Ulteriori progressi germanici a nord-ovest di Vitebsk

Ulteriori progressi germanici a nord-ovest di Vitebsk LA BATTAGLIA SUL FRONTE DELL'EST Ulteriori progressi germanici a nord-ovest di Vitebsk Attacchi respinti nel settore di Nevel - Sedici aerei nemici abbattuti nella giornata di ieri Berlino, 4 gennaio. Dal Quartier Generale del FUhrer, il Comando Supremo delle Forze Armate tedesche, comunica: Nella parte meridionale del fronte orientale fino a sud di Chiev la giornata è trascorsa generalmente calma con azioni di carattere locale. Nella zona di Zltomlr, I sovietici hanno ancora attaccato con poderose forze, subendo elevate perdite In seguito alla tenace difesa ed agli Impetuosi contrattacchi delle nostre truppe. Un gran numero di carri armati sovietici sono stati 'distrutti nel corso di queste operazioni. Presso Vitebsk, rinnovati attacchi nemici sono stati respinti. A nord-ovest della città, nonostante la tenace resistenza e I molteplici contrattacchi sferrati dal nemico con l'appoggio di carri armati, le nostre truppe hanno ulteriormente progredito. A nord-ovest di Nevel, le nostre truppe hanno respinto attacchi sovietici. Nulla di importante da segnalare dal fronte dell'Italia meridionale. Nel settore- mediterraneo e au! territori occupati nell'Europa occidentale sono stati abbattuti ieri In combattimenti aerei e sotto il fuoco dell' artiglieria controàerea 16 aeroplani angloamericani. Un caccia tedesco è andato perduto. La notte scorsa alcuni aerei nemici hanno compiuto voli di molestia sulla Germania occidentale. Nostri sommergibili continuando I loro attacchi contro forze di scorta nemiche nell'Atlantico hanno affondato altri 6 cacciatorpediniere. Pertanto la flotta anglo-americana ha perduto negli ultimi 10 giorni ad opera di sqmmergiblll 21 cacciatorpediniere. Sulla situazione al fronte orientale il collaboratore della Transocean, cavitano L. 8er~ torius, scrive che negli ultimi due o tre giorni il centro di gravità dell'offensiva inver¬ nale sovietica si è spostato in modo più chiaro di prima, verso la regione del medio Nipro. Le forze sovietiche, che in questa zona hanno attaccato nella notte di Natale, sono state nel frattempo aumentale in tale misura che è quasi sorprendente come, malgrado i loro immensi aforzi, non siano ritiscite ad operare uno sfondamento di grande estensione. Tuttavia il nemico ha, qui, rioccupato il terreno perduto durante^ la controffenswa tedesca della prima metà di dicembre ed ha spinto delle puntate verso nord-ovest, verso ovest e verso sud-ovest. Una di queste puntate, partita da Corosten, si dirige verso NovogradVolynsh; una seconda da Zitornir si dirige verso Berdicev; una terza colonna, movente verso sud-est intorno a Ber die ev ha raggiunto Casatyn. Infine una forte pressione nemica è esercitata in direzione di Bìelaja-Zerkov, Anche dopo aver allargato le breeeie aperte all'inizio delle sue operazioni, il generale Vatutin ha mantenuto alla sua offensiva una tendenza eccentrica, e ciò in circostanze tali che fanno supporre che egli, malgrado le elevate perdite subite, disponga ancora di sufficienti riserve. Il potere difensivo delle truppe tedesche, che dal giorno di Natale combattono con un tem- ?io avverso, è stato — ed è uttora — sottoposto a dura prova ed a grandi sforzi. In queste condizioni è evidente che i tedeschi, i quali mantengono il metodo della difesa elastica, hano dovuto cedere terreno, e non hanno potuto, finora, iniziare una impor tante contro-azione. A questo riguardo si deve tuttavìa ancora una volta sottolineare che il fatto solo di avere, in queste avverse circostanze, impedito un grande sfonda mento delle linee difensive tedesche, rappresenta un notevole successo militare. trli effetti strategici dell'avanzata delle armate di Vatutin non sono ancora chiaramente visibili. Nelle giornate del SI dicembre e del 1° gennaio il grosso del fronte tedesco fra Nikopol e Saporoje è stato sottoposto ad una grande pressione da parte dell'armata del generale Koniev che ha attaccato da NipropetrovsH e Saporoje e dell'armata di Toìbushm che Ita attaccato dalle stéppe di NoJ gai. I piani del nemico di tagliare questa parte del fronte tedesco sono nuovamente crollati di fronte alla decisa difesa germanica, la quale ha risposto con contro-colpi. Nella giornata di ieri gli attacchi nemici hanno perduto parte della loro iniziale intensità. fl 50 180 {50 km* 'peipug <J qy X *8«*» Ustìu /Veve/6 )REL \f* ìm£à X

Persone citate: Nevel

Luoghi citati: Berlino, Europa, Germania, Italia, Vitebsk