Nuovo attacco nipponico verso Cittagong

Nuovo attacco nipponico verso Cittagong La guerra di liberazione dell'India Nuovo attacco nipponico verso Cittagong Le avanguardie nipponiche sul lago Loktak in vista di Imphal - Anche la 20* Divisione anglo - indiana accerchiata nel Manipur Sciangai, 24 marzo. I/avanzata nippo-indiana oltre i confini dell'India continua e, mentre stanno per concludersi gli annientamenti delle ultime resistenze nemiche a Tiddin e sulle montagne del Mayu, altri combattimenti si sono accesi, per iniziativa dei nipponici, nella Birmania settentrionale e violenti attacchi scatenati contro le posizioni alleate ad ovest ed a sud di Buthidaung sulla strada, di Cìttagong. Dalle ultime notizie si apprende che il villaggio Bamt situato in territorio indiano a venticinque chilometri dalla frontiera è stato occupato dai nvppo - indiani che marciano sii due località a mezza strada fra il confine e l'importante centro marittimo. Alla- lotta partecipano attivamente contingenti aerei impiegati dalle due parti per azioni di guerra- e per trasporto di iru,ppe e di rifornimenti. La caccia e i bombardieri nipponici, nel periodo fra il giorno 8 ed il 18 marzo, hanno distrutto 70 aerei nemici, 36 dei quali abbattuti in battaglie aeree e 3.) distrutti al suolo. Gli avvenimenti militari in htdia e nell'Arakan sono stati oggetto di un lungo lapporto che il geneiale Auchinlek, comandante in capo delle forze anglo-americane, ha fatto alConsiglio di Stato a Nuova Delhi. Dopo aver ammesso che le truppe di Mountbatten han-no dovuto ritirarsi dinanzi ninipponici che combattono conassoluto sprezzo della vita.Auchinlek lui aggiunto che.se i giapponesi riuscissero aprer/iudicare i rifornimenti, la sitùazione potrebbe divenircgrave. Si osserva a Nuova DfZ^ii che l'attacco giapponese hacolto di sorpresa Mountbatten e nelle parole di Auchinlek si sottolinea il tono di rampogna per il comandante inglese del fronte birmano meridionale. Interprete di questa geneiale convinzione si fn il corrispondente del servizio radiofonico britannico che, in una sua corrispondenza trasmessa da Londra, dice, fra l'altro, che « Mountbatten poteva impedire al nemico di penetrare in India ». Intanto, l'offensiva verso Imphal, la capitale del Manipur, continua e le artiglierie pesanti nipponiche battono la strada di Imphal, preludio dell'azione che porterà all'investimento della città, distante ormai pochi chilometri dalle avanguardie giapponesi che hanno raggiunto il lago Lok tak, vale a dire gli accessi alla canoa a nord della quale sorge Imphal. Un comunicato del Gran Quartiere Imperiale nipponico, dopo aver dato notizia che le forze giapponesi hanno varcato il confine indiano veiso la metà di marzo, aggiunge che « le forze aviotrasportate che il nemico aveva sbarcato nella Birmania settentrionale sono state già in parte annientate ». L'agenzia Domei dà. notizia che la 20" Divisione anglo indiana, che aveva il suo quairtier generale a Tanttg, nel bacino del Manipur, pressata dai nippo-indiani. ha iniziato una grande ritirata lungo la valle del Kobau, tua là stia sorte sembru ormai decita perche attanagliata fra le /x>dert.vie armate nipponiche e di Boose. Tanug, sede del Quartier Generale nemico, e seriamente minacciata e la sua caduta \9* ritiene imminente. La mag ! 9*°r P'^tc degli ufficiali e dei \ soldati britannici ha già nb\bandonato la città, presidiata !0™ da sole truppe indiane, i Subhas Cilindra Boose. rapo iàel Governo nazionale Indiano, ìha nominato Cinndra Chat ti \già ministra delle finanze del governo provvisorio, gnvrnuti tnrc civile dei territori indiani | liberati. Notìzie qui giunte da Lan\dra informano che la nuova offensiva fiKipponesè all'occidente del fiume Chidivin, nella Birmania settentrionale, desta le più vive preoccupazioni negli ambienti militari di quella capita1?, dove si teme che i suoi sviluppi vessano compromettere i r:fornimenti che dlle basi dell'Assoni vai tono per via aèrea verso la Cina.

Persone citate: Kobau, Mountbatten