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Oltre 300 carri armati russi distruttiLa battaglia infuria da Cherc a Leningrado Oltre 300 carri armati russi distrutti Ulteriori progressi germanici a sud-ovest di Pogrebisce - In Italia: 18 trasporti e 6 navi colpiti nel Tirreno - Le teste di ponte nemiche sótto il tiro delle batterie germaniche Berlino, 27 gennaio. Dal Quartier Generale del Fiihrer, il Comando Supremo 'delle Forze Armate Germaniche comunica: « Presso Cherc le nostre truppe, brillantemente appoggiate dall' artiglieria, hanno respinto forti attacchi sovietici. Anche nella zona a sud-ovest di Cercassi violenti attacchi sferrati dal nemico con poderose formazioni di fanteria e di mezzi corazzati sono stati respinti o contenuti in accaniti combattimenti. « A sud - est di BielaiaZerkov il nemico è passato all'attacco con parecchie divisioni appoggiate da carri armati. I suoi tentativi di sfondamento sono stati sventati dopo la distruzione di ottantaduc carri armati nemici. Si combatte ancora attorno ad una zona di infiltrazione. « Nella zona a sud-ovest di Sascov e a sud-ovest di Pogrebisce dopo la difesa da contrattacchi nemici I nostri attacchi hanno fatto ulteriori progressi. In questa regione e nel solo settore di un corpo d'armata sono stati distrutti o catturati sessantasei carri armati sovietici, novantanove cannoni e numerose altre armi. « Fra il Pripet e la Beresina si sono nuovamente svolti aspri combattimenti nei quali le nostre truppe hanno mantenuto le loro posizioni e distrutto ventisei carri armati avversari. « A nord-ovest del lago llmen e nella zona a sud di Leningrado le nostre divisioni continuano a sostenere violenti combattimenti difensivi contro forze nemiche preponderanti. I sovietici hanno perduto ieri sul fronte orientale trecentocinque carri armati. Nell'estremo nord nostre truppe d'assalto operanti nei settori di Candalascia e Murmar.sk hanno catturato prigionieri e bottino. « Nel settore occidentale del fronte dell' Italia meridionale continua la pressione nemica. Parecchi attacchi nemici sferrati su un fronte ristretto sono falliti. Nel settore orientale tutte le puntate esplorative dèi nemico sono rimaste senza successo. A sud .di Roma il nemico ha tentato invano di allargare la sua testa di ponte. Le sue posizioni di apprestamento sono state sconvolte mentre sono stati respinti attacchi lanciati da effettivi pari a quelli di parecchi battaglioni. Sono stati catturati prigionieri di parecchie formazioni inglesi ed americane e sono stati distrutti sette carri armati. I punti di sbarco sono sotto il fuoco di molestia dell'artiglieria a lunga gittata. DI giorno e di notte l'arma aerea ha attaccato la flotta da sbarco nemica davanti ad Anzio impiegando aerei da combattimento e da battaglia nonché aerosiluranti. Sono stati centrati due incrociatori, quattro cacciatorpediniere, dodici trasporti e navi mercantili per quarantasettemila tonnellate, come pure sei grossi battelli da sbarco. Si può contare sulla distruzione di una parte di queste navi. Nelle opere portuali di Anzio le bombe hanno causato incendi e distruzioni ». La lotta divampa sempre violentissima, limitata però al settore fra Leningrado e il lago llmen. I sovietici da Novgorod e Krasnoarmieisk puntano su Luga, importante nodo ferroviario, ma la resistenza germanica ha loro impedito nelle ultime ventiquattro ore di conseguire alcun apprezzabile vantaggio. Si notano, invece, indubbi segni della ripresa del¬ le truppe germaniche nel set-tore di Oranienbaum, dove le posizioni precedentemente cedute sono state rioccupate e mantenute. A occidente di Novgorod e a sud-ovest di Leningrado il 111l • 11M111 r 11M11111M1 n IU111111S [ M11111H 11 IM MIH e l o e e , ¬ -[controcarro. nemico, immettendo nella lotta nuove divisioni di fucilieri e formazioni corazzate, è riuscito solo in "qualche tratto a respingere di qualche chilometro le linee germaniche. Nel corso di accaniti combattimenti, SS carri sovietici pesanti sono -tati inchiodati sul terreno ad opera delle batterie della difesa e dell'arma aerea germanica. I granatieri e gli arditi del Reich hanno attaccato e distrutto altri 23 mezzi corazzati avversari e catturato cinquanta cannoni e e e l Nel sud la controffensiva germanica si sviluppa sempre favorevolmente, tanto che la minaccia russa sulla ferrovia di Odessa è ormai definitivamente scongiurata. H MI ) I n n UI il IMIM1111 i > M H1111 i IH MIM ; Il 1111M II 1