Il pepe al mercato nero

Il pepe al mercato nero Il pepe al mercato nero Nove quintali: un milione e 200 mila lire - Acquistati a 630 erano venduti a 1330 lire il chilo Da gualche tempo la polizia era! a conoscenza die sulla < piazza»] si trafficava del pepe. Il vice brigadiere Lanieri e gli agenti Obessa, Bo e Pellegrinelli, diretti dal dott. Maselli, capo del Commissariato di P. S. di San Paolo, verso la metà di dicembre incontravano in un esercizio, appunto, di Borgo San Paolo tale Giovanni Bergese di Antonio, nato e residente a Savigliano; a costui, gli agenti, sotto le. spoglie di danarosi trafficanti nel mercato nero, proposero, come si dice, un buon aliare. Il Uergesc, constatato ohe effettivamente i compratori potevano «pagare», li invitava ai Docks Piemontesi, da certo Remo Mantelli fu Ernesto, il quale risultò in possesso di 280 chili di pepe, per i quali pretese 1330 lire il chilo. Gli ageuti, nulla obiettando, ritirarono il quantitativo pagandolo con danaro sonante-, poi, manifestato il desiderio di comprarne dell'altro riuscivano ad uccertare che la merce preziosa proveniva da certo Giuseppe Cuniberti fu Tomimaso, abitante in via S. Secondo 17. Presso costui gli agenti ne sequestravano infatti 560 ehilogra.mmi. L'operazione poteva considerarsi conclusa, perchè altri 65 chili, che completavano la partita, il OunJberti aveva venduto al minuto; eg>pertanto il Bergese, " il Mantelli ed il Cuniberti veni vano tradotti al Commi ssa ri aito ove il dott. Maselli li interrogava separatamente. Si assodava cosi che origiuaria-mente il pépe dal Cuniberto era stato acquistato dalla società genovese «Coindie» ad prezzo di 650 lire il chilo; passando dal C-unibeiMi al Mantelli ed infine agli a.genti di P. S. aveva ragcilunto il prezzo di 1330 lire il chilo. In ca*a del Cuniberti sono stati pure trovati un quintale di te e sodici scatole di cacao purissimo; di tutto ciò il possessore ha dichiarato di non poter nenwneno valutare esattamente Il prezzo. Tutti o tre sono stati arrestati e denunciati per accaparramento. Il pepe sequestrato, nel totale di circa otto quintali e mezzo, e pa-geto dagli agenti oltre un milione e centomila lire, è stato immesso al nor male consumo. Investito da un tram della terza linea, il sessantenne Ermanno Gallo, abitante in corso Italo Dalbo 36, ha riportato la frattura della gamba sinistra e abrasioni al volto e alle mani. Al vecchio San Giovanni è stato curato e giudicato guaribile in tre mesi.

Persone citate: Bergese, Cuniberti, Cuniberto, Ermanno Gallo, Giovanni Bergese, Giuseppe Cuniberti, Maselli

Luoghi citati: San Paolo, Savigliano