Le fasciste di Apuania chiedono di contribuire alla guerra

Le fasciste di Apuania chiedono di contribuire alla guerra Le fasciste di Apuania chiedono di contribuire alla guerra Apuania, 4 marzo. Le donne fasciste di Apuania hanno votato, in un'atmosfera di vibrante entusiasmo, un ordine del giorno in cui è detto fra l'altro che «.il gruppo femminile del Fascio repubblicano di Apuania Massa, riunitosi sotto la presidenza del Segretario politico in as¬ semblea straordinaria in data 27 gennaio 1944-XXII, a conoscenza del « Breve discorso alle donne italiane », pubblicato il 13 gennaio 1944 dal quotidiano « La Stampa » di Torino a firma del Direttore Concetto Pettinato, e delle risposte da esso ricevute da alcune donne' c comparse nel numero de « La Stampa » del 18 corrente; tenuto presente che, pur essendo qualità essenziale della donna fascista repubblicsma quella di essere la « custode del focolare domestico » e di avere come suo primo dovere quello della propaganda e dell'assistenza so- ciak, e considerato che, pur rimanendo lontane, per la mentalità propria della razza mediterranea, dalle formazioni di veri e propri battaglioni femminili », si afferma che le donne italiane hanno doti innegabili di resistenza fisica, oltre che tenacia di carattere e di pronta intelligenza che, convenientemente sfruttate, possono dare tangibili risultati ». Si ritiene, quindi, « necessità imperiosa che le migliori donne italiane, e particolarmente gli elementi più dinamici dei gruppi femminili del Partito Fascista Repubblicano, siano militarizzate per essere impiegate in questa ora decisiva della storia d'Italia — ove vi è realmente possibilità .di gloria e di onore per tutti — nei servizi di difesa contraerea, nei servizi logistici, nell'assistenza ai feriti sui campi di battaglia, in modo di avere anche la donna il supremo onore di contribuire direttamente alla salvezza e alla riscossa della Patria comune».

Persone citate: Concetto Pettinato

Luoghi citati: Italia, Torino