Il Derthona con rabbia

Il Derthona con rabbia Ancora battuto (2-1) il Savona Il Derthona con rabbia (Dal nostro inviato speciale) Tortona, 9 dicembre. Leopoldo Solbiati, fratello minore del più illustre tortonese Michele, trova all'8' il gol che dà a Tottona la svolta decisiva al match con il Savona, l'Incontro definito « della disperazione ». Finirà 2 a 1 per i padroni di casa, ma è opportuno raccontare subito l'episodio del primo gol, un po' creato, un po' forse trovato, sicuramente comunque risolutivo: il centrocampista s'impadronisce della palla ad una trentina di metri dalla porta avversaria, avanza di un passo, sente sulla spalla il tocco della dea bendata e scarica sulla sfera tutta la rabbia delle ultime cocenti delusioni. Il tiro è teso, vola sulle ali della volontà, sfiorando le mani protese di Paterllni, e s'insacca nel sette alla sinistra del portiere, tra l'incredula esultanza dei duemila tifosi locali. La rete carica gli uomini di Campagnoli e li rende dominatori del campo, fino alla seconda rete, in chiusura del primo tempo, quando è il centravanti Bolis, per merito soprattutto del rientrante Pacchiarmi, a battere per la seconda volta Paterlini. Al 35' Beltrame, entra in area di prepotenza, ma il suo oross rasoterra è stoppato da Canepa. Al 41' Pacchiarmi, che rientrava oggi dopo un mese e mezzo di assenza, si destreggia e crossa: Bolis, che si è smarcato abilmente, mette a rete senza difficoltà (2 a 0). Due minuti dopo Panucci sfiora la traversa; al 45" lo stesso Panucci batte una punizione rasoterra sorprendendo i difensori, ma anche 1 suoi compagni di squadra che non trovano il tempo per cacciare la palla in rete. Questa la cronaca del gioco. Ben più ampia nel primo tempo dovrebbe essere la cronaca delle scorrettezze, nel rispetto di una tradizione che vuole particolarmente accesi gli incontri tra liguri e piemontesi. Bolis e Canepa si scambiano fin dai primi minuti colpi proibiti, tanto che il centravanti, tutt'altro che un giocatorino indifeso, esce dal campo con segni vari sul viso e sul corpo. Bolis incassa colpi e ne restituisce: uno anche all'Innocente Andreoli che va k.o. e per un attimo fa temere allo stesso Bolis di aver esagerato. L'arbitro Casaburi riesce soltanto ad ammonire Panuccl, al 36', con il cartellino giallo. Nella ripresa subito gol per il Savona, dopo appena 5 minuti: l'ala sinistra ospite Panuccl dimostra nell'occasione grandi doti di opportunismo sfruttando un attimo di sbandamento del piemontesi e dando il via al tentativo di riscossa, non riuscito, e alle illusici ni dei liguri. Per i liguri la sconfitta rappresenta un dramma dalle conseguenze difficilmente calcolabili. Mino Persenda, neo allenatore dopo le dimissioni di Tagnin, subisce subito un duro colpo alle proprie speranze; 11 presidente Mario Briano troverà ancora più difficile rispondere alle accuse di chi lo crede troppo accentratore. Il Savona dunque sembra decisamente avviato alla peggiore crisi dirigenziale e tecnica degli ultimi anni. Salvatore Rotondo Derthona: Domenghinl; Conso landl, Facoetti; Solbiati, Crugnola, Ghidoni; Pacchiarmi (dal 66' Muratori), Delfi, Bolis, Bonacina, Beltrame. Savona: Paterlini; Andreoli (dal 62' Matteoni), Perlo; Rossi, Canepa, Budicin; Ardemagni, Mosca, Pavoni, Tuttino, Panucci. Arbitro: Casaburi di Napoli. Marcatori: Solbiati all'8'; Bolis al 41'; Panuccl al 50'. Il