difensori di Cassino, se pur non debbono essere sopravalutate, in quanto rispondono allo scopo propagandistico di spiegare e fairx ingoiare con meno smorfie al pubblico anglosassone l'amarra- pillola degli insuccessi delle truppe di Clark, lianno tuttavia il valore di sintomo in quanto trapelano dalle stesse righe dei corrispondenti britannici e americani' la perplessità seguita al fallimento dell'offensiva- terrestre e, talvolta, paragoni piuttosto sfavorevoli nei confronti delle loro possibilità militari. Così particolarmente significativo è l'accenno ai «nervi eccellenti dei paracadutisti germanici » che dopo i bombardamenti più furiosi erano meno scossi di quelli degli attaccanti, o la dichiarazióne del corrispondente del News Chronicle il quale scrive tra l'altro che a Cassino « più di un migliaio di abitanti hanno costruito delle catacombe e delle profonde cantine, colme adesso di truppe germaniche le quali sono disposte a morire, ma non a cedere ».

Persone citate: Anelli - Azioni, Kesselring

Luoghi citati: Anzio, Arielli, Cassino, Tollo