Il reciso "no,, di Helsinki alla nota di Hull

Il reciso "no,, di Helsinki alla nota di Hull Una dichiarazione ufficiale del Governo di Iinkomiea Il reciso "no,, di Helsinki alla nota di Hull Helsinki, 12 febbraio. Un portavoce ufficiale del Governo finnico ha cosi definito la posizione della Finlandia di fronte alla subdola nota di Hull invitante a concludere una pace separata con la Russia: « Come è noto, la Nazione finlandese ha sempre tenuto, indipendentemente dalle fasi della guerra mondiale, a mantenere buone relazioni con gli Stati Uniti. In Finlandia non è mai stata dimenticata la simpatia profonda degli Stati Uniti verso il popolo finnico al tempo della guerra di liberazione del 1939. Bisogna tuttavia, constatare che queste testimonianze platoniche non hanno avuto conseguenze di ordine pratico, pur tenendo conto del fatto che per iniziativa degli Stati Uniti è avvenuta l'espulsione da Ginevra della Russia sovietica che si era resa colpevole di un attaco non provocato. </. Anche questa volta sembra trattarsi di un gesto amichevole, da parte degli Stati Uniti, ma non si riesce, però, a sapere in qual misura Washington, o Londra, saranno in grado dì influenzare il corso degli avvenimenti. « Ci si deve ricordane in questo momento della dichiarazione ufficiosa della Pravda che ha risposto a Willkie che l'Unione sovietica, per quei che riguarda la Finlandia e la Polonia, sa benissimo come deve comportarsi e che essa non ha bisogno dell'aiuto di Willkie. Questa dura risposta dei dirigenti del Cremlino era diretta a Willkie, è vero, ma, in realtà, essa era una risposta per gli Stati Uniti. « Nel frattempo, da Londra e da Washington sono perve- nuti rapporti dai quali insulta che i due Governi sono informati fino ai minimi dettagli dell'intenzione sovietica di occupare ' -Jiitarmente tutta la Finlandia e di sottomettere il Paese fino alla sua vassallizzazione. E' chiaro che anche circa la questione polacca gli Stati Uniti e l'Inghilterra hanno lanciato delle belle frasi, senza aver potuto smuovere Stalin dalle sue intenzioni Il rifiuto categorico che egli ha opposto alla proposta di mediazione di Hull è particolarmente eloquente. « Se gli Stati Uniti danno ora alla Finlandia il buon consiglio di mettersi nelle. mani del suo carnefice, questo non altro che il tentativo di compromettere la forza di resistenza della Finlandia in una lotta in cui è in gioco la esistenza della piccola Nazione finnica. «Il popolo finlandese sì orienterà esclusivamente secondo le necessità della sua libertà e sicurezza nazionale e non secondo i desideri dei pretesi buoni amici che perseguono tutt'altra cosa che gli interessi finlandesi ».

Persone citate: Hull, Hull Helsinki, Stalin