Londra sotto le bombe

Londra sotto le bombe "Come nei vecchi tempi,, dice Churchill Londra sotto le bombe La capitale inglése attaccata anche ieri mattina - Nonostante la forte difesa britannica Vadella Luftwaffe non è stata impedita zione Berlino, 22 febbraio. L'Agenzia Britannica d'Informazioni annuncia che nelle prime ore di stamane martedì, è stato dato U segnale d'allarme aereo a Londra. E' la terza volta ogni giorno da domenica che la capitale inglese viene attaccata. In merito a tale attacco la stessa Agenzia comunica che sono state sganciate bombe sui distretti periferici della città, mentre, finora, non sono pervenute segnalazioni di bombardamento del centro di Londra. Circa il precedente bombardamento di Londra e della regione sud-orientale dell'Inghilterra compiuto dalla Luftwaffe nella serata di domenica 20 febbraio, l'Agenzia internazionale di informazioni dà in- teressantti particolari che il D.N.B. pubblica: Nel corso dell'attacco, durato circa mezz'ora, le poderose formazioni gei-maniche hanno lanciato migliaia di bombe dirompenti e centinaia di migliaia di bombe incendiarie. Malgrado che la difesa aerea britannica sia stata notevolmente rinforzata con un intenso fuoco di sbarramento, iniziatosi sin dalla regione costiera, da numerose e fitte reti di palloni, da fasci di riflettori e da un accresciuto numero di cacciatori notturni, l'attacco, per quanto riguarda i suoi effetti, non è rimasto secondo a quello effettuato il 19 febbraio. Un comandante di squadriglia che, nel corso di un combattimento aereo con un cacciatore notturno britannico bimotore, ha sorvolato la città ad una altezza di 1800 metri, ha constatato l'esistenza di numerosi grandi incendi, la cui estensione andava man mano rapidamente aumentan do. Le prime ondate dei boni bardien tedeschi, del resto, già avevano potuto osservare delle forti esplosioni. Numerosi cacciatori notturni britannici, a grande raggio d'azione, hanno tentato di attaccare gli apparecchi tedeschi durante il loro, volo di ritorno, ma sono stati tenuti in scacco dal fuoco difensivo dei bombardieri tedeschi. Presso gruppi della D.C.A., piazzati negli immediati dintorni di Londra, sono stati osservati scoppi a grappolo. Il racconto degli osservatori lascia supporre che si tratti di una nuova arma difensiva, il famoso « cannone razzo » che la propaganda britannica aveva circondato di gran mistero e sul quale la popolazione londinese nveva collocato grandi speranze. Anche questa nuova arma, però, non ha avuto nessun successo e non e riuscita a contrastare l'esecuzione sistematica dell'attacco in grande stile effettuato dalle formazioni aeree germaniche. ■ Secondo i particolari forniti da un collaboratore tecnico dell'Agenzie, internazionale di informazioni, i « cannoni razzo » sono costituiti da un grupin di batterie della D.C.A. che lanciano granate le quali hanno un effetto simile a quello dei razzi. Durante un secondo attacco, effettuato nella mattinata di lunedì 21 febbraio da apparecchi da combattimento tedeschi, i risultati disastrosi sono stati confermati. Non è stato ancora possibile poter accertare ti numero preciso dei grandi incendi provocati. Anche durante questo attacco, la nuova tattica impiegata ha dato i suoi frutti. Solamente tre apparecchi tedeschi non hanno fatto ritorno alla propria base. Secondo il racconto di un corrispondente svedese, che risiede a Londra, la tattica tedesca tende a suddividere le diverse ondate d'attacco in uno spazio piuttosto vasto, prima ài portarsi sugli obiettivi, e ciò allo scopo di forzare lo sbarramento, durante i brevi intervalli. Questo nuovo metodo avrebbe per gli attaccav.- ti il vantaggio di economizzare materiale e provocare la confusione fra la popolazione. Intanto si apprende da Stoccolma che, malgrado tutti i suoi sforzi la censura inglese non può nascondere il carattere grave degli attacchi aerei tedeschi contro Iiondra. Cosi, il corrispondente da Londra del Nya Dagligt Allehanda informa che i due attacchi nella notte su sabato ed in quella su lunedi non possono più definirsi « attacchi di propaganda ». € L'attacco dell'ultima not- te — scrive il suddetto cor- rispondente — si è concentrato definitivamente contro Londra e tutto sembra indicare che, come successo nella notte dal venerdì al sabato, siasi trattato di attacco grave. D'altra parte, l'attacco della notte dal venerdì al sabato è stato molto più forte di quanto sia stato ammesso nelle prime informazioni. Tutti i londinesi si domandano ora se la Luftwaffe potrà ripetere l'offensi- ^Z%Vllam,P0>> ^V^0"?'ivon esiste alcun dubbio che i tedeschi usano ora una tat-fica più perfezionata, grazie esperimenti. Così, per esem pio, nella notte dal venerdì al sabato, Londra è stata raggiunta da un numero di aeroplani molto più forte che durante gli ultimi dodici mesi. Grazie al loro concentramento, le formazioni tedesche sono anche meglio protette contro l'artiglieria contraerea ». La radio inglese, dal canto suo annuncia che, durante una visita effettuata alle zone .devastate dai recenti attacchi aerei tedeschi, Winston Churchill ha esclamato: « Proprio come nei vecchi tempi!». Il commentatore della radio soggiunge che Churchill- si è riferito ai tempi dei primi attacchi aerei tedeschi contro Londra del 1940. Null'altro Churchill ha detto al numeroso seguito che lo attorniava in quel momento,

Persone citate: Churchill, Winston Churchill