Trentadue militi germanici vittime di bombe lanciate contro una colonna

Trentadue militi germanici vittime di bombe lanciate contro una colonna Vile imboscata a Roma Trentadue militi germanici vittime di bombe lanciate contro una colonna La reazione: "10 comunisti - badogliani fucilati per ogni milite tedesco ucciso Roma, 25 marzo. Nel pomeriggio del 23 marno 1944 elementi criminali lianno eseguito un attentato con lancio di bombe contro una colonna tedesca di polizia di transito per via Rasella. In seguito a questa imboscata, 32 nomini della- polizia tedesca sono stati .uccisi e parecchi feriti. La vile imboscata fu eseguita da comunisti badogliani. Sono ancora in atto le indagini per chiarire fino a che punto questo criminoso fatto è da attribuirsi ad incitamento anglo-americano. Il Comando tedesco è deciso a stroncare l'attività di questi banditi scellerati. Nessuno dovrà sabotare impunemente la cooperatone italo-tedesca nuovamente affermatili. Il Comando tedesco, perciò, ha ordinato che, per ogni tedesco ucciso, dieci comunisti badogliani fossero fucilati. Quest'ordine è già stato eseguito. (Stefani). L'ora legale dal 3 aprile Sede del Governo, 25 marzo. Ha Presidenza del Consiglio dei -Ministri comunica che l'ora normale viene anticipata a tutti gli effetti di 60 minuti a decorrere dalle ore 2 del S aprile prossimo.

Luoghi citati: Roma