Derthona con rabbia Ancora battuto (2-1) il Savona Il Derthona con rabbia (Dal nostro inviato speciale) Tortona, 9 dicembre. Leopoldo Solbiati, fratello minore del più illustre tortonese Michele, trova all'8' il gol che dà a Tottona la svolta decisiva al match con il Savona, l'Incontro definito « della disperazione ». Finirà 2 a 1 per i padroni di casa, ma è opportuno raccontare subito l'episodio del primo gol, un po' creato, un po' forse trovato, sicuramente comunque risolutivo: il centrocampista s'impadronisce della palla ad una trentina di metri dalla porta avversaria, avanza di un passo, sente sulla spalla il tocco della dea bendata e scarica sulla sfera tutta la rabbia delle ultime cocenti delusioni. Il tiro è teso, vola sulle ali della volontà, sfiorando le mani protese di Paterllni, e s'insacca nel sette alla sinistra del portiere, tra l'incredula esultanza dei duemila tifosi locali. La rete carica gli uomini di Campagnoli e li rende dominatori del campo, fino alla seconda rete, in chiusura del primo tempo, quando è il centravanti Bolis, per merito soprattutto del rientrante Pacchiarmi, a battere per la seconda volta Paterlini. Al 35' Beltrame, entra in area di prepotenza, ma il suo oross rasoterra è stoppato da Canepa. Al 41' Pacchiarmi, che rientrava oggi dopo un mese e mezzo di assenza, si destreggia e crossa: Bolis, che si è smarcato abilmente, mette a rete senza difficoltà (2 a 0). Due minuti dopo Panucci sfiora la traversa; al 45" lo stesso Panucci batte una punizione rasoterra sorprendendo i difensori, ma anche 1 suoi compagni di squadra che non trovano il tempo per cacciare la palla in rete. Questa la cronaca del gioco. Ben più ampia nel primo tempo dovrebbe essere la cronaca delle scorrettezze, nel rispetto di una tradizione che vuole particolarmente accesi gli incontri tra liguri e piemontesi. Bolis e Canepa si scambiano fin dai primi minuti colpi proibiti, tanto che il centravanti, tutt'altro che un giocatorino indifeso, esce dal campo con segni vari sul viso e sul corpo. Bolis incassa colpi e ne restituisce: uno anche all'Innocente Andreoli che va k.o. e per un attimo fa temere allo stesso Bolis di aver esagerato. L'arbitro Casaburi riesce soltanto ad ammonire Panuccl, al 36', con il cartellino giallo. Nella ripresa subito gol per il Savona, dopo appena 5 minuti: l'ala sinistra ospite Panuccl dimostra nell'occasione grandi doti di opportunismo sfruttando un attimo di sbandamento del piemontesi e dando il via al tentativo di riscossa, non riuscito, e alle illusici ni dei liguri. Per i liguri la sconfitta rappresenta un dramma dalle conseguenze difficilmente calcolabili. Mino Persenda, neo allenatore dopo le dimissioni di Tagnin, subisce subito un duro colpo alle proprie speranze; 11 presidente Mario Briano troverà ancora più difficile rispondere alle accuse di chi lo crede troppo accentratore. Il Savona dunque sembra decisamente avviato alla peggiore crisi dirigenziale e tecnica degli ultimi anni. Salvatore Rotondo Derthona: Domenghinl; Conso landl, Facoetti; Solbiati, Crugnola, Ghidoni; Pacchiarmi (dal 66' Muratori), Delfi, Bolis, Bonacina, Beltrame. Savona: Paterlini; Andreoli (dal 62' Matteoni), Perlo; Rossi, Canepa, Budicin; Ardemagni, Mosca, Pavoni, Tuttino, Panucci. Arbitro: Casaburi di Napoli. Marcatori: Solbiati all'8'; Bolis al 41'; Panuccl al 50'.

Luoghi citati: Mosca, Napoli, Savona