Gli immobili ebraici

Gli immobili ebraici Gli immobili ebraici Il pagamento dei fitti all'Istituto di San Paolo Essendo sorte alcune incertezze sulle modalità di pagamento del canone d'affitto dovuto da chi abita in immobili di proprietà ebraica, è utile chiarire le norme in corso. Occorre distinguere i due seguenti casi: 1. Quello in cui la gestione dell'immobile risulti affinata ad enti o persone ariani diversi dal proprietario, a seguito di incarico ricevuto dal proprietario stesso o da un suo legale rappresentante; 2. quello in cui l'immobile sia amministrato direttamente dal proprietario o da. un suo incaricato di razza ebraica, i quali devono intendersi decaduti da tale funzione. Nel primo caso gli inquilini verseranno il fitto all'incaricato della gestione, il quale continua nelle sue m»"?:or;i fino a nuova disposizione. E' tuttavia in facoltà deigli inquilini di effettuare i loro versamenti anche presso l'Istituto di San Paolo di Torino Nel secondo caso, mancando l'incaricato della gestione, gli inquilini effettueranno i versamenti esclusivamente presso l'Istituto di San Paolo predetto Per tali versamenti all'Istituto di San Paolo, gli interessati potranno rivolgersi indifferentemente alla Sede Centrale dell'Istituto in via Monte di Pietà n. 32. Tarino, onTni.re presso una delle Agenzie di città in Torino, oppure presso una delle filiali della Provincia. In tutti i casi in cui il versamento del fitto viene fatto all'Istituto di San Paolo, quest'ultimo «i limita a rilasciare, per il momento, una semplice ricevuta di accreditamento, nella quale non è fatto alcun specifico riferimento alla causale del versamento stesso. Tale ricevuta verrà sostituita con quella regolare munita dei necessari dati di riferimento non appena il predetto Istituto avrà la possibilità di conoscere esattamente la posizione amministrativa nei confronti di oeni «ingoio inquilino. IIIIIMIIIMNIIIIIIIIIIIIiniHIIIIIIIUIIIIIIIIIIIIIIIMI

Luoghi citati: Torino