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Albese, con rabbia, sull'lmperia: 1 a 0 SERIE D - La capolista, sempre sola, torna a vincere Albese, con rabbia, sull'lmperia: 1 a 0 Gli ospiti piegati dopo 70 minuti di dura battaglia da un gol di Gorino Gran nervosismo in campo e molti incidenti: nel finale è stato espulso il ligure Ronco, Panizzi in uno scontro si è fratturato una caviglia (Nostro servizio particolare) | Alba, 18 novembre, j Per novanta minuti il «L'oppino» sì è trasformato in autentico campo di battaglia, con i ventidue cai- ; ciafori impegnati in uno scontro j agonisticamente assai duro, gioca- j to in un clima di accesa rivalità. Ha vinto, soffrendo molto, l'Albe- ì se, che è riuscita a prevalere di j sireda misura (1-0) su un'lmpe- ' ria die, tutto sommato, non sarebbe stata immeritevole di ottenere un risultato di parità. Per la capolista si è trattato di un successo importante, perché è giunto al momento opportuno per riportare un po' di serenità nel clan dirigenziale del club. L'immeritata sconfitta subita sette giorni fa a Lenci, con le note vicende che hanno portato alla squalifica per due mesi del presidente Barberis, pareva dovesse lasciare tracce negative sul morale della squadra. L'Albese, invece, ha saputo risollevarsi prontamente dalla imprevista battuta d'arresto e, contro una avversaria di tutto rispetto come l'Imperia, è riuscita a ribadire la sua supremazia. I liguri, con tre punte sempre proiettate in avanti (Turra, Dalmonte e Geremia) hanno attaccalo in continuità. Pur creando parecchie azioni favorevoli i nerazzurri non sono riusciti, tuttavia, a centrare il bersaglio, perché la vigile difesa dei padroni di casa, con Ballarin, Dal Corno, Nolfo e il diciannovenne esordiente «libero» Fantini in evidenza, anche nei momenti più critici è riuscita ad intervenire con tempismo. Nella ripresa l'Albese, incitata a gran voce da tremila spettatori, si scrollava di dosso l'apatia espressa nel primo tempo <• iniziava subito ad impostare azioni insidiose e Del Corno al 50' costringeva Lorenzetti a deviare il suo tiro in corner. Dopo una serie di mischie nell'area dell'Imperia i bianchi al TO' ottenevano la rete della vittoria: Carino da venti metri raccoglieva un passaggio di Cappellazzo e, con un forte tiro a fil di traversa, batteva Lorenzetti. Sull'uno a ■'.ero l'Albese si chiudeva in difesa a l'Imperia non era più in grado di reagire, anche perché il ritmo impresso nel primo tempo cominciava a farsi sentire nelle gambe dei giocatori liguri. Al 90' l'ultima disperata azione dell'Imperia: Geremia scambiava in area con Dalmonte, il centra¬ vanti smarcato esitava e Gorino riusciva in extremis a evitare il tiro dell'avversario. La partita e stata caratterizzata da un susseguirsi di azioni scorrette. In parecchie occasioni l'arbitro. Cacucci di Benevento, ha dovuto intervenire con severità per evitare che la gara si trasformasse in una rissa. Marinelli e Renzi dell'Imperia e Vignolo dell'Albese sono stati ammoniti, mentre Ronco, a dieci minuti dalla fine, è stato espulso per scorrettezze. La gara ha anche fatto registrare un serio incidente. Al 15' Panizzi si scontrava con Del Corno, riportando la frattura della caviglia sinistra. Lo sfortunato giocatore di Riva Ligure è stato ricoverato al- I l'ospedale di Alba, dove gli è stato ingessato l'arto infortunato: ne avrà per trenta giorni. Come non bastasse, a fine gara. \ gruppi di tifosi delle due squadre ì hanno dato vita ad un match pu! gilistico. prontamente sedato dal 1 tempestivo intervento dei carabinieri. Franzi Bertolazzo Albese: Carabba; Ballarin, Del Corno; Vignolo, Nolfo, Fantini; Motta. Plutino (Gorino dal 46'), I Cappellazzo, Luciani. Magara. Imperia: Lorenzetti; Ghetti, | Ronco; Benedetto, Renzi, Natta; Panizzi (Ottonello dal 16'), Tur! ra, Dalmonte, Marinelli, Geremia, i