Vigilia di battaglia nel Lazio

Vigilia di battaglia nel Lazio MENTRE LE AVANGUARDIE COMBATTONO Vigilia di battaglia nel Lazio L'iniziativa anglo-americana validamente contrastata dalle truppe tedesche di copertura - // generale Wilson dichiara di aver bisogno di rinforzi - Aspri scontri nella zona di Cassino Fronte italiano, 27 gennaio. L'attività operativa nella zona della testa di sbarco di Nettuno comincia a mostrare chiari segni di crescente intensità. Le truppe nemiche hanno aumentato il numero e la consistenza delle pattuglie esploranti e delle puntate in direzione della via Appia, ma, contemporaneamente, si è accentuata la resistenza germanica che si va sviluppando ccn sempre maggiore vigore. Reparti di carri armati sono entrati in azione e in alcuni scontri le forze blindate tedesche hanno affrontato il nemico costringendolo a ripiegare. Si tratta, per ora, di tentativi di sondaggio da parte di forze alleate, ma le avanguardie delle truppe di copertura germaniche ostacolano decisamente l'iniziativa nemica, mentre procede con ritmo metodico e progressivo lo sviluppo delle contromisure predisposte La situazione in questo set- tore si va maturando e può determinare da un momento all'altro eventi bellici di importanza rilevante. Il comandante delle truppe anglo-americane sul fronte del Mediterraneo, generale Wilson, ha dichiarato che già gli alleati si trovano a dover fronteggiare una resistenza germanica sempre più violenta e che solo il sopraggiungere di rinforzi potrà rendere possibile di mantenere le posizioni. « E' da attendersi imminente una battaglia decisiva », egli ha poi soggiunto. Ma, intanto, già in questa fase di preparazione, il generale nordamericano parla del bisogno di rinforzi. Questa dichiarazione è la smentita piùefficace al menzognero affannarsi della propaganda nemico che parla di vittorie che fino a questo momento non esistono. I propagandisti avversari, d'altronde, continuano nella serie dei falsi, e citiamo per esempio ancora Radio Londra, che, in una trasmissione odierna, ha detto che a Roma era stato proclamato lo stato d'assedio. Una nuova bugia, che si aggiunge alle tante. Ieri, verso mezzogiorno, è stato nuovamente dato il segnale di allarnìe aereo a Roma. Nessun apparecchio nemico è stato, però, visto sorvolare la città, e un'ora dopo è stato dato il segnale di cessato pericolo. Nel settore di Cassino sono in corso aspri combattimenti che si svolgono favorevolmente per le forse della difesa. I contrattacchi germanici sulla rive del torrente Rapido e alle basi di Monte Santa Croce hanno ricacciato il nemico, che ha subito gravi perdite. Anche nella zona del Garigliano le truppe britanniche passate all'attacco sono state sanguinosamente respinte. Nel settore adriatico nessun avvenimento degno di rilievo.

Luoghi citati: Cassino, Lazio, Londra, Roma