Come si è svolta la grande battaglia aerea

Come si è svolta la grande battaglia aerea Come si è svolta la grande battaglia aerea Una sola squadriglia di caccia germanica ha abbattuto 34 aerei nemici, di cui 30 bombardieri - Oltre 1200 uomini perduti tra gli equipaggi americani Berlino, 7 marzo. La grande battaglia aerea sulla Germania nord-occidentale e settentrionale si è sviluppata in tre punti principali. Il primo punto culminante è stato raggiunto nell'area a sud di Brema dove l'attacco dei bombardieri statunitensi si è sviluppato durante la notte sul martedì alle prime luci dell'alba. I cacciatori tedeschi, dopo aver superato l'opposizione degli apparecchi di scorta nemici, si /anelarono con un attacco concentrato sul fianco delle ondate di bombardieri, abbattendo un gran numero dì velivoli quadrimotori. Il colonnello Oesau, comandante delle squadriglie . e detentore delle più alte decorazioni per la sua bravura, ha osservato che tre quadrimotori nemici si sono incendiati, cosicché degli apparecchi sono stati ritrovati solamente alcuni pezzi. II secondo massiccio attacco dei cacciatori e distruttori germanici si è sviluppato a metà strada*fra la frontiera tedesca occidentale e la capitale germanica. Anche qui nuove brecce sono state aperte nelle formazioni dei bombardieri nemici. Gli scontri aerei su quest'area si sono svolti ad un'altezza compresa fra i settemila ed i 9500 metri. Nel corso degli accaniti ducili i cacciatori nemici sono stati spesso costretti a portarsi ad una quota più bassa e, in alcuni casi, i combattimenti si sono svolti a pochi metri dal suolo. Gli ambienti militari germanici hanno accertato che solamente una parte delle formazioni di bombardieri americani' è riuscita a portarsi sull'area di Berlino. Queste formazioni sono state impegnate nel terzo grande scontro aereo, mentre si trovavano sulla via del ritorno. Nei combattimenti, che si sono svolti sull'area dello ZuiderSce è stato osservato il precipitare di parecchi aerei nemici. La lotta è continuata accanita anche sulla costa, dove altri apparecchi ne?»ici sono stati fatti precipitare. I competenti circoli militari sottolineano che la difesa aerea tedesca hà mirato a colpire il centro delle formazioni nemiche. Questo risulta, per esempio, dal fatto che una sola grande squadriglia di cacciatori germanici è riuscita ad abbattere 34 aerei nemici, dei quali 30 bombardieri. Intanto si apprende dagli ultimi rapporti ricevuti dai competenti circoli militari tedeschi che, nel corso della grande battaglia di ■ ieri nel cielo della Germania . settentrionale, sono stati abbattuti HO aeroplani nemici. Fra essi si trovano più di 118 bombardieri quadrimotori. Gli stessi ambienti militari germanici descrivono il risultato della battaglia aerea come uno dei più grandi successi della caccia e della difesa contraerea tedesca. Si sottolinea che gli americani in un solo giorno hanno perso più di 1200 uomini facenti parte del personale di volo ed hanno sofferto gravi perdite in aerei. Un accurato esame del terreno ha portato alla conclusione che almeno un quarto dei bombardieri che sono riusciti a portarsi sull'area di Berlino, sono stati distrutti o dagli apparecchi da caccia e distruttori o dalla difesa contraerea. E' stata provata una volta di più la superiorità aerea della caccia germanica su quella nemica. Le perdite tedesche sono state minime. mi di ll;0 bombardieri e caccia americani. E questa cifra non è ancora definitiva. Anzi gli esperti militari calcolano che essa debba ancora aumentare di circa il !t0 per cento. Infatti, una decina di bombardieri hanno dovuto compiere attcrraggi forzati in Svezia, in Estonia e in altre zone nordiche. Gli appelli di soccorso lanciati da aerei americani precipitati in vari punti del Mare del Nord fanno pensare che almeno 19 altri apparecchi siano stati costretti a scendere in mare in seguito ad avarie o a mancanza di carburante. Infine, i caccia tedeschi, che hanno inseguito gli aerei xwversari fino al mgmento del loro t atterraggio, riferiscono che numerosi apparecchi hanno compiuto attcrraggi di for tuna su territorio britannico, o sono precipitali in fiamme sui loro stessi campi d'avia zionc. Complessivamente, pertanto, si può dire, secondo gli esperti militari, che almeno altri 50 aeroplani nemici sono andati completamente distrutti, il che fa salire a 190 il numero dei bombardieri e dei caccia perduti dagli americani nelle loro incursioni su Berlino. Ciò equivale alla perdita di circa 1400 uomini fra il personale di volo ».

Persone citate: Brema

Luoghi citati: Berlino, Estonia, Germania, Svezia