Gli scopi le norme e le pene del nuovo blocco sui prezzi

Gli scopi le norme e le pene del nuovo blocco sui prezzi Gli scopi le norme e le pene del nuovo blocco sui prezzi Roma, 12 gennaio. I decreti sulla fissazione dei prezzi e sulle sanzioni appli- cabili in casi di maggiorazioni abusive, di cui è stata data notizia nei giorni scorsi, co-, stitùiscono un provvedimento complessivo ed organico che mira a restituire una raziona-1 , le disciplina al settore dei prezzi, settore che è. stato sconvolto notevolmente dopo la crisi nazionale Era indispensabile stabilire, a"zl^,u"°- 1uau son.° 1 Pr.e?zl che debbono oggi ritenersi legannente validi. Il decreto del Commissario dei prezzi chia- risce opportunamente questo interro^ti incUcando tre j?nr„,j. serle f Plezzl' . a> la prima è quella, ormai numerosissima, di prezzi « generi agricoli, alimentari «4 industriali che sono già gtat1 fissati, d'autorità, fino al P..dicembrel 1943, data di costituzione del Commissariato fi*jp™gSi££ .M»}lstrl compe**» de» Agricoltura e della ^con.omlua, ... .. . la seconda riflette quei Prezzi che, pur non essendo T^^i%$m^± ^^n?n fo°za di disoosmoni - « ^=^^0^0° ^ iUe" ann°olti° abrogato fl^WB con^facortrq^ ricor" } j t . a,' { è ^ che riguarda j pPodot. ti che, per le loro caratteristiche di fabbricazione e di introduzione sul mercato successivamente alla legge di blocCo, non poterono essere di- .■.*.. r sciplinsitl con prezzi di imperio, nè assoggettati alle norme del blocco del prezzi. Per le prime due serie ammette la." possibilità di una revisione dei prezzi cosi individuati. Non si tratta, quindi, di un nuovo blocco che abbia la pretesa di perpetuare una situazione cristallizzata sul 1940 e che oggi risulta quanto mai sperequata. Non si tratta di obbligare i fornitori ai costi sostenuti, ma si vuole, invece, che la revisione di tali prezzi sia fatta solo da un determinato organo governativo, con criteri che rispondonOj per quanto è possibile, alle esigenze aziendali, ma che ten- , revisione chiamando le asso claaionl sindacali e> coUabqra1 re con il nuovo ente in questa gano soprattutto conto delle esigenze nazionali, e cioè di quelle di tutto il popolo lavoratore e consumatore. Il decreto richiama le modalità da seguire per la procedura di opera di fissazione dei prezzi. Per quanto, poi, riguarda 1 prodotti della terza serie, ohe non hanno avuto, nè possono avere, la fissazione di un prezzo d'imperio, il principio sancito nel decreto è quello di lasciare alla responsabilità dell'imprenditore la formazione del prezzo di vendita, guidandolo, con opportune norme limitative nel calcolo del prezzo di costo. Ove, poi, dopo appropriati controlli, si constatasse che il prezzo di vendita sia successivamente elevato rispetto al prezzo di costo, il fatto sarebbe considerato reato, punibile con le sanzioni stabilite per le maggiorazioni abusive. Per i casi di maggiorazione dei prezzi fatta in violazione a queste disposizioni di legge, nuove sanzioni punitive amministrative possono essere comunicate dalle speciali Commissioni provinciali, presiedute dai Capi delle Provincie, o dallo stesso Commissario dei prezzi, salva sempre l'applicazion» delle norme penali già vigenti. Il Capo della Provincia, coadiuvato dai componenti della Commissione, può, infatti, comminare pene pecuniarie fino alla somma di un milione di lire, può procedere alla chiusura temporanea o definitiva dell'azienda o addirittura al sequestro dell'azienda stessa e del patrimonio del denunziato. Anche le modalità del procedimento davanti al Tribunale sono modificate, ripristinando il giudizio per direttissima, ammettendo nel collegio giudicante un esperto scelto fra quelli designati dal Consiglio provinciale dell'Economia o dalla Sezione provinciale dell'Alimentazione, e rendendo non impugnabili le sentenze del magistrato. La severità delle norme punitive varrà a stroncare il dilagare degli abusi ed infrazioni alle discipline sui prezzi e sui consumi, il cui rispetto deve essere rigorosamente preteso per consolidare la nostra resistenza e per agevolare la possibilità di ripresa della nostra economia nazionale

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