Le truppe germaniche, respingono i primi tentativi dt sfondamento degli invasori

Le truppe germaniche, respingono i primi tentativi dt sfondamento degli invasori Neil* imminenza del grande scontro in Italia Le truppe germaniche, respingono i primi tentativi dt sfondamento degli invasori Malgrado la ingente massa di uomini e materiale messi in azione nella zona pontina e sul fronte meridionale il nemico è metodicamente ricacciato e Albano, 2 febbraio. I combattimenti nella zona litorale delle paludi Pontine e sul fronte meridionale italiano, comunica V Ufficio Internazionale di informazioni, hanno presentato ieri, come nei giorni precedenti, la stessa fisonomia di operazioni in grande stile. Essi sono stati condotti da ambedue le parti con estremo accanimento. Il materiale impiegato dalle forze d'invasione è enorme e della stessa importanza in ambedue i punti di lotta. I/impiego di un materiale numericamente superiore come pure l'assenna di un piano preciso nella manovra delle formazioni, permettono di rendersi cónto che, nella fase attuale della lotta, il nemico intende ottenere un successo a qualunque costo. Il fatto che sino ad ora gli assalitori non sono riusciti ad effettuare la sperata irruzione a dispetto dell* immense forze impiegate sia nella zona di sbarco che sul Garigliano e negli Appennini è da ascrivere alla resistenza incrollabile delle truppe tedesche che impone ai britannici ed agli americani sbarcati, sacrifici e perdite di materiali gravissimi. Lungo la ferrovia /I secondo ed il terzo giorno della battaglia delle paludi Pontine si sono svolti nel loro insieme nei punti del primo giorno d'attacco. Senza aver potuto penetrare nella zona difensiva tedesca le forze blindate e di fanteria del nemico hanno subito, sia nella zona litoranea meridionale che nella profondità del punto principale di resistenza tedesca, una usura particolarmente costosa. In questa > occasione sono state soprattutto le controoperazioni . effettuate da elementi blindati tedeschi che hanno inflitto le perdite più gravi alte colonne d'attacco britanniche ed americane sino alle basi di partenza di queste. Non vi è dubbio però che anche in avvenire gh angloamericani impegneranno le forze sbarcate nel modo più brutale e ciò tanto più die la prossimità del mare ricorda loro ad ogni momento il rischio clie li sovrasta. rclgrndteasmstldtmntpdcdntidlmrcfsrSull' andamento-delle opera- zioni il corrispondente milita-\ re, Wilhelm Zarske, comunica\cche gli inglesi e gli americani\llianno continuato gli sforzi del giorno precedente per allargare la testa di ponte verso il nord ed il nord - est. All'ovest di Aprilia dove la linea di fronte si estende lungo la ferrovia, ed a sud-ovest di Cisterna gli alleati hanno tentato di farsi strada con carri armati Sherman in direzione nord-est. In seguito all'attività di combattimento dei giorni precedenti, la fanteria alleata nel settoredi Aprilia ha abbandonate le trincee ed iniziata la lotta uomo contro uomo e sono avvenuti gravi combattimenti. Il tuono dei cannoni si è sentito più forte che nei giorni precedenti, misto al martellamento continuo delle mitragliatrici delle due parti. Fra i prigionieri catturati sono molti britannici e fra di essi scozzesi e irlandesi del nord che hanno dichiarato dì essere in prirna linea già da sette ^giorni. Le linee di difesa apprestate dai germanici ad ovest dei monti Albani non sono state raggiunte in nessun punto. Presso Aprilia quattro attacchi dei britannici sono stati frustrati nella zona antistante le posizioni germaniche. A sud-ovest di Cisterna un reggimento americano, dopo combattimenti caratterizzati da alterne vicende, è riuscito a penetrare nel terreno tra le linee tedesche'. Esso è stato però così compresso sui fianchi da contrattacchi di gruppi co razzati germanici che ha do vuto desistere dalla sua azione con elevate perdite. L'artiglieria navale britannica non ha più cooperato all'azione. Dichiarazioni dei prigionieri Un altro corrispondente di guerra, Guènther Weber, in una sua informazioite dà notizia che, nella testa di sbarco di Nettuno, sono schierate le cosiddette ♦« truppe alleate scelte ». Le' forze americane sono composte di una Divisione di paracadutisti, che, secondo i piani originali, avrebbe dovuto atterrare sul suolo italiano a mezzo di paracadute, e di una asg«ccaInrcrtmmSbesdtcf .Divisione di fanteria della qua \le si dice che sia anch'essa Vs composta di truppe scelte, lnoltre, come in Sicilia, gli americani hanno sbarcato nel settore di Nettuno un battaglione di truppe speciali dette « rangers », che, secondo le dichiarazioni di prigionieri, sono chiamate dove le altre truppe americane « sono nei guai ». Infine gli americani dispongono anche di unità di genieri di razza negra. Secondo le di chiarazioni concordi di nume rosi prigionieri di guerra, le truppe alleate hanno il massimo « rispetto » per i carri armati pesanti tedeschi. A nord di Cassino e presso S. Elia, si è continuato te combattere con accanimento da entrambe le parti, senza che si siano verificati mutamenti degni di rilievo. Nel settore dell'VIII Armata britannica è proseguito anche ieri il traffico verso il fronte. ^

Persone citate: Albani, Cisterna, Wilhelm Zarske

Luoghi citati: Aprilia, Cassino, Italia, Sicilia