La Stampa - Consultazione Archivio

E' morto lo scultore della Fontana Angelica E' morto lo scultore della Fontana Angelica E' morto lo scultore Giovanni Riva, l'autore della « Fontana Angelica » di piazza Solferino. Aveva 83 anni, abitava in corso Agnelli 8. Tre mesi fa era stato ricoverato alle Molinette per una grave malattia. Non si è più ripreso. Il decesso è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Giovanni Riva era nato a Torino il 20 novembre 1890. Fin da ragazzo lavorò nelle botteghe artigiane. Scultore per vocazione, alternò all'attività di laboratorio lo studio (frequentò i corsi serali di disegno dell'Istituto Belle Arti di Torino). All'età di 23 anni espose per la prima volta, alla Promotrice di Belle Arti, una sua opera dal titolo « Ottuagenaria »: fu premiata. Dal 1913 in poi fu sempre presente alle maggiori manifestazioni d'arte: Triennali di Milano e Firenze, Biennali di Venezia, Quadriennali di Roma, ecc. Vinse numerosi concorsi, quali il Concorso nazionale Baruzzi di Bologna per la scultura, il concorso nazionale per la « Fontana Angelica », il concorso per il Monumento ai Caduti di Civitavecchia e il concorso nazionale « Statue allegoriche » alla Biennale di Venezia. Tra le sue creazioni figurano inoltre numerosissime opere cimiteriali, pubbliche e architettoniche. Dal 1929 al 1935 fu designato componente della giuria per gli esami annuali al Liceo Artistico di disegno e plastica dell'Accademia Albertina. E' morto lo scultore della Fontana Angelica E' morto lo scultore della Fontana Angelica E' morto lo scultore Giovanni Riva, l'autore della « Fontana Angelica » di piazza Solferino. Aveva 83 anni, abitava in corso Agnelli 8. Tre mesi fa era stato ricoverato alle Molinette per una grave malattia. Non si è più ripreso. Il decesso è avvenuto nella notte tra sabato e domenica. Giovanni Riva era nato a Torino il 20 novembre 1890. Fin da ragazzo lavorò nelle botteghe artigiane. Scultore per vocazione, alternò all'attività di laboratorio lo studio (frequentò i corsi serali di disegno dell'Istituto Belle Arti di Torino). All'età di 23 anni espose per la prima volta, alla Promotrice di Belle Arti, una sua opera dal titolo « Ottuagenaria »: fu premiata. Dal 1913 in poi fu sempre presente alle maggiori manifestazioni d'arte: Triennali di Milano e Firenze, Biennali di Venezia, Quadriennali di Roma, ecc. Vinse numerosi concorsi, quali il Concorso nazionale Baruzzi di Bologna per la scultura, il concorso nazionale per la « Fontana Angelica », il concorso per il Monumento ai Caduti di Civitavecchia e il concorso nazionale « Statue allegoriche » alla Biennale di Venezia. Tra le sue creazioni figurano inoltre numerosissime opere cimiteriali, pubbliche e architettoniche. Dal 1929 al 1935 fu designato componente della giuria per gli esami annuali al Liceo Artistico di disegno e plastica dell'Accademia Albertina.