Churchill ha sottoscritto le rivendicazioni sull'Italia

Churchill ha sottoscritto le rivendicazioni sull'Italia Il gioco di De Gaulle e i colloqui di Marrakech Churchill ha sottoscritto le rivendicazioni sull'Italia La propaganda comunista, intanto, si diffonde sem pre più in Marocco - Personaggi arrestati sotto l'accusa di costituire un "movimento fascista francese,, Tangeri, 24 gennaio. Dai commenti della stampa americana sull' incontro tra Churchill e De Gaulle si rileva l'ostilità cui gli Stati Uniti e l'Inghilterra sono fatti segno nei 'circoli politici di Algeri. Tale constatazione è sottolineata dal commentatore politico del Diario de Stantia il quajle dichiara che non si può nutrire il .minimo dubbio che questo cambiamento è manifestatamente provocato dalla politica della Russia sovietica. Gli agenti sovietici hanno sfruttato gli errori diplomatici degli inglesi e degli americani. La pubblica opinione ad Algeri scorge nell'Unione Sovietica quella forza su cui appoggiarsi per contrastare la pressione diplomatica esercitata dagli aiig-lo-sasauni. Appare chiaro che il dissidio, col passare del tempo, si acuirà sempre più; Interessante, a questo proposito, è quanto la Reuter scrive in una lunga nota nella quale cerca di velare il più possibile la situazione. L'Agenzia ufficiale inglese, dopo aver definito « interessanti » i risultati delle conversazioni svoltesi a Marrakech fra Churchill e De Gaulle. «che hanno portato tra l'altro ad un'intesa per una maggiore cooperazione delle forze armate degolliste con gli angiorusso-statunitensi », afferma che « in seguito alla chiarificazione della posizione di De Gaulle, un grande passo in avanti è stato fatto nel senso che alla Francia dissidente verranno, in un prossimo futuro, riconosciuti i diritti uguali a quelli delle nazioni unite ». Churchill, inoltre, sempre secondo la Reuter, avrebbe promesso al capo del Comitato di Algeri che le rivendicazioni della Francia avanzate da Massigli nei riguardi dell'Italia « saranno benevolmente considerate dagli alleati ». «I diritti a tali rivendicazioni sono stati /nessi ancora più in evidenza nel corso del- Ile conversazioni di Marra.' £e(* dall'azione preponderan te che le truppe francesi hanno finora svolto — è sempre la Reuter che parla — nella realizzazione dei progressi alleati sul fronte italiano ». Come si vede, Churchill, preoccupato per la netta sterzata a sinistra, e cioè verso il bolscevismo del suo pupillo De Gaulle, è corso ai ripari, facendo al Comitato francese, perlomeno a parole, concessioni che, se suffragate dai fatti, sarebbero di enorme portata politica per i dissidenti di Algeri. Assistiamo, cosi, ad un'altra fase della sorda lotta che si svolge tra l'imperialismo sovietico e l'egemonia anglosassone. Da Parigi si ha, intanto, che il Matìn pubblica un dispaccio da Algeri, secondo cui il Marocco è percorso oggi da una ondata comunista. Hanno a vuto luogo in quel paese nu merosi comizi e dimostrazioni popolari. Il sultano ed i rappresentanti dell'organizzazio ne comunista « Amici della Libertà » sono intervenuti, ri ferisce il giornale, alle più recenti riunioni comuniste che hanno avuto luogo nei maggiori cinematografi di Casablanca. Secondo altre notizie, Alvarez Del Vayo, capo bolscevico spagnolo resosi noto durante la guerra civile jn Spagna, è arrivalo a Casablanca. Nel frattempo, si annuncia che, sotto l'accusa di costituire un « movimento fascista francese », sono stati accusati il presidente dell'organizzazione « Les compagnons de France », Henry Phavernas, ed altri tre uomini politici di cui per ora si tace il nome. Mosca, intanto, compie anche un'attiva opera di penetrazione nel Libano, la cui stampa si orienta sempre più verso il bolscevismo. Continua, cosi, il gioco di De Gaulle contro la Gran Bretagna che ha cercato di impossessarsi del Libano contro gli interessi francesi.