Sanzioni economiche prospettate per l'Argentina e la Bolivia

Sanzioni economiche prospettate per l'Argentina e la Bolivia Manovra intimidatoria anglo-americana Sanzioni economiche prospettate per l'Argentina e la Bolivia Buenos Aires, 10 gennaio. Lo stato di tensione esistente tra Stati Uniti e Inghilterra da una parte e Argentina e Bolivia dall'altra, alimentato dai circoli politici di Londra e di Washington a mezzo delle loro gazzette e delle trasmissioni radio, registra oggi un fatto nuovo e cioè un'intimidatoria manovra lanciata dai giornali di Nuova York. Visto che le pressioni d'ogni genere esercitate per rimuovere dal loro fermo atteggiamento I Governi di Buenos Aires e di La Paz non sortivano l'effetto sperato, gli « Alleati » lanciano oggi un « pallone di prova », ventilando l'applicazione di sanzioni economiche a carico dell'Argentina, sanzioni, si dice, che potrebbero essere estese alla Bolivia. Dispacci pervenuti a questi giornali da Nuova York dicono, infatti, che gli Stati Uniti e la Gran Bretagna, secondo le affermazioni di parecchi giornali, hanno deciso di imporre delle sanzioni economiche all'Argentina. La decisione, tenuta in sospeso per parecchi giorni, sarebbe stata a a o a i è i . a i a a presa sabato in una conferenza alla quale hanno partecipato, fra gli altri, Cordell Hull, Henry Sorgenthau, il Ministro della Gran Bretagna residenti nell'U.S.A., Ben Smith, e l'Ambasciatore britannico Lord Halifax. I dispacci dichiarano, sebbene nulla sia stato rivelato circa gli argomenti trattati nella conferenza, osservatori di Washington ritengono che primo risultato Sarà che la Gran Bretagna cesserà di acquistare dall'Argentina carne e pelli. Si ritiene che le sanzioni verranno applicate prima di quanto generalmente si creda. D'altta parte, sembra che negli Stati Uniti e nella Gran Bretagna vi sia ancora una certa esitazione sull'estensione delle sanzioni alla Bolivia, dato che non sono state finora chiarite le reali intenzioni del nuovo governo di La Paz. Altre notizie da Washington, segnavano che la supposizione che, durante le discussioni anglo-americane, sia etata discussa la questione di applicare sanzioni economiche all'Ar^entnc, è stata ventilata, per la prima volta dal New York Times in un articolo al quale gli ambienti politici hanno accordato notevole attenzione. In questa occasione il giornale newyorchese ricorda che la Gran Bretagna è la maggior acquirente delle carni con gelate argentine. La partecipazione della Gran Bretagna a §ueste discussioni permette i concludere che quest'ultima, in certe condizioni, possa ritenere necessario trasferire i suoi ordini di carni congelate ad altri paesi. Il giornale conclude che la stessa procedura potrebbe essere applicata anche alla Bolivia, la cui produzione di stagno è in gran parte acquistata dall'Inghilterra. Londra e Washington, dunque, desiderano piegare Argentina e Bolivia ai loro voleri e si servono della vecchia arma delle sanzioni economiche per minacciare i Governi di Buenos Aires e di La Paz. E, pertanto, interessante al riguardo citare testualmente quanto invia in proposito il corrispondente della Transocean da Buenos Aires, von Simon, alla sua agenzia: « Le notizie trasmesse da Washington in merito alle discussioni che si sarebbero svolte per l'introduzione di sanzioni economiche contro l'Argentina e la Bolivia vengono qualificate dai circoli politici ed economici di qui come < fantasie di giornalisti irresponsabili ». E* chiaro che tali conferenze non hanno avuto luogo e nemmeno l'introduzione di tali misure sarebbe possibile. Il contributo dell'Argentina è di importanza vitale, perchè le consegne di carne di detto Paese non potrebbero essere sostituite nella quantità necessaria da nessun altro mercato. Inoltre in questa guerra la carne dell'Argentina viene divisa fra gli alleati, mentre nella prima guerra mondiale essa veniva inviata esclusivamente alla Gran Bretagna. Gli inglesi hanno limitato il loro consumo appunto per aiutare gli alleati. Lo stesso si può dire per le consegne di stagno da parte della Bolivia. Lo stagno rappresenta un materiale bellico 'di importanza vitale per gli alleati ». Da quanto precede risulta chiaro che i circoli politici argentini hanno perfettamente compreso la manovra alleata e che le danno l'importanza ch'essa in realtà può avere una minaccia di non facile esecrazione in quanto si risolverebbe a maggior danno dei « sanzionisti » che dei < sanzionati ». ntbvbidlilscrdvmbsderdccvzlpvcnct

Persone citate: Cordell Hull, Henry Sorgenthau