Arbitro: Cacucci. Albese, con rabbia, sull'lmperia: 1 a 0 SERIE D - La capolista, sempre sola, torna a vincere Albese, con rabbia, sull'lmperia: 1 a 0 Gli ospiti piegati dopo 70 minuti di dura battaglia da un gol di Gorino Gran nervosismo in campo e molti incidenti: nel finale è stato espulso il ligure Ronco, Panizzi in uno scontro si è fratturato una caviglia (Nostro servizio particolare) | Alba, 18 novembre, j Per novanta minuti il «L'oppino» sì è trasformato in autentico campo di battaglia, con i ventidue cai- ; ciafori impegnati in uno scontro j agonisticamente assai duro, gioca- j to in un clima di accesa rivalità. Ha vinto, soffrendo molto, l'Albe- ì se, che è riuscita a prevalere di j sireda misura (1-0) su un'lmpe- ' ria die, tutto sommato, non sarebbe stata immeritevole di ottenere un risultato di parità. Per la capolista si è trattato di un successo importante, perché è giunto al momento opportuno per riportare un po' di serenità nel clan dirigenziale del club. L'immeritata sconfitta subita sette giorni fa a Lenci, con le note vicende che hanno portato alla squalifica per due mesi del presidente Barberis, pareva dovesse lasciare tracce negative sul morale della squadra. L'Albese, invece, ha saputo risollevarsi prontamente dalla imprevista battuta d'arresto e, contro una avversaria di tutto rispetto come l'Imperia, è riuscita a ribadire la sua supremazia. I liguri, con tre punte sempre proiettate in avanti (Turra, Dalmonte e Geremia) hanno attaccalo in continuità. Pur creando parecchie azioni favorevoli i nerazzurri non sono riusciti, tuttavia, a centrare il bersaglio, perché la vigile difesa dei padroni di casa, con Ballarin, Dal Corno, Nolfo e il diciannovenne esordiente «libero» Fantini in evidenza, anche nei momenti più critici è riuscita ad intervenire con tempismo. Nella ripresa l'Albese, incitata a gran voce da tremila spettatori, si scrollava di dosso l'apatia espressa nel primo tempo <• iniziava subito ad impostare azioni insidiose e Del Corno al 50' costringeva Lorenzetti a deviare il suo tiro in corner. Dopo una serie di mischie nell'area dell'Imperia i bianchi al TO' ottenevano la rete della vittoria: Carino da venti metri raccoglieva un passaggio di Cappellazzo e, con un forte tiro a fil di traversa, batteva Lorenzetti. Sull'uno a ■'.ero l'Albese si chiudeva in difesa a l'Imperia non era più in grado di reagire, anche perché il ritmo impresso nel primo tempo cominciava a farsi sentire nelle gambe dei giocatori liguri. Al 90' l'ultima disperata azione dell'Imperia: Geremia scambiava in area con Dalmonte, il centra¬ vanti smarcato esitava e Gorino riusciva in extremis a evitare il tiro dell'avversario. La partita e stata caratterizzata da un susseguirsi di azioni scorrette. In parecchie occasioni l'arbitro. Cacucci di Benevento, ha dovuto intervenire con severità per evitare che la gara si trasformasse in una rissa. Marinelli e Renzi dell'Imperia e Vignolo dell'Albese sono stati ammoniti, mentre Ronco, a dieci minuti dalla fine, è stato espulso per scorrettezze. La gara ha anche fatto registrare un serio incidente. Al 15' Panizzi si scontrava con Del Corno, riportando la frattura della caviglia sinistra. Lo sfortunato giocatore di Riva Ligure è stato ricoverato al- I l'ospedale di Alba, dove gli è stato ingessato l'arto infortunato: ne avrà per trenta giorni. Come non bastasse, a fine gara. \ gruppi di tifosi delle due squadre ì hanno dato vita ad un match pu! gilistico. prontamente sedato dal 1 tempestivo intervento dei carabinieri. Franzi Bertolazzo Albese: Carabba; Ballarin, Del Corno; Vignolo, Nolfo, Fantini; Motta. Plutino (Gorino dal 46'), I Cappellazzo, Luciani. Magara. Imperia: Lorenzetti; Ghetti, | Ronco; Benedetto, Renzi, Natta; Panizzi (Ottonello dal 16'), Tur! ra, Dalmonte, Marinelli, Geremia, i Arbitro: Cacucci.