Un Ascoli senza smalto bloccato dall'Arezzo: 0-0

Un Ascoli senza smalto bloccato dall'Arezzo: 0-0 Un Ascoli senza smalto bloccato dall'Arezzo: 0-0 Arezzo, 23 dicembre. Ancora un pareggio (0-0) e l'Ascoli ha conservato l'imbattibilità in questo campionato ed il primo posto in classifica. La squadra di Mazzone non ha entusiasmato, forse perché non se l'è sentita di attaccare a fondo, accontentandosi di portare via un punto. I marchigiani sono cosi riusciti a centrare meritatamente l'obiettivo, assistiti, in alcune circostanze anche dalla buona sorte come quando un palo ha respinto un tiro ravvicinato di Marmo, e quando due palloni sono finiti di un solTio sul fondo a portiere ormai battuto. Il primo era stato scagliato di testa da Mujesan e l'altro dallo stesso Marmo con un violento tiro rasoterra. Comunque l'Ascoli non ha affatto demeritato: fortissimo in difesa con Castoldi e Minigutti sugli scudi, il suo gioco si è imperniato poi sull'ottimo reparto di centro campo. Sugli altri campi PALERMO-PARMA 0-0 — Il Palermo ha ceduto al Parma un punto assai prezioso. A nulla sono valsi gli innumerevoli attacchi dei giocatori rosaneri; la gara è stata praticamente a senso unico, con i siciliani costantemente proiettati in avanti frenati regolarmente dalla solida difesa avversaria. In una occasione, tuttavia, la difesa parmense ha rischiato il rigore ed è stato al 31' quando il terzino Gasparroni ha messo a terra in area l'ala La Rosa. La decisione di Lazzaroni di far proseguire il gioco ha suscitato le proteste degli spettatori. BRINDISI-BRESCIA 0-0 — Il Brescia è riuscito nello scopo di portare via un punto dal campo brindisino. Imperniata sul gioco intelligente, ma sin troppo statico dell'ex biancoazzurro Franzon, la squadra lombarda è piaciuta di più nel primo tempo quando ha abbozzato alcune azioI ni offensive apprezzabili. Nel secondo tempo però la squadra si I è contratta preoccupandosi sol! tanto a difendersi. Da parte sua, | il Brindisi ha disputato una parI tita non troppo esaltante, ma I neanche deludente. CATANIA - ATALANTA 1-0 — L'Atalanta ha confermato i suoi difetti cronici: gran mole di gioco a metà campo, ma nessuna rifinitura valida per gli uomini di punta. In tutto l'incontro, la squadra bergamasca ha saputo produrre soltanto tre tiri da lontano, tutti ottimamente parati da Petrovic. Il Catania ha agito pressappoco sullo stesso piano, ma ha avuto la fortuna — al 2' della ripresa — di piazzare il gol decisivo. Perfetto calcio di punizione di Fogli dalla parte sinistra dell'area, stacco di Zeli e colpo di testa vincente. BARI-COMO 0-0 — Altra partita senza gol del Bari che ha perso l'ennesimo punto interno. Pur impegnandosi con tutte le energie i locali non sono riusciti a far breccia nella molto bene organizzata difesa lariana. Il Como in più di una occasione in contropiede, ha tentato anche il gol del successo, ma ha trovato sulla sua strada un Mancini che ha neutralizzato in angolo almeno tre tiri pericolosi. REGGIANA-AVELLINO 1-1 — L'Avellino ha strappato un pareggio che, a conti fatti, non risulta immeritato se si considera che | Turchetto, subito dopo la segnatura di Stefanello che aveva portato in vantaggio la Reggiana, aveva colpito prima il palo in contropiede a portiere ormai battuto, quindi, sul corner conseguente, aveva centrato di testa la faccia superiore della traversa. Un Ascoli senza smalto bloccato dall'Arezzo: 0-0 Un Ascoli senza smalto bloccato dall'Arezzo: 0-0 Arezzo, 23 dicembre. Ancora un pareggio (0-0) e l'Ascoli ha conservato l'imbattibilità in questo campionato ed il primo posto in classifica. La squadra di Mazzone non ha entusiasmato, forse perché non se l'è sentita di attaccare a fondo, accontentandosi di portare via un punto. I marchigiani sono cosi riusciti a centrare meritatamente l'obiettivo, assistiti, in alcune circostanze anche dalla buona sorte come quando un palo ha respinto un tiro ravvicinato di Marmo, e quando due palloni sono finiti di un solTio sul fondo a portiere ormai battuto. Il primo era stato scagliato di testa da Mujesan e l'altro dallo stesso Marmo con un violento tiro rasoterra. Comunque l'Ascoli non ha affatto demeritato: fortissimo in difesa con Castoldi e Minigutti sugli scudi, il suo gioco si è imperniato poi sull'ottimo reparto di centro campo. Sugli altri campi PALERMO-PARMA 0-0 — Il Palermo ha ceduto al Parma un punto assai prezioso. A nulla sono valsi gli innumerevoli attacchi dei giocatori rosaneri; la gara è stata praticamente a senso unico, con i siciliani costantemente proiettati in avanti frenati regolarmente dalla solida difesa avversaria. In una occasione, tuttavia, la difesa parmense ha rischiato il rigore ed è stato al 31' quando il terzino Gasparroni ha messo a terra in area l'ala La Rosa. La decisione di Lazzaroni di far proseguire il gioco ha suscitato le proteste degli spettatori. BRINDISI-BRESCIA 0-0 — Il Brescia è riuscito nello scopo di portare via un punto dal campo brindisino. Imperniata sul gioco intelligente, ma sin troppo statico dell'ex biancoazzurro Franzon, la squadra lombarda è piaciuta di più nel primo tempo quando ha abbozzato alcune azioI ni offensive apprezzabili. Nel secondo tempo però la squadra si I è contratta preoccupandosi sol! tanto a difendersi. Da parte sua, | il Brindisi ha disputato una parI tita non troppo esaltante, ma I neanche deludente. CATANIA - ATALANTA 1-0 — L'Atalanta ha confermato i suoi difetti cronici: gran mole di gioco a metà campo, ma nessuna rifinitura valida per gli uomini di punta. In tutto l'incontro, la squadra bergamasca ha saputo produrre soltanto tre tiri da lontano, tutti ottimamente parati da Petrovic. Il Catania ha agito pressappoco sullo stesso piano, ma ha avuto la fortuna — al 2' della ripresa — di piazzare il gol decisivo. Perfetto calcio di punizione di Fogli dalla parte sinistra dell'area, stacco di Zeli e colpo di testa vincente. BARI-COMO 0-0 — Altra partita senza gol del Bari che ha perso l'ennesimo punto interno. Pur impegnandosi con tutte le energie i locali non sono riusciti a far breccia nella molto bene organizzata difesa lariana. Il Como in più di una occasione in contropiede, ha tentato anche il gol del successo, ma ha trovato sulla sua strada un Mancini che ha neutralizzato in angolo almeno tre tiri pericolosi. REGGIANA-AVELLINO 1-1 — L'Avellino ha strappato un pareggio che, a conti fatti, non risulta immeritato se si considera che | Turchetto, subito dopo la segnatura di Stefanello che aveva portato in vantaggio la Reggiana, aveva colpito prima il palo in contropiede a portiere ormai battuto, quindi, sul corner conseguente, aveva centrato di testa la faccia superiore della traversa.

Persone citate: Castoldi, Gasparroni, Lazzaroni, Mancini, Mazzone, Petrovic, Stefanello

Luoghi citati: Arezzo, Brescia, Brindisi, Catania, Como, Palermo, Parma