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Il Novara torna alla vittoria ma soffre con il Perugia (2-1) Il Novara torna alla vittoria ma soffre con il Perugia (2-1) In svantaggio dopo mezz'ora gli azzurri pareggiano su rigore - Il successo a pochi minuti dalla conclusione con gol di Ghio - Proteste e polemiche per l'arbitraggio di Toriano (Dal nostro corrispondente 1 Novara, 23 dicembre. Dopo sei domeniche il Novara è tornato alla vittoria battendo il Perugia per due a uno. Una vittoria sofferta, agguantata a sette minuti dalla fine, dopo avere pareggiato, nel primo tempo e su rigore, il punto messo a segno dagli ospiti. A tempo ormai scaduto poi. a portiere battuto, il Novara ha salvato il risultato grazie alla prodezza d'un difensore. Se a ciò sì aggiungono un arbitraggio incredibilmente pieno di pecche con cinque ammonizioni e il terreno di gioco ridotto ad un acquitrino, si ha un'idea della drammaticità di questo incontro disputato interamente sotto la pioggia battente. Protagonista numero uno della partita è stato il signor Toriano di Reggio Calabria che ha diretto la prima parte | della gara a «senso unico» favorendo gli umbri. Le sue assurde decisioni hanno portato in pochi minuti all'ammonizione per proteste di Correrà, Udovicih e Ghio. Il pubblico, innervosito, ad un certo punto ha premuto contro la rete dalla parte dei popolari e per un attimo si e temuto il peggio. A placare le acque e stato un rigore sacrosanto che l'arbitro ha concesso al Novara e che Enzo ha trasformato pareggiando il gol inesso a segno da Innocenti sei minuti prima per una disattenzione della difesa. Il Perugia all'inizio non ha adottato particolari tattiche difensive e il gioco, sui due fronti, è stato piacevole anche se condotto in prevalenza dai padroni dì casa. Prima dei due gol il Novara si era reso assai pericoloso. Il portiere perugino aveva bloccato nell'angolo alto ima deviazione di testa di Enzo (S'I; un'altra di Veschctti (24') si era salvato su punizione di Vivian (26') e aveva messo in angolo uscendo alla disperata sui piedi di Ghio. Al 30' il gol degli umbri. Una punizione da trenta metri battuta a parabola da Lombardo trova incredibilmenie la difesa spiazzata; Innoccnti devia debolmente: sembra che la palla sia destinala sul fondo e nessuno la rincorre. Lo stesso Innocenti la raggiunge e la mette nella porta sguarnita. Il pareggio, come si è detto, viene dopo sci minuti. Su azione di calcio d'angolo Vanara interviene rudemente su Veschetti e lo atterra. L'arbitro è a due passi e concede la massima puni- zione. La «stangata» di Enzo non perdona. Siti finire del tempo Enzo sfiora il raddoppio c Ghio si vede deviato in angolo un suo tiro. Il «forcing» del Novara inizia subito alla ripresa del gioco. Tentano di andare a rete un po' tutti: tiri di Udovìcich c Ghio vengono respinti dall'estremo difensore, poi, al 79' il gol sembra cosa fatta: un lungo lancio trova Enzo smarcatissimo: il «bomber» fila tutto solo verso il portiere che gli esce incontro, lo scavalca e tira. La palla coglie lo spigolo esterno del palo. Il punto della vittoria all'83': c'è una punizione dal lìmite: se la disputano Vivian ed Enzo poi è quest'ultimo a calciare. La palla colpisce la spalla di Vanara e con un effetto strano finisce in rete spiazzando il portiere. Sullo slancio arriva Ghio che la ribatte ulteriormente. Ed è a Ghio che l'arbitro assegna il punto. Mancano sette minuti alla fine e le parti si invertono: adesso è il Perugia a proiet tarsi tutto nell'area avversa ria e in un paio di occasioni la difesa novarese è in difficoltà. A tempo ormai abbondantemente scaduto Pinotti esce dai pali per respingere di pugno su punizione: la sfera viene raccolta da Picella che di testa indirizza nel «sette» della rete sguarnita. E' Roveto, anche lui dì testa, ad allontanare proprio sulla linea bianca. Piero Barbe Novara: Pinotti; Veschetti. Roveta; Vivian, Udovicich, Depetrini; Nastasio, Carrera, Ghio, Giannini (Taddei dal 65'), Enzo. Portiere di riserva Nasuelli. tredicesimo Navarrinl. Perugia; Grosso; Baiardo, Vanara; Petraz. Zana, Picella; Sabatini (Scarpa dal 46'1, Parola, Innocenti, Lombardi, Urban. Portiere di riserva Corti, tredicesimo Tinaglia. Arbitro: Toriano. Il Novara torna alla vittoria ma soffre con il Perugia (2-1) Il Novara torna alla vittoria ma soffre con il Perugia (2-1) In svantaggio dopo mezz'ora gli azzurri pareggiano su rigore - Il successo a pochi minuti dalla conclusione con gol di Ghio - Proteste e polemiche per l'arbitraggio di Toriano (Dal nostro corrispondente 1 Novara, 23 dicembre. Dopo sei domeniche il Novara è tornato alla vittoria battendo il Perugia per due a uno. Una vittoria sofferta, agguantata a sette minuti dalla fine, dopo avere pareggiato, nel primo tempo e su rigore, il punto messo a segno dagli ospiti. A tempo ormai scaduto poi. a portiere battuto, il Novara ha salvato il risultato grazie alla prodezza d'un difensore. Se a ciò sì aggiungono un arbitraggio incredibilmente pieno di pecche con cinque ammonizioni e il terreno di gioco ridotto ad un acquitrino, si ha un'idea della drammaticità di questo incontro disputato interamente sotto la pioggia battente. Protagonista numero uno della partita è stato il signor Toriano di Reggio Calabria che ha diretto la prima parte | della gara a «senso unico» favorendo gli umbri. Le sue assurde decisioni hanno portato in pochi minuti all'ammonizione per proteste di Correrà, Udovicih e Ghio. Il pubblico, innervosito, ad un certo punto ha premuto contro la rete dalla parte dei popolari e per un attimo si e temuto il peggio. A placare le acque e stato un rigore sacrosanto che l'arbitro ha concesso al Novara e che Enzo ha trasformato pareggiando il gol inesso a segno da Innocenti sei minuti prima per una disattenzione della difesa. Il Perugia all'inizio non ha adottato particolari tattiche difensive e il gioco, sui due fronti, è stato piacevole anche se condotto in prevalenza dai padroni dì casa. Prima dei due gol il Novara si era reso assai pericoloso. Il portiere perugino aveva bloccato nell'angolo alto ima deviazione di testa di Enzo (S'I; un'altra di Veschctti (24') si era salvato su punizione di Vivian (26') e aveva messo in angolo uscendo alla disperata sui piedi di Ghio. Al 30' il gol degli umbri. Una punizione da trenta metri battuta a parabola da Lombardo trova incredibilmenie la difesa spiazzata; Innoccnti devia debolmente: sembra che la palla sia destinala sul fondo e nessuno la rincorre. Lo stesso Innocenti la raggiunge e la mette nella porta sguarnita. Il pareggio, come si è detto, viene dopo sci minuti. Su azione di calcio d'angolo Vanara interviene rudemente su Veschetti e lo atterra. L'arbitro è a due passi e concede la massima puni- zione. La «stangata» di Enzo non perdona. Siti finire del tempo Enzo sfiora il raddoppio c Ghio si vede deviato in angolo un suo tiro. Il «forcing» del Novara inizia subito alla ripresa del gioco. Tentano di andare a rete un po' tutti: tiri di Udovìcich c Ghio vengono respinti dall'estremo difensore, poi, al 79' il gol sembra cosa fatta: un lungo lancio trova Enzo smarcatissimo: il «bomber» fila tutto solo verso il portiere che gli esce incontro, lo scavalca e tira. La palla coglie lo spigolo esterno del palo. Il punto della vittoria all'83': c'è una punizione dal lìmite: se la disputano Vivian ed Enzo poi è quest'ultimo a calciare. La palla colpisce la spalla di Vanara e con un effetto strano finisce in rete spiazzando il portiere. Sullo slancio arriva Ghio che la ribatte ulteriormente. Ed è a Ghio che l'arbitro assegna il punto. Mancano sette minuti alla fine e le parti si invertono: adesso è il Perugia a proiet tarsi tutto nell'area avversa ria e in un paio di occasioni la difesa novarese è in difficoltà. A tempo ormai abbondantemente scaduto Pinotti esce dai pali per respingere di pugno su punizione: la sfera viene raccolta da Picella che di testa indirizza nel «sette» della rete sguarnita. E' Roveto, anche lui dì testa, ad allontanare proprio sulla linea bianca. Piero Barbe Novara: Pinotti; Veschetti. Roveta; Vivian, Udovicich, Depetrini; Nastasio, Carrera, Ghio, Giannini (Taddei dal 65'), Enzo. Portiere di riserva Nasuelli. tredicesimo Navarrinl. Perugia; Grosso; Baiardo, Vanara; Petraz. Zana, Picella; Sabatini (Scarpa dal 46'1, Parola, Innocenti, Lombardi, Urban. Portiere di riserva Corti, tredicesimo Tinaglia. Arbitro: Toriano.