I giovani della leva marittima 1924 devono presentarsi a Vercelli

I giovani della leva marittima 1924 devono presentarsi a Vercelli I giovani della leva marittima 1924 devono presentarsi a Vercelli Le date di presentazione: 27 febbraio e primo marzo - Le norme stabilite dal Comando Superiore C.E.M. Sede del Governo, 14 febbr. Il Ministero delle Forze Armate Sottpsegretariato di Stato per la Marina, Comando Superiore C.E.M., ordina: 1°) Tutti i giovani appartenenti alla leva marittima della classe 1924 (nati nel 1924 o comunque aggregati alla classe 1924 perchè rivedibili, rimandati, ecc., di classi precedenti) già arruolati nelle varie capitanerie di porto, devono presentarsi a Vercelli il 27 febbraio e il primo marzo, a seconda della regione ove essi dimorano, anche se abbiano prestato precedentemente servizio militare nella cessata Regia Marina. I residenti nelle regioni Piemonte, Lombardia, Veneto, Li. guria e Emilia devono presentarsi il 27 febbraio; i residenti nelle regioni Toscana, Marche, Umbria, Lazio, Abruzzi e Molise, devono presentarsi il primo marzo. Alla medesima sede di affluenza dovranno presentarsi, entro le suddette date, anche tutti i già volontari del cessato Corpo Reali Equipaggi Marittimi che, alla data éelì'8 settembre 1943, si trovavano vin colati a ferma quinquennale volontaria a premio. 2°) Per recarsi dal Comune di domicilio o residenza fino alla sede di afflusso, gli arruolati suddetti dovranno presentarsi ai rispettivi municipi per essere muniti del foglio di viaggio o altro documento equivalente per il viaggio gratuito sulle Ferrovie dèlio Stato. I municipi segnaleranno di volta in volta, e con urgenza, al Comando Marma a Vercelli e al Comando Superiore C.E.M. di Lonato, i nominativi dei giovani atti alle armi, indicando per ognuno le esatte generalità, il domicilio, la capitaneria di porto d'iscrizione e la matricola militare ad essi già consegnata all'atto dell'arruolamento. 3") Coloro che non si presentassero allWsedi di affluenza, entro il giorno 12 marzo 194/1, debbono comprovare di esserne stati legittimamente impediti. Diversamente saranno dichiarati disertori e, come tali, arrestati c tradotti alla medesima sede di afflluenza per essere subito incorporati nei C. E. M. Essi saranno iti ogni caso giudicati come colpevoli di reato di diserzione. Coloro però che, per cause di forza maggiore (malattia temporanea, assenza dalla residenza) non potessero presentarsi nel giorno stabilito (27 febbraio o primo marzo 1944), dovranno preavvisare urgentemente, con lettera raccomandata, il Comando Marina a Vercelli, inviando altresì allo stesso i documenti giustificativi del caso; diversamente saranno dichiarati disertori. Coloro che eventualmente si trovassero già arruolati in servizio presso altre Forze Armate dello Stato, dovranno, per tramite del Comando da cui dipendono, dare comunicazione al Comando Superiore del C.E.M. del contratto di arruolamento, specificando le esatte e coSnplete generalità, la capitaneria di porto di iscrizione e la matricola militare marittima a loro consegnata. 4°) Gli arruolati della classe 1924, indipendentemente dalle vìsite già prestate a suo 'tempo presso le vane capitanerie di porto, saranno sottoposti ad altra visita medica presso la sede di affluenza, e, se riconosciuti fisicamente idonei al servizio militare, saranno incorporati nel C.E.M. per compiere la ferma di mesi 28, e classificati marinai. Gli inidonei al servizio militare saranno rinviati in famiglia e considerati rivedibili. 5") Tutti gli arruolati della classe suddetta dovranno portare seco, ed esibire all'atto della presentazione alle sedi di affluenza, i suddetti documenti: a) carta d'identità perso naie; b) titolo o certificato di stu dio eventualmente conseguiti; c) certificato di lavoro., libretto di navigazione e ogni altro documento che possedessero per comprovare l'effettivo mestiere esercitato; d) foglio di congedo illimitato provvisorio rilasciato a suo tempo dalle capitanerie di porto all'atto dell'arruolameli to (per quelli che erano in attesa di chiamata alle armi) e fogli di richieste e congedo eventualmente rilasciati da autorità militari marittime per quelli che hanno già prestato smvizio militare e ne sono in possesso. 6°) Si avverte che, in con seguenza dello stato di guer ra, sono sospese tutte le con cessioni di ritardo nella pre sentazione del servizio milita re previsto nel tempo di pace. Soltanto gli studenti « non ri' petenti » del penultimo anno di scuola media superiore potran no essere eventualmente ammessi a ritardare la loro presentazione al servizio militare purché esibiscano alla sede di afflusso il relativo certificato di studio rilasciato da scuola legalmente riconosciuta. Questi ultimi, dopo aver compro vato il diritto a tale concessio ne, saranno rinviati al proprio domicilio dovte resteranno a disposizione del Comando superiore del C.E.M. 7°) Sono esentati dalla pre sente chiamata alle armi non ostante V aitioale stato 'di guerra, a norma dell'art. 3 del Concordato con la S. Sede, gli arruolati che si trovino nelle seguenti condizioni, purché ta le diritto sia stato già com provato e riconosciuto dai Con sigli di leva marittimi: a) chierici ordinari in sacris; b) religiosi che abbiano emesso i voti; c) sacerdoti cattolici; coloro che, pur essendo nelle suddette condizioni, non abbiano ottenuto già, da parte dei competenti Consigli di leva, il riconoscimento del diritto all'esenzione dal servizio mi litare. Per ottenere tale esenzione dovranno inviare al Comando Superiore del C.E.M. domanda in carta bollata da lire 8 corredata dall'attestazione della Curia vescovile nella quale Vescovo, o persona da lui espressamente delegata, dichiari che il giovane si trova in una delle suddette condizioni. Gli ammessi all'esenzione di cui sopra, qualora cessino di trovarsi nelle presenti condizioni, sono tenuti a presentarsi 'subito alle armi per compiere la ferma di leva nel C. E.M. Il Direttore generale del personale Comandante di vascello Luigi Merini.

Persone citate: Luigi Merini