Colpi di mano germanici

Colpi di mano germanici Sul fronte dell'Italia meridionale Colpi di mano germanici Berlino, 4 gennaio. Sul combattimenti in corso nell'Italia meridionale l'Agenzia internazionale d'Informazioni apprende che la situazione del fronte continua ad essere, caratterizzata da una Ininterrotta attività di reparti d'assalto germanici portati a buon termine malgrado le molteplici e abbondanti nevicate. Le truppe alpine germaniche vengono a trovarsi particolarmente nel loro elemento. Due loro distaccamenti da combattimento sono riusciti a distruggere due capisaldi nemici; inoltre, hanno fatto saltare in aria due ponti di fortuna costruiti dai nordamericani ed hanno distrutto un deposito di rifornimenti ed uno di benzina. Un reparto d'assalto delle forze germaniche di sicurezza sul Garigllano è rimasto per 48 ore sulla riva meridionale di quel fiume alle spalle delle linee avanzate della V Armata, riuscendo ad ef.. fettuare distruzioni di opere belliche nemiche. Dopo aver annientato un posto d'osservazione anglo-americano, esso è riuscito, di notte senza aver subito perdite, a passare a nuoto il fiume ed a rientrare alla propria base. Nel settore costiero adriatico è stato sventato un tentativo di attacco all'arma bianca, effettuato da un reparto d'assalto britannico. Presso San Tommaso un reparto d'assalto canadese ha trovato la sua quasi completa distruzione su un campo di mine tedesche. Di esso sono rimasti solo 20 uomini, caduti prigionieri nella zona costiera a nord di Ortona. Un tentativo di attacco, compiuto da una compagnia inglese, è fallito davanti alle posizioni - tedesche, di fronte alle quali sono rimasti numerosi morti e feriti. L'Vni Armata britannica sta riempiendo i vuoti che si sono evidentemente verificati nelle sue file in seguito ai recenti tentativi di sfondamento. Ciò si sta verificando particolarmente presso la I Divisione canadese e la II Divisione * neozelandese di fanteria che sono state duramente provate. • Lo stesso comunicato del Quartier generale alleato del Nord Africa rileva testualmente che sul fronte di Ortona l'attività delle pattuglie è notevolmente diminuita. Frattanto la Luftwaffc sorve¬ glia attentamente le retrovie avversarle, ostacolando con la sua azione rapida e tempestiva l'afflusso dei rifornimenti destinati alle prime linee nemiche. Gli obiettivi bellici del « liberatori »: ecco ciò che rimane di uno dei padiglioni di un Ospedale di Torino colpito nell'incursione aerea nemica dell' altro ieri

Luoghi citati: Berlino, Italia, Nord Africa, Ortona, San Tommaso