La più grande vittoria aerea della guerra ottenuta dai germanici

La più grande vittoria aerea della guerra ottenuta dai germanici ta " pioggia di quadrimotori „ nel cielo del Reich La più grande vittoria aerea della guerra ottenuta dai germanici La Luftwaffe ed recchi nemici ed cannoni "Akak„ hanno inflitto agli equipaggi la fatto strage di appa perdita di 1300 uomini Berlino, 13 gennaio. In merito alla battaglia ae. rea del giorno 11 gennaio, la Agenzia internazionale di informazioni comunica che con (la distruzione di 136 apparecchi nemici, dei quali 124 quadrimotori da bombardamento americani, la più grande bat. taglia aerea di questa guerra si è tradotta in una incontestabile vittoria della Luftwaffe. Il numero degli apparecchi nemici abbattuti non è ancora definitivo, perchè numerosi rapporti, giunti nel frattempo, attendono ancora conferma, ma è, ad ogni modo, certo che le forze aeree america, ne hanno perduto, in un solo giorno, almeno 1300 uomini del personale navigante e specializzato, periti con là distruzione dei loro apparecchi, oppure fatti prigionieri' se si jsono gettati col paracadute. La efficace collaborazione delle armi difensive tedesche Ina permesso la dispersione j delle formazioni nemiche che I hanno dovuto lardare il loro I carico di bombe a casaccio. ! in gran maggioranza in aperj ta campagna. E anche qui il numero delle vittime Era la popolazione civile è di molto I Inferiore el numero <-'slle per¬ dite, in vite umane, subite dagli aggressori. Questa battaglia aerea rappresenta, pertanto, un grande successo tattico della difesa tedesca, tanto più degna di rilievo in quanto i bombardieri americani erano scortati da poderose formazioni di cacciatori, che sono state le prime ad essere attaccate dalla caccia tedesca. Un gruppo di cento bomIbardieri è stato costretto, pur alleggerirsi, a sganciare le I proprie bombe nelle vicinante di Osnabrueck, senza neanche tentare di avvicinarsi all'obiettivo che gli era stato issegnato. La fabbricazione di apparecchi da combattimento e di cannoni contraerei in Germania si osserva qui, frattanto, aumenta continuamente per modo che nei prossimi mesi altri apparecchi da combattimento e nuovi cannoni |« Akak » saranno pronti per , la difesa dei territori del ; Reich. Le perdite subite dai bombardieri americani sono qui | considerate un monito per I gli alleati, nel caso volessero tentare l'invasione del conI Unente. Gli aviatori nordI americani hanno potuto spej rimontare il vigore e lo spirii to aggressivo delia difesa i germanica; essi subiranno delle esperienze ancora più sgravi nel caso in cui tentasi sero agevolare uno sbarco | sui territori occupati in ocI cidente con « bombardieri parapioggia ». L'« Interif » scrive, poi. che I ci son volute trenta ore perchè il Quartier generale delle forze aeree americane in Gran Bretagna ritrovasse la parola dopo la grave sconfitta subita e in merito alla sua tardiva dichiarazione gli [ambienti compe*nti tedeschi dichiarano che essa è stata concepita secondo la ricetta oramai vecchia, che consiste nel trasformare le proprie perdite in vittorie, metodo che ; anche gli inglesi hanno, di giusta ragione, criticato paIrecchie volte. Con il sistema delle ammissioni con il contagocce a Londra è stato pertanto ufficialmente annunciato che sonn stati perduti 64 apparecchi Di essi 59 erano quadrimotori ida bombardamento americani ,e 5 erano apparecchi da com- ! battimento. Il comunicato soggiunge che a onesta ìncur- ìfiione hanno partecipato più Ai 700 <-fortezze volantie bombardieri cLiberator» scoi- tati da apparecchi da caccia e da combattimento Thun- derbolt * e «Lightning».

Persone citate: Thun

Luoghi citati: Berlino, Germania, Gran Bretagna, Londra