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Si è iniziato il rastrellamento della VII Divisione accerchiata IN BIRMANI Si è iniziato il rastrellamento della VII Divisione accerchiata Le truppe indiane sono passate con Ciandra Bose - La gravità dello scacco ammesso da Auchinlek - I vani attacchi nemici contro Rabaul Sciangai, 17 febbraio. La 7.a Divisione angloindiana è ormai completamente accerchiata dal nipponici, che hanno iniziato all'alba di ieri le operazioni di rastrellamento. Le truppe indiane della 7.a Divisione sono passate tutte nelle file dell'esercito di Ciandra Bose, che costituiscono l'avanguardia delle unità che hanno il compito di agganciare il nemico in ritirata. La grande unità britannica ha ormai perduto ogni speranza di spezzare il cerchio di ferro e di fuoco che si va stringendo inesorabilmente. Malgrado la disperata resistenza operata dai reparti inglési, formati da alcune migliala di uomini con carri armati, artiglierie e automezzi, si ritiene prossimo il momento in cui lo Stato Maggiore della Divisione si troverà di fronte al dilemma di arrendersi o*essere annientato. Le truppe nipponiche, affiancate da reparti dell'esercito nazionale indiano, continuano intanto nella loro metodica azione distruttrice, avanzando concentricamente e stroncando tutti gli sforzi nemici di aprirsi una strada per ricongiungersi con il grosso delle forze agli ordini di lord Mountbatten. La disperata situazione delle truppe accerchiate è ammessa dallo stesso generale Auchinlek, il quale ha dichiarato al Consiglio di Stato che « violenti combattimenti si svolgono sul fronte di Arakan tra forze britanniche e Divisioni nipponiche. Il nemico intensifica progressivamente la pressione sulle posizioni britanniche avanzate, sferrando attacchi sul loro fianco e battendo le linee di comunicazione. La settima Divisione indiana non ha potuto muoversi dalle sue posizioni ed è stata circondata dai giapponesi. L'aviazione è accorsa in suo aiuto, ma non ha potuto svolgere il compito prestabilito causa l'intensa reazione nipponica ». Nel Pacifico, a quanto si apprende da Tokio, l'offensiva aerea nemica contro Rabaul, effettuata nel periodo dal 10 'ja.1 14 febbraio dalle basi che vanno da Torokina a Bougainville e da Capo Gloucester a Capo Markus, si è conclusa con l'abbattimento di 182 velivoli nemici contro 1.121 che hanno preso parte alle azioni. Nella giornata dell'undici febbraio Formazioni 'aeree americane hanno nuovamente pisiarafdidfssattaccato i quartieri di abita-!zione di Rabaul, situati fuori\della zona del porto, danneg- giando gravemente un ospeda- j le che era distintamente mar- cato coi segni della Croce Rossa. I