Torino-Liguria 3-2

Torino-Liguria 3-2 Torino-Liguria 3-2 Torino - Fiat; Griffoni!; Cassano, Piacentini! Gallea, Eìlena, Cadano: Ossola, Piota, Cabrilo, Mazzola. Ferraris, Liguria: Von Mayer, Ctanramerla, 'Valior; Tortaroto, Pisano, Sanafoni; Bollano, Marchese, Zecca, Banlslallt, D'Alconzo. Arbitro; Bertolio Onesta volta si è verificalo quello che pareva Impossibile si realiizasse In questo campionato. Il Torino non solo non ha vinto da lontana, non solo non ha potalo farla da padrone, ma se Ve cavala per U rotto della cuffia, dopo aversela vista brutta ma molto brutta. Il Liguria, squadra In pieno periodo di miglioramento, aveva studiato una diavolerìa per seomhussolare il. dominatore della situazione. Xan appena echeggialo il fischio n" inizio, eliso ha rivelato uno schieramento medilo-, quattro attaccanti, cinque mediani ed un terzino. E l'espediente e. riuscito. Francobollali uno per uno i cinque componenti della loro prima linea, i granata si sonp subito mostrati a disagio, si sono disuniti, ed il loro tono di giuoco fluido ed Irresistibile hanno finita per non trovarlo mal. L'espediente e riuscito, anulle perchè nella giornata, cosa incredibile, ha finito per emergere, la superiorità fisica del gluorntari del Liguria su quelli del Torino. Uomo per uomo, ogni llguriano è. risultato più veloce, più robusto, più scattante, più deciso del diretto avversarlo granata. Pessima giornata del Torino, senza alcun dubbio, ma giornata su cui ha infilino, pure sicuramente l'ottimo grado di forma dell'avver. sarto, e la tattica Ideata ed applicata con severità e disciplina. I granala, forse perchè fidenti della generica superiorità del loro mezzi tecnici, ntm hanno credulo, per far fronte agli accorgimenti tattici del Liguria, di ricorrere essi pure all'lnlèlttgeuzn. San hanno risposto colla tallita alla tattica. Ed hanno finito per piombare a capofitto in un piccolo mare, di difficoltà. La squadra imbattibile per definizione, non esiste. Se n't avuto una riprova ieri. Il giuoco del calcio è bello per questo: cioè, anche per questo. Il Torino ha subito mostralo di non gradire la stretta marcatura, dell'avversario. Ciò nondimeno ha segnato per II primo: al io» mimi- lo. Gabetto riprendendo un centro di Ossola, ha spedito irresistibil. rncntc In rete, con un Uro dal basso In allo. Ma dieci minuti dopo, il Liguria,giù aeriti pareggialo. Uonislalll ffuggìva al controllo di Elleno, forse anche aggiustandosi li iHilioftc eolle mani, si presentava solo davanti a Grillanti, e se. gnava. Al 39» minuto io ics/la, un po' sulla destra, si ripeteva-, ancora Bonlslalll sfuggiva a Piacenti, ni, e, mentre la difesa granala era lutla sconnessa, spediva in rete. Fino al quarto d'ora del secando tempo. Il Torino non riusciva a pareggiare. Azione di Ferraris e Piolo e Uro basso preciso ili Ossola. E fino a cinque minuti dal termine, il Torino stesso, slegato, lento ed Impreciso, non poteva assicurarsi la vittoria, 'Viro di pani, itone di Ossola, e fucilata da pochi passi di Gabello, contro cui il bra io Voti ìlauer nulla può. Giornata serena, ine. L. 77.000. V. P.