Il cerchio di ferro di Kesselring attorno alle teste di ponte nemiche

Il cerchio di ferro di Kesselring attorno alle teste di ponte nemiche Mentre si attende la battaglia a sud dei Monti Albani Il cerchio di ferro di Kesselring attorno alle teste di ponte nemiche Roma, 28 gennaio. Continuo, precisa ed efficace, l'azione germanica per circondare con una salda barriera di ferro e di fuoco la esta di ponte stabilita dagli nvasori nel settore di Anzio e Nettuno. I più sorpresi dela manovra del maresciallo Kesselrinp sono gli stessi anglo-americani che non riescono a nascondere un certo nervosismo e vivaci preoccupazioni circa lo svolgimento dela operazioni in merito alle quali il noto commentatore militare del D.N.B. Martin Hallensleben, scrive che le operazioni anglo-americane di sbarco a sud di Roma nelle vicinanze di Nettuno e di Anzio procedono, finora, coti un andamento singolare. Mentre gli sbarchi nemici a Dieppe, a Saint. Nazaire, a Creta e, n ultimo e soprattutto, in Sicilia sono stati immediatamente seguiti da combattimenti drammatici, sono pas- 8at* più di centocinquanta ore dalv£lìzio deUe frazioni di Nettuno, senza che si sia constatato 'un urto fra ìe forze contrapposte; in altre parole, senza che abbia avuto luogo, fìnora> una battaglia. _,, , J . A.E trascorsa quasi una set*♦»««»« dal primo sbarco di truppe angh-amerteane ngfa *0'"1 * Nettuno, a sud diRo 6 l? creazwnc .della tes/a ÌÌJ£?Zt avversar,a. «?">la esercitato nessuna influenza s""° inazione militare nel settore di guerra italiano. « Questo fatto — dice Halensleben — indica due cose: 1) che gli avvenimenti non si svolgono, per l'avversario, se- ^S^»^ che, per conseguenza, la crea zione della testa di ponte incontra ostacoli molto gravi; 2) che la reazione del Maresciallo Kesselring non è stata quella attesa. « Certo il Comando tedesco ha lasciato all'avversario il tempo di aumentare le sue forze e le sue risorse, ma sembra che non abbia l'intenzione di fare accettare alle L e germaniche il combat timcnto nelle condizioni desiaerate dal nemico che, in uttima anal\si, significherebbe costringere le truppe tedesche a mettersi sotto la portata delle artiglierie pesanti navali del nemico. Sembra, quindi, che il Maresciallo Kesselring preferisca, per *il momento, circondare la testa di ponte di Nettuno ed Anzio con un cerchio di ferro e fa cendo base sopra posizioni ben protette. Si ha l'impressione che egli vorrebbe vede re il perimetro della testa di ponte avversaria riempirsi di quantità, il più che sia possibile grandi, dì truppe, e materiali nemici. « Nell'attesa, la sua arma a lunga portata, l'aviazione, attacca le navi di rifornimento di quest'azione di fianco ne' mica. «L'intervento di unità tedesche di artiglieria a lunga portata prova, d'altra parte, che Kesselring attendeva utia azione nemica in questa regione, poiché è impossibile installare, dalla sera alla mattina, dei cannoni a lunga e lunghissima portala in un terreno come quello esistente nella zona di sbarco ». L'iMi'iato speciale dell'Ufficio internazionale d'informazioni dal teatro di guerra italiano prevede, a sua volta, per i prossimi giorni una battaglia straordinariamente sanguinosa e della massima intensità a sud dei Monti Albani. Il generale Alexander — dice il giornalista — ha evidentemente l'intenzione di far pervenire nei prossimi giorni a questa testa di ponte tutte le forze ch'egli ha a disposizione nel Mediterraneo occidentale in modo da poter presto disporre di un'esercito di considerevole forza combattiva. Circa i compiti che a questo esercito dovrebbero essere affidati, il giornalista dice che «l'intenzione che pareva avesse di avanzare verso Roma è stata respinta dal Comando anglosassone, se si deve prestar fede alle dichiarazioni fatte dagli americani e dai britannici. Piuttosto quest'esercito avrebbe ricevuto l'ordine di lasciare, per così dire, alla sua sinistra la capitale italiana, allo scopo di tagliare le lince di rifornimento della X Armata tedesca nell'Italia meridionale a, E' da supporre, argomenta poi il giornalista, che il Comando alleato tenterà, dap¬ prima, per-la preparazione di quest'azione, di avanzare su Valmontone, allo scopo di tagliare, poi, la strada di rifornimenti per il fronte del Garigliano. A ciò accennano, fra l'altro, dichiarazioni britanniche ed americane, secondo cui il Comando alleato fa assegnamento sulla possibilità di grandi combattimenti contro i tedeschi presso i Monti Albani. Si può, inoltre, supporre clic gli anglo-americani effettuino il tentativo di allargare la loro testa di ponte attorno alla zona di Littoria, per impossessarsi del locale aerodromo. « Contemporaneamente all'inizio di opciazioni in grande stile dalla testa di ponte di Nettuno — continua il giornalista — sì deve contare sulla ripresa dell'offensiva americana sul fronte meridionale tirrenico, anche se essa non avesse altro scopo che quello di trattenere le truppe tedesche nella più vasta misura possibile. Pure l'VIII Armata, sull'ala adriatica, dovrebbe, contemporaneamente, aumentare la sua attività, alleile per il fatto che, nelle ultime settimane, ha ricevuto considerevoli rinforzi in soldati ed armi pesanti. Le sue divisioni, falcidiate o stanche, dovrebbero essere state recentemente di nuovo rimesse a punto, di modo che è da presumere che essa riprenderà la sua avanzata su Pescara in sincronia con le forze radunate alla testa di ponte di Nettuno. ». « Quale ultima possibilità — dice ancora l'inviato — dovrebbe essere presa in considerazione anche una nuova opcrazione di sbarco alle spalle, a nord delle foci del Tevere, nella zona di Civitavecchia, che, perù, non dovrebbe venir tentata dagli alleati, per ora. a causa dc\ molteplici rischi connessi con una tale operazione ». WS yir^catr^ùimontone •> ^fllacn %Sora —5 /*tottà\ ^Ilet^ST^^ fa 1 oVerohTK ftlfkdena w^^,e..f VsàrraB& *^mctìna )}) 0 10 20 30, 22

Persone citate: Albani, Kesselring