Giovane barista mentre rincasa ucciso da due killers sull'auto

Giovane barista mentre rincasa ucciso da due killers sull'auto L'agguato di notte a pochi chilometri da Fano Giovane barista mentre rincasa ucciso da due killers sull'auto (Dal nostro corrispondente) Ancona, 11 novembre. (e. g.) Un delitto è stato compiuto questa notte in una località a pochi chilometri da Fano, in provincia di Pesaro: un giovane siciliano, Romolo Prati, 26 anni, nativo di Catania, che gestiva un piccolo bar alla periferia della cittadina marchigiana, è stato ucciso a colpi di pistola Gli assassini, certamente due killers che l'avevano atteso a lungo in un'auto nei pressi di casa, sono riusciti a dileguarsi. Nessuno è in grado di dire, fino a questo momento, perché il barista è stato ucciso. Le occupazioni che in precedenza la vittima aveva svolto a Milano e una frase che sta¬ mane si è colta sulla bocca di un inquirente («£' un delitto che appartiene ad tiltra città»), fanno pensare ad una vendetta o ad una rivalità in affari. Questa notte, alle 2,50 circa, Romolo Prati, vissuto a Milano e da sei mesi trasferitosi a Fano, dove gestiva un piccolo bar a Sant'Orso, imbocca su una «500» la stradina che porta alla sua abitazione, a Centinarola di Fano. Chiuso il locale all'una, si era recato a mangiare una pizza con due amici. Gli assassini lo attendono nell'ombra, in uno spiazzo erboso. Scendono da un'auto, dove sono in attesa. Uno gli scarica al capo alcuni colpi, l'altro passa dalla parte oppo¬ sta della «500» e spara anche lui. Il Prati rimane fulminato al posto di guida. Poi gli assassini scappano, sparando ancora alcuni colpi in lontananza, mentre dalle case attorno scende gente, tra cui la moglie dell'ucciso. I soccorritori odono soltanto il rombo dell'auto dei killers in fondo alla strada. Gl'inquirenti — i carabinieri del luogo e del Nucleo investigativo di Pesaro, la polizia, la «Scientifica» — stabiliscono che i colpi sono stati sparati da due pistole: una calibro 7,65 e l'altra calibro 22. Tredici proiettili vengono trovati nell'interno dell'auto, cinque hanno colpito la vittima; uno alla carotide è stato quello mortale. Giovane barista mentre rincasa ucciso da due killers sull'auto L'agguato di notte a pochi chilometri da Fano Giovane barista mentre rincasa ucciso da due killers sull'auto (Dal nostro corrispondente) Ancona, 11 novembre. (e. g.) Un delitto è stato compiuto questa notte in una località a pochi chilometri da Fano, in provincia di Pesaro: un giovane siciliano, Romolo Prati, 26 anni, nativo di Catania, che gestiva un piccolo bar alla periferia della cittadina marchigiana, è stato ucciso a colpi di pistola Gli assassini, certamente due killers che l'avevano atteso a lungo in un'auto nei pressi di casa, sono riusciti a dileguarsi. Nessuno è in grado di dire, fino a questo momento, perché il barista è stato ucciso. Le occupazioni che in precedenza la vittima aveva svolto a Milano e una frase che sta¬ mane si è colta sulla bocca di un inquirente («£' un delitto che appartiene ad tiltra città»), fanno pensare ad una vendetta o ad una rivalità in affari. Questa notte, alle 2,50 circa, Romolo Prati, vissuto a Milano e da sei mesi trasferitosi a Fano, dove gestiva un piccolo bar a Sant'Orso, imbocca su una «500» la stradina che porta alla sua abitazione, a Centinarola di Fano. Chiuso il locale all'una, si era recato a mangiare una pizza con due amici. Gli assassini lo attendono nell'ombra, in uno spiazzo erboso. Scendono da un'auto, dove sono in attesa. Uno gli scarica al capo alcuni colpi, l'altro passa dalla parte oppo¬ sta della «500» e spara anche lui. Il Prati rimane fulminato al posto di guida. Poi gli assassini scappano, sparando ancