La Spagna si riafferma

La Spagna si riafferma La Spagna si riafferma neutrale e antibolscevica Madrid, 7 febbraio. II falangista Arriba, continuando nella sua campagna sulla neutralità spagnola, ribadisce i principi secondo i quali la Spagna intende mantenersi estranea al conflitto. « Ma tale decisione — dice il giornale — racchiude uno specifico carattere ideologico: ogni popolo deve essere libero di pensare al suo avvenire in base ai proprii problemi sociali e politici. Qualora le Nazioni non avessero il diritto di difendersi dall'azione bolscevica, scomparirebbe qualunque possibilità pratica di mantenere veramente la neutralità nell'attuale conflitto. La Spagna non intende importare, nè esportare idee politiche, ma col rifiutare decisamente il comunismo rende anche un grande servigio all'Europa, perchè nessun popolo che voglia avere un posto onorato al mondo può accettare il dominio sovietico nel nostro continente. Con l'avvento del bolscevismo l'Europa perderebbe, infatti, la prerogativa di essere chiamata con l'appellativo di maestra della civiltà nel mondo, per servire, invece, soltanto da trampolino all'espansione dell'idea bolscevica». Fra .le più maligne manifestazioni inglesi dell'ostilità alla Spagna, intanto, i giornali citano un articolo del londinese Observer in cui si consiglia ai governi alleati di usare una nuova tattica contro Franco: costringerlo a liberare tutti i prigionieri politici e ad indire le elezioni generali, potrebbe dar luogo — conclude il foglio inglese — ad un movimento di liberazione spagnola sull'esempio della Francia e della Jugoslavia ». La Spagna « liberata » attraverso un nuovo De Gaulle ed un novello Tito! Gli spagnoli, però, hanno gi*. risposto a simili piani, stringendosi in questi giorni tutti attorno al Caudillo. L'attacco dell' Observer è stato particolarmente aspro. Il giornale chiede non solo che la Gran Bretagna esiga dalla Spagna garanzie nel campo della politica estera, ma anche una riforma della struttura e della politica interna spagnola. Negli ambienti politici berlinesi, questo attacco vigile considerato tanto più grave in quanto esso fa séguito alla dichiarazione del Governo di Madrid e costituisce in un certo qual modo una risposta alla dichiarazione stessa. « Ciò

Persone citate: De Gaulle