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La pressione offensiva germanica s'intensifica nei settori di Aprilia e Cisterna la battaglia nella zona di Anzio e Nettuno La pressione offensiva germanica s'intensifica nei settori di Aprilia e Cisterna Batterie di tutti i calibri scompaginano i movimenti nelle retrovie nemiche Fronte Italiano, 10 febbraio. Nella zona i della testa di sbarco di Nettuno le truppe tedesche hanno ancora intensificato la pressione offensiva contro le posizioni alleate, specialmente a sud di Aprilia e a sud-ovest di Cisterna. Nella notte e durante la mattinata, batterie di tutti i calibri, riprendendo il {prò martellamento, hanno pressoché impedito ogni movimento nelle retrovie nemiche e scompaginato le prime linee. Repatti di granatieri hanno sferrato attacchi con rilevanti forze, operando profonde infiltrazioni nello schieramento avversario. Gli angloamericani cercano in tutti i modi di contrastare l'azione germanica e subiscono perdite rilevanti senza raggiungere alcun risultato. Combattimenti accaniti sono in corso, ai quali parteci- pano da ambo le parti forti contingenti di mezzi corazzati e velivoli. I tedeschi hanno sloggiato i nordamericani da una forte posizione sistemata a difesa nella zona di Aprilia, avanzando di alcuni chilometri verso il mare. La Luftwaffe attacca senza tregua i centri di afflusso, di smistamento e di rifornimento. Navi da guerra e da traspòrto nemiche alla fonda lungo il litorale pontino o attraccate nei torti di Anzio e di Nettuno sono state ripetutamente colpite. Gli impianti portuali, concentramenti di truppe e materiali, depositi, magazzini e parcheggi di automezzi si trovano sotto l'offesa continua dei grossi calibri e bombardieri pesanti L'aviazione angloaw.ericana, pur avendo a suo vantaggio una rilevante superiorità numerica, non riesce ad ostacolare efficacemente le azioni offensive germaniche. Nel settore di Cassino, nuovi violenti attacchi sferrati dalle forze di Clark sojio stati stroncati dalla difesa germanica. Davanti alla città il nemico trova più ferrea resistenza da parte dei difensori che contendono ogni metro di terreno. Nei sobborghi nordorientali si combatte aspramente ed una leggera penetrazione di truppe nordamericane è stata bloccata ed eliminata in contrattacchi all'arma bianca. Nella zona montana, rilevanti forze degolliste e marocchine sono state decimate dalle batterie della difesa germanica in un loro ennesimo tentativo di penetrare nel dispositivo germanico. Azioni di carattere locale effettuate dal nemico nella zona dèi medio Garigliano sono rimaste senza esito. Lungo U settore adriatico, gli anglo-americani sono in movimento, ma l'attività combattiva è ancora limitata a tiri di artiglieria ed a sondaggi « Gli alleati saranno costretti a passare decisamente all'azione nei prossimi mesi, altrimenti perderanno definitivamente la guerra entro quest'anno. Cosi stando le cose, si vedrà chi abbia avuto ragione fino ad ora, se i germanici, i quali hanno lentamente abbandonato territori all'est per ottenere il massimo risparmio di mezzi umani e materiali preziosi, o gli alleati i quali hanno creduto di scorgere in questa ritirata sistematica il segno della decadenza e magari del collasso militare del popolo tedesco. Come Hitler e Mussolini hanno più di una volta affermato vincerà in questa guerra chi sarà arrivato all'-ultimo quarto d'ora in condizioni di freschezza tali da potersi imporre agevolmente all' avversario. Ecco perchè noi, cioè la coalizione del Tripartito, siamo certi di vincere la guerra ».