Le difficoltà di Eisenhower nel trovare soldati usi alla guerra

Le difficoltà di Eisenhower nel trovare soldati usi alla guerra Il secondo fronte e gli uomini per realizzarlo Le difficoltà di Eisenhower nel trovare soldati usi alla guerra Berlino, 8 marzo. In merito al progetto angloamericano d'invasione dell'Europa occidentale, il noto commentatore militare germanico cap. L. Sertorius scrive che il critico militare americano Hanspn W. Baldwin, in un recente articolo pubblicato sulla rivista di Nuova York Foreign Affairs dichiara che « una delle più grandi difficoltà connesse con la progettata invasione dell'Europa occidentale è la mancanza di cui soffrono gli alleati di abili e capaci uffioiali ». « Per quanto riguarda le forze armate degli Stati Uniti — continua il critico americano — parecchi ufficiali, fra cui un comandan te di corpo d'armata, diversi generali e ufficiali superiori sono stati esonerati e sostituiti con altri per palese incapacità. Indubbiamente questa circostanza è una delle ragioni che hanno indotto a ritar dare la grande offensiva al leata in occidente e molto prò babilmente avrà il suo peso nel determinare ulteriori n tardi ». « Comunque sia — dice Sor torius — questa deficienza di cui Baldwin si lagna, non può essere rimediata nè presto, nè in modo ' completo. Finora solamente una piccola parte degli ufficiali dell'esercito americano (la situazione dovrebbe essere differente per quanto riguarda gli ufficiali di marina e dell'aviazione) ha avuto qualche personale esperienza e conoscenza della guerra moderna. Di questi ufficiali, due terzi hanno appreso la guerra nel Pacifico ed un terzo in Europa. E' naturale supporre che nel corpo d'invasione ammassato in Gran Bretagna il generale Eisenhower abbia incluso di questi ufficiali il più gran numero possibile. Ma il loro numero non può essere, tuttavia, molto elevato, perchè certamente deve essere apparso troppo rischioso, al Dipartimento della guerra di Washington, mettere le formazioni americane che combattono in Italia e nel Pacifico sotto il comando di c pecoroni ». <i Eccettuati, quindi, gli stati maggiori delle grandi unità, che Eisenhower ha indubbiamente composto con ufficiali già provati ai metodi della moderna guerra, il col¬ po degli ufficiali dell'EsercitolavrptFnhapazccmaipcac. l uva >. americano d'invasione si deve necessariamente comporre del 75 per cento se non di più, dì neofiti e d'i elementi totalmente nuovi alla guerra. Fra sottufficiali e soldati, il numero di coloro che non hanno ancora partecipato ad azioni belliche raggiunge una proporzione probabilmente ancora maggiore. La promo zione sul campo di elementi; che si sono distinti per capacità e bravura è probabilmente avvenuta in misura assai limitata. , « Per quanto riguarda, poi. il trasferimento a questo corpo d'invasione di formazioni che hanno già combattuto su altri teatri di guerra, si deve con quasi assoluta certezza escludere le formazioni chP hanno combattuto nel Pacifico per ragioni relative alle difficoltà dei trasporti. Che alcune divisioni le quali hanno già combattuto nell'Africa settentrionale, in Sicilia e nell' Italia meridionale, facciano parte del corpo d'invasione è, invece, naturalmenti possibile. . « Esaminato nel suo insieme, pertanto, il corpo d'invasione dell' Europa occidentale messo agli ordini di Eisenhower, può essere considerato, sia per quanto riguarda 1 quadri degli ufficiali e, in misura ancora maggiore,' anche per quanto riguarda i soldati, come un esercito che ha una limitata esperienza della guerra moderna e, per dirla con parola pjù cruda ma molto vicina al vero, come un esercito composto di « pecoroni ». « Ciò non significa alcuna sottovalutazione del nemico, il cui abbondante equipaggiamento con le più moderne armi di ogni genere, la cui superiorità numerica e la cui decisione di combattere duramente finora non ancora scossa, sono tenuti nella dovuta considerazione dall'Alto Comando .germanico. Tuttavia è, ad ógni modo, indubbio che l'inesperienza- dell'esercito americano è un fattore molto importante il quale permetterà ai soldati tedeschi, provati in centinaia di battaglie ed in numerosi teatri di guerra, di attendere la eventuale imminente battaglia con un sentimento di grande superiorità combat - rcppmcnscccdsrznrtTv(isrlnGzd

Persone citate: Baldwin, Eisenhower