Forte bombardamento di Londra nelle prime ore di ieri

Forte bombardamento di Londra nelle prime ore di ieri Il più violento attacco alla capitale britannica Forte bombardamento di Londra nelle prime ore di ieri ■i ■■ i • • i itfs\ m • i* IgNelle precedenti incursioni: la distruzione dell Osservatorio di n<r, . t i iti i i j ii nm i- >•>. . . • cGreenwich, dell Arsenale della marina, di editici e impianti E cportuali, di palazzi della Banca d'Inghilterra e delle Poste ifi > a Berlino, 2 marzo. Grosse formazioni di bombardieri pesanti germanici hanno decollato la notte scorsa da varie basi occidentali e, attraversata la Manica, hanno nuovamente bombardato, nelle prime ore di stamane, Londra. L'incursione è stata favorita da un'ottima visibilità. Appena, segnalato l'approssimarsi delle squadriglie germaniche, la contraerea inglese e caociatori notturni sono intervenuti per cercare di ostacolare l'azione. Malgrado la. reazione nemica, gli aviatori del Reich, giunti sul cielo della capitale britannica hanno sganciato sugli obiettivi prefissi tutto il carico d'esplosivo centrando in pieno le zone ad ogni squadriglia assegnate. Subito dopo il lancio delle bombe della'prima ondala, .v\sono sviluppati enormi inccndi\il cui chiarore ha facilitato la ricerca degli obiettivi da parte delle formazioni seguenti. Le fiamme si levavano altissime nel cielo ed erano visibili anche a grande distatilo. Sono state sganciate bombe esplosive di grosso calibro e bombe incendiarie in enorme quanti- -, tà che hanno causato gravi 'distruzioni. lDa fonte germanica si ap- ; prende che è stato questo l'at- \ tacco più violento compiuto dalla, Luftwaffe da quando sobombarda- no stati ripresi % '>'ent''J'',lInon,lte>'a- Lattea ter, da parte sua, conferma-che il bombardamento è stato uno dei più forti degli ultimi tempi. E' pervenuta a Stoccolma, da Londra, un' interessante descrizione anche se non completa degli effetti conseguiti dai bombardieri tedeschi sulla capitale britannico). Un testimonio oculare ha. dichiarato, al corrispondente di un giornale svedese, che i primi attacchi tedeschi, contrariamente ai quanto si'riteneva, hanno causato le maggiori distruzioni. Il testimone si è trovato a Londra anche] per i primi bombardamenti, del 23, del 24 e del 25 febbraio. Il quartiere di Greenwich, a sud della grande ansa del Tamigi, è stato colpito in modo assai grave. Il reale collegio « Avole », sulla riva del Tamigi, si è tramutato in un vulcano che ha continuato a lanciare fuoco e fumo per giorni interi. Vivissima impressione ha suscitato a Londra la notizia della distruzione dell'Osservatorio di Greenwich. Anche il famoso parco si trova in condizioni miserevoli. Esso si presenta come una foresta vergine dopo il passaggio di un ' ciclone. L'arsenale della Jlfarina, edifici e impianti portuali, come pure le banchine, sono stati per 36 ore un unico mare di ftamme, al quale i pompieri, a causa dell'insopportabile calore sviluppato dagli incendù non hanno potuto avvicinarsi se non assai più tardi e dalla parte del fiume. Il fuoco ha potuto essere domato soltanto due giorni e mezzo dopo. Vn viaggiatore giunto da Londra — "continua, il giornale neutrale — ha detto di aver visto nella City, l'edificio della Banca d'Inghilterra ridotto a un cumulo di macerie. Il palazzo delle poste è pure un'unica rovina. I telefoni non funzionano. Gli abitanti di Londra, che hanno subito anche i bombardamenti del '40 e del 'Iil, dicono che la precisione del tiro tedesco è realmente spaventosa. La cattedrale di San Paolo non ha riportato alcun danno anche se prossima alle poste e alla Banca d'Inghilterra. Aviatori inglesi, che hanno compiuto giri di ricognizione sulla città e ripreso le fotografie delle numerose zone devastate, hanno dichiarato che là distruzione effettuata dai germanici appare assai peggiore di quella compiuta dai piloti anglo-americani su alcune città tedesche. A Londra — conclude il corrispondente svedese — si ha oggi la ferma convinzione che i bombard'imenti attuali non rappresentano se non l'inizio di quello che dovrà ancora venire.