Ragazza muore nella vasca da bagno folgorata da una stufetta elettrica

Ragazza muore nella vasca da bagno folgorata da una stufetta elettrica La disgrazia in un paese presso Borgomanero Ragazza muore nella vasca da bagno folgorata da una stufetta elettrica Aveva 16 anni - L'apparecchio è caduto forse per un movimento della giovane (Dal nostro corrispondente) Borgomanero, 30 dicembre. (f.a.) Una ragazza di 16 anni, Bruna Pimazzoni, abitante in località Casale Tabuloni, è morta oggi nella vasca da bagno, folgorata dalla corrente elettrica. E' stata la madre, Giustina Viero, a trovarla priva di sensi nell'acqua: l'ha subito soccorsa, ma ogni tentativo di salvarla è stato vano. La disgrazia è avvenuta nella casa di una famiglia di operai, che da alcuni giorni era rimasta senza kerosene per il riscaldamento. Entrando in bagno, poco prima di mezzogiorno, Bruna si era portata una stufetta elettrica, che aveva cercato di sistemare su un lavandino accanto alla vasca. Mentre la ragazza si trova¬ . l n a e u ¬ va nell'acqua, per motivi che non è stato possibile accertare (forse la giovane ha cercato di afferrare qualcosa sul lavandino), la stufa è caduta nell'acqua. Il tonfo è stato udito dalla mamma di Bruna, che si trovava in una camera attigua al bagno. «Ho avuto subito — racconta la donna — il presentimento che fosse accaduto qualcosa di grave: ho chiamato Bruna, ma non ho ricevuto risposta e ho tentato di forzare la porta senza riuscirvi. Allora ho preso una verga di ferro e ho rotto il vetro. Ho afferrato il cavo della stufa elettrica, strappandolo. Sono accorsi alcuni vicini, abbiamo cercato di praticare la respirazione artificiale a Bruna, poi l'abbiamo portata in ospedale». All'ospedale Bruna Pimazzoni, che lavorava come apprendista al Maglificio Noèl di via San Giovanni, è giunta cadavere. Ragazza muore nella vasca da bagno folgorata da una stufetta elettrica La disgrazia in un paese presso Borgomanero Ragazza muore nella vasca da bagno folgorata da una stufetta elettrica Aveva 16 anni - L'apparecchio è caduto forse per un movimento della giovane (Dal nostro corrispondente) Borgomanero, 30 dicembre. (f.a.) Una ragazza di 16 anni, Bruna Pimazzoni, abitante in località Casale Tabuloni, è morta oggi nella vasca da bagno, folgorata dalla corrente elettrica. E' stata la madre, Giustina Viero, a trovarla priva di sensi nell'acqua: l'ha subito soccorsa, ma ogni tentativo di salvarla è stato vano. La disgrazia è avvenuta nella casa di una famiglia di operai, che da alcuni giorni era rimasta senza kerosene per il riscaldamento. Entrando in bagno, poco prima di mezzogiorno, Bruna si era portata una stufetta elettrica, che aveva cercato di sistemare su un lavandino accanto alla vasca. Mentre la ragazza si trova¬ . l n a e u ¬ va nell'acqua, per motivi che non è stato possibile accertare (forse la giovane ha cercato di afferrare qualcosa sul lavandino), la stufa è caduta nell'acqua. Il tonfo è stato udito dalla mamma di Bruna, che si trovava in una camera attigua al bagno. «Ho avuto subito — racconta la donna — il presentimento che fosse accaduto qualcosa di grave: ho chiamato Bruna, ma non ho ricevuto risposta e ho tentato di forzare la porta senza riuscirvi. Allora ho preso una verga di ferro e ho rotto il vetro. Ho afferrato il cavo della stufa elettrica, strappandolo. Sono accorsi alcuni vicini, abbiamo cercato di praticare la respirazione artificiale a Bruna, poi l'abbiamo portata in ospedale». All'ospedale Bruna Pimazzoni, che lavorava come apprendista al Maglificio Noèl di via San Giovanni, è giunta cadavere.

Persone citate: Bruna, Giustina Viero, Pimazzoni

Luoghi citati: Borgomanero, Casale Tabuloni