Violenta battaglia in corso nelle zone di Aprilia, Cisterna e Littoria

Violenta battaglia in corso nelle zone di Aprilia, Cisterna e Littoria Violenta battaglia in corso nelle zone di Aprilia, Cisterna e Littoria La ferrea resistenza delle truppe germaniche rende vana l'offensiva sul fronte meridionale Fronte italiano, 1 febbraio. 'Oli angloamericani hanno continuato nei loro tentativi di allargare la testa di Sbarco nella sona pomina impegnando forze ancora più rilevanti delle precedenti. A causa delle gravi perdite subite il nemico non si nasconde il pericolo costituito dal ristretto spazio entro il quale è costretto a m-movrure e che si trova permanentemente esposto all'offesa aerea e delle grosse artiglierie germaniche e cerca in tutti i modi di guadagnare terreno. Nelle ultime ventiquattro ore gli alleati hanno iniziato una serie di attacchi impiegando gli effettivi di almeno tre divisioni di fanteria con largo appoggio di mezzi corazzati, di .artiglieria e di aerei. Sono in corso tuttora accaniti combattimenti, ma gli attacchi avversari si trovano di fronte la resistenza sempre più accentuata delle unità di copertura germaniche. Nella zona di Aprìlia ed in quella di Cisterna e di Littoria la battaglia ha segnato stamane una intensificazione ed un aspetto di estrema violenza. Scontri di carri armati si susseguono ininterrottamente. Le forze terrestri si contendono sanguinosamente ogni metro di terreno,' le artiglierie dimagrii calibro e poderose formazioni aeree partecipano alle azioni. Le avanguardie germaniche tempestiva/mente rinforzate fronteggiano l'urto dei reparti nemici che subiscono perdite sempre più gravi. Un poderoso contrattacco di granatieri (germanici e di mezzi corazzati ha sbaragliato una forte colonna di truppe nemiche che cercava di avanzare a sud di Cistema e di Littoria protetta da alcune diecine di carri armati. Sono stati distrutti numerosi carri e catturati una diecina^ di prigionieri che apparivano storditi dal violento e terrificante volume di fuoco sviluppato dalla difesa tedesca. I combattimenti in molti punti della sona ai limiti delta testa di sbarco alleata continuano senza sosta, ma la linea di difesa e resistenza germanica ancora non è stolta toccata, come ha dichiarato una emittente nemica. Si combatte ancora nella cosiddetta terra di nessuno, il che conferma che l'avversario, nonostante i suoi sforzi e le perdite sempre più rilevanti subite, non è riuscito a conseguire alcun risultato di rilievo. L'offensiva sferrata dulie truppe di Clark nel settore occidentale continua ad urtarsi contro la ferrea difesa delle truppe del Écich che mantengono saldamente le loro principali posizioni. Qualche infiltrazione ottenuta a prdS&o di gravi sacrifici è in corso di eliminazione. Le truppe degolliste nella zona di Cassino sono state le più provaite negli ultimi combattimenti e cominciano a rallentare il loro ritmo offensivo. Lungo il corso del Garigliano medio e inferiore, forti contingenti di truppe britanniche, venute a colmare i vuoti nelle file nordamericane, hanno fallito tutti i loro tentativi di penetrare nelle linee germaniche. Nel settore adriatico l'attività di pattuglie nelle ultime ore si è fatta più vivace ed anche l'artiglieria tedesca ha intensificato il martellamento delle linee e retrovie alleate, Batterie della difesa costiera tedesca hanno risposto energicamente ad alcune azio ni di fuoco tentate da naviglio leggero anglo-americano contro località del litorale a nerd dì Gaeta. Il nemico è stato costretto a dirottare al largo per sottrarsi al tiro preciso dei grossi calibri germanici.

Persone citate: Cisterna

Luoghi citati: Aprilia, Cassino, Gaeta