Netti successi delle squadre torinesi

Netti successi delle squadre torinesi IL CAMPIONATO DI CALCIO Netti successi delle squadre torinesi Fiat Torino-Asti 4-0 Torino: Grillanti; Cassano, Pia. renani; GaUca, ElUna, Cadario; Ossola. Piolo., Gabello, Mazzola, Ferraris. Asti: Sain: Borsolo, Soùònl; Acquatane. Del Guerra, Gazzarl; Co. nova, Mezzadra, Iìaccls, CaUegari, Pavese. Arbitro: Bcrtollo. • Inc.: 48.000. Asti, 20 marzo. Gran festa anche ad Asti ver la colala del Torino. Il campo sportivo gremito in modo inverosimile di pubtiltco entusiasta, un incasso primato e un'attesa' addirittura morbosa per vedere, all'opera la squadra campione. Battuti, dal pronostico i rossi hanno latto l'imposslbtle per contenere sul terreno la sconfitta in limiti onorevoli e ci sono riusciti un po' per il grande ardore con il quale hanno gluocalo, un po' perchè, adottando an ch'essi il « sistema », hanno notevolmente ostacolato la manovra del granala, e molto perchè II Io- rlno, nel secondo tempo, anziché scatenarsi alla ricerca dt una col. lana di punti, stimò conveniente non insistere, troppo e visse sul vantaggio conquistalo, , t'incontro fu appassionante solo nella prima mezz'ora, vale a dire" sino a quando l'Asti ebbe fresche energie e le profuse per neutralizzare la soverchiarne superiorità tecnica del rivali, in tale periodo la squadra locale, operando nella propria metà campo, ostacolò In ogni modo il giuoco del granata, dando miche, l'illusione di poterli bloccare. Lavorarono a tutto splano i due terzini, ti centro sostegno, 1 due laterali e anche. Callegarl diede un valido aiuto al difensori. Ma si sa come vanno a finlrr le cose quando c'è da fronteggiare una prima linea che preme e si fa .torio, una prima linea che ha fior di realizzatori ed i capace di sfruttare ogni occasione favorevole. Molte avanzate vennero rotte, parecchi palloni sibilarono ut lati del pali, e finalmente al 20' breccia si. aprì. Gabello par. ti in velocità verso la rete e tirò farle, tanto che Sala potè a malapena p^lrare senza fermare la palla che Ferraris prese cai pelto e mise in porla da due passi. 'Ottenuto questo primo successo il Torino ne. mancò qualche altro per un soffio e Gabello mandò alto un tiro che, a portiere ormai uscito di fra i pali, avrebbe jlovuto coronare una splendida azione. Al 43'" su rimessa laterale, venne chiamato all'opera Ossola, che SoU danl (Immusonito e svogliato per essere costretto a fare da sentinella all'ala) lasciò andar via a piacer suo; ossola filò sin quasi a fondo campo, resistette alla disperata carica di un difensore accorso per tentare 11 salvataggio, e infilò di precisione con un forte rasoterra. Sul due a zero l'Asti non potè più farsi illusioni di sorta e il Torino non aveva motivo di forzare. Per questo la ripresa fu piuttosto scialba. Piota, Galletto, Ferraris, Ossola ebbero ancora spunti efficaci, ma era evidente che ormai essi tenevano a portare a termine l'incontro senza strafare. Al ■ 13' liilliii'ta Gabello risolse con un gol in mischia una Intesa Ptcda-Ferra. rls. E dopo questo terzo punto Sol. danl, zoppicante e evidentemente non a suo agio, si trasferì all'estrema sinistra, facendosi losfllulre da Collegati. La quarta rete di Piota venne al 24' e fu veramente bella. In seguito si ebbe ancora un tiro di Gabello respinto dal palo. Tutto qui l'Incontro. L'Asti ha forse gluoeato la miglior gara di lutto il torneo, ma st sa die contro ti Torino non c'è che fare. Inoltre la squadra di Pascucci continua ad apparire debolènn prima linea per l'azione Inconsistente delle mezze ali. ni le estreme sono individualmente capaci. Il Torino, per essere... generoso, ha finito per deludere un po' coloro che si asìwtInvano punti su punti, virtuosismi dopo virtuosismi. Ma come si possono conciliare le pretese del tifosi clic avrebbero voluto valere l campioni far meraviglia e, magari, l'Asti... vincere? L. £. Casale-Genova 1-0 Casale: Cavalli; Macchi, Alazzucco; Pavese, Grosso, De Giovanni; Ganglio, Carapellese, Rallini, Barerà, Barbero. Cenova; Baolgalupo; Sanlelli, Andrdghetto; Michelini, Genta, Pog-gi; (ihiglione. Bertoni, Michelini Verrina, Sotgiu. Arb.: Verzotti. Casale, 20 marzo. I nerosteilati hanno vinto meritatamente ed avrebbero ottenuto un maggior punteggio je non avessero preso in pieno per un paio di volte i montanti della porta di Bacigalupo. La rete de! successo è stata seenata al 16' della riprceu da Rabitti. r , , Juventus-Alessandria 4-0 Juvantus • Cisitaliat Peruchetti ; Brunella, Varglien; Depctrini, Parola, Oapaccioli; Sentimenti IV, Santacroce, Bo, Sentimenti III, Spadavecchia. Alessandria: Preposi ; Rosso, Pietrasanta; Vitto, Maroso, Foglia; Piana, Polo, Stradella, Rossi, Garbarino. Arb.: Spaudo. Incasso 36.000. Pur senza strafare e lasciando anzi l'impressione di potere, all'occorrenza, fornire un giuoco più spigliato, la Juventus ha avuto nettamente ragione dell'Alessandria. Sono cinque domeniche, ormai, ohe i bianconeri vincono e alla incerte prestazioni di un mese fa essi hanno fatto seguire partite vìvaci! . e soddisfacenti. La squadra è ancora in via di assestamento e se si considera che al momento attuale le mancano due titolari, Bava e Lustha, è da prevedere che quando essa Bara, al completo potrà ulteriormente migliorare il proprio giuoco. Ieri, di fronte ad un'Alessandria che mancava di Blgando e Martina ma ohe in compenso aveva nuovamente il pròprio perno, il oentrome'diano Maroso, la Juventus ha badato al risultato ed ha sempre tenuto in pugno la partita. Applicando il «sistemai essa ha Inesorabilmente controllato sii avversari e con quattro reti sanzionato la propria superiorità. L'Alessandria ha giuocato con molto impegno ma #enza successo; probabilmente i grigi si sono trovati a disagio per il continuo marcamento individuale imposto dagli € zebroni ». E poi, lo si è visto chiaro, alla squadra alessandrina manca essenzialmente la prima linea. 11 quintetto attaccante dei grigi difetta di intesa, forza, di penetrazione e soprattutto di tiro a rete, cosicché quando, com'è accaduto ieri, esso si trova di fronte a difeBe salde, ben dillìrilmente riesce a rendersi pericoloso ed a passare. La prima rete è venuta, dopo che potenti tiri di Sentimenti IV e Santacroce avevano sfiorato la traversa, al 17' a seguito di azione su calcio d'angolo. Sentimenti III, raccolto il centro di Spadavecchia, indirizzava in rete: la palla colpiva la traversa e rimbalzava oltre la linea bianca nonostante il tentativo di parata di l'regosi: gol. Sul finire del tempo si avevano due fasi- vivaci. Nella prima, al 40' Sentimenti III effettuava- un magnifico traversone al fratello, questi centrava di precisione ma Spadavecchia metteva a lato; nella seconda, al 45', Peruchetti salvava in modo fortunoso un tiro da due pa-ssi di Stradella. Nella ripresa, all'ir, Spadavecchia riceveva uno dei preziosi palloni che Sentimenti IV inviava di frequente al centro e tirava forte: Fregosi recingeva ma Senti menti ITT raccoglieva e segnava. Alla mezz'ora si aveva la terza rete: azione sotto la porta al essa n drina, tiro di Sentimenti IV, debole parata di Fre;osi, palla che viaggia sulla linea (od oltre?) e sopraggiungere di Santacroce che entra in rete con il pallone. Infine al 41' Spadavecchia effet tuava un forte tiro che batteva per la quarta volta il portiere a lessandrlno. R. R. Liguria-Biellese 2-0 Liguria-, Von Mayer; Ciancamerla, Tabor; Tortarolo, Pisano, Sandroni; D'Àlconzo, Caslignani, Zecca, BonistallI, VentimieMa. Biellesei Goffi; Todeschini, Bussi; Malinvermi, Vannuoci, Bergamo; Benedetti, ITeseUo, Costanzo, Castigliano, Alberico. Arb.:' Bahltti. Incasso 47.000. Cenova, 20 marzo. Anche questo uuovo successo -del Liguria —f il quarto consecutivo è etato ottenuto in una partita vivacissima ohe verso la fine ha fornito parecchio lavoro al taccuino dell'arbitro. Il Ligiuria, pur mancando di Parena é di Bollano, partiva infatti spedito e incisivo segnando con BonistallI al 7" e continuando a dominare fino a metà tempo quando si pronunciava una organica reazione bielle»*. A questo punto qualche errata decisione arbitrale cominciava a (rendere nervosi 1 competitori e specialmente i bielleBi commettevano qualche rudezza. Al 24' della ripresa una carica di Bussi a D'Àlconzo fruttava al Liguria un calcio di rigore che Ciancamerla realizzava. Cuneo-Novara 3-0 Cuoco i Maggiond; Borgogno, Bobbio; Trotter, Mocca, Ruella; Pellegrino. Vaschetta, Calcagno, Soffrido, Bisetti. Novarài Calino; Galimberti, Rosetta; Coltella, Mariani, Pondrano; Mainardi, Demaria, Barrerà, Muci, Molina. Arbitro: Trentin. Cuneo, 20 marzo. Finalmente 11 Cuneo ha avuto la s'ua giornata buona. 11 primo tempo è stato privo di spunti interessanti. Nella ripresa invece i granata hani£0 imposto il proprio gioco realizzaudo al 10' per inerito di Vaschetto e al 13' con Calcagno. Il Cuneo insisteva all'attacco -je d0|)0 che 8ua rete veniva annullata per fuori gioco, segnava al 42'. con un preciso tiro di Pellegrino. n a Campionato giuliano, — Pro Go rizia-X'dinese 3-1 j Ampelea-Monfal rone 2-t; Ponziana-Triestina 1-1 San Giusto-Oormonese rinviata Classifica- Triestina 12. Ampelea 12; Monfalrone 11: Pro Gorizia 11: Trieste San Giiusto 10; Udine- «e 9; Cormonete 8; Ponzlana 5,