Il valore strategico del sistema di ditesa adottato dai germanici
Il valore strategico del sistema di ditesa adottato dai germanici LE "ZONE VUOTE,, Il valore strategico del sistema di ditesa adottato dai germanici Berlino, 21 gennaio. In merito alla situazione sul fronte orientale, il collaboratore militare del D.N.B., Martin Hallensleben, Ecnve che la offensiva invernale sovietica è entrata nella sua seconda rase, con centro di gravità nel settore settentrionale e nella zona di Reciza. Se si considera la situazione da un punto di vista stra: tegico, scrive Hallensleben, si è costretti di constatare che il trasferimento del principale centro di gravità degli sforzi offensivi sovietici nel settore Lago llmen - Leningrado-Oranienbaum testimonia piuttosto la mancanza di un piano di guerra superiore. • La prima fase dell'offensiva invernale sovietica aveva come obiettivo lo sfondamento delle linee germaniche nel settore centrale ma, anche colà, la volontà - operativa sovietica si è manifestata più debole di quella tedesca. In seguito ad attacchi concentrati e massicci l'infiltrazione è riuscita verso occiden te, ma questa infiltrazione non ha condotto la macchina offensiva messa in moto al successo previsto, e scontato, che era quello di sfondare la muraglia difensiva germanica. Dopo una messa in marcia, la cui durata è stata relativamente breve, la macchina d'attacco sovietica si è arrestata scricchiolando e, malgrado conquiste territoriali locali, si è trovata in una situazione non invidiabile. I tedeschi avevano allentato la loro difesa elastica senza, peraltro, abbandonare la direzione delle operazioni. In luogo dello sfondamento previsto, che avrebbe giustificato le enormi perdite, l sovietici non sono riusciti a conseguire che una infiltrazione. In questo senso, Novograd, Volinsk e Sarny non rappresentano che dei punti di giun tura delle forze di pressione che agiscono da due parti. La seconda fase dell'offensiva invernale sovietica si inizia, da un punto di vista strategico, sotto auspici che non potrebbero essere più favorevoli in relazione all'insieme dei piani di operazione tedeschi. Il fatto che i tedeschi hanno abbandonato Novograd lascia comprendere, ancora una volta, la loro intenzione di rompere, dal punto di vista tatti co, lo slancio di ogni avanzata massiccia dell'avversario, costringendolo a delle operazioni «nel vuoto». L'intenzione strategica dei sovietici, nel quadro « delle loro giravolte » nel settore settentrionale si indovina chiaramente. Con la messa in azione di masse di fanteria, appoggiate da artiglieria che non può essere qualificata come enorme, un movimento a morsa doveva essere diretto contro i tedeschi partendo da Novograd a Oranienbaum. Lo abbandono di Novograd ha tuttavia prodotto una tale modificazione della linea tedesca che resterà ben poco su cui i bolscevichi potranno « mordere ». Da parte tedesca si conta su combattimenti che aumenteranno sempre più in violenza. E' interessante constatare a che punto i tedeschi hanno tenuto ad opporsi, in modo efficace, alla messa in linea delle masse di mezzi tecnici da parte dell'avversario. Essi hanno qui creato delle « zone morte » che automaticamente provocano la messa in marcia «a vuoto* dei mezzi tecnici avversari.
Persone citate: Martin Hallensleben
Luoghi citati: Berlino
A causa delle condizioni e della qualità di conservazione delle pagine originali, il testo di questo articolo processato con OCR automatico può contenere degli errori.
© La Stampa - Tutti i diritti riservati
- La Juventus prova
- Stamane di scena la Juventus
- Per ragazzi a rischio
- Un team di medici al pronto soccorse
- Come sarà organizzato il pronto soccorso (con i fondi della Regione e dello Stato)
- STAMPA SERA
- Di chi sono le fiabe del Perrault?
- Il Sovrano scomparso
- La Principessa Maria Adelaide che lo celebrata da Voltaire
- Le nozze di Maria Adelaide col Principe Massimo
- Il Governo inizia la propaganda per il prestito
- Bimbo avvolto dal fuoco è salvato dalla nonna
- Roma/A 24 ore dalla sparatoria in cui Ú morto il neofascista
- La propaganda pel Prestito Nazionale
- Ma Ciano non ascoltò il suo ambasciatore
- Due arresti a Roma scoperto l'arsenale Nar
- Signora accusata di truffa alla società d'assicurazioni
- Provino mundial (21,IVI ) a Wembley per l'Italia
- Mlnghellq, il primo serial killer
- Quei «portaborse» orfani di Bettino
- 4 TERRORISTI MORTI UNO FUGGE TUTTI GLI OSTAGGI SONO VIVI ?
- La tragedia della transessuale Richards
- Ci sono 130 mila siciliani, 100 mila calabresi, 80 mila campani e abruzzesi
- Forse altri quattro ufficiali coinvolti nella "trama nera,,
- I rigori sono fatali alla Juve decimata
- Due gocce di sangue possono fare piena luce sull'omicidio
- Iniziato il processo per i «balletti verdi»
- Polonghera, Sommariva, Montafia e Cuneo piangono quattro giovani coppie di sposi morti nell'incendio
- Carabiniere tenta di disarmare una guardia: entrambi feriti
- Alberto Talegalli e due amici uccisi nell'auto che si schianta contro la spalletta d'un ponte
In collaborazione con Accessibilità | Note legali e privacy | Cookie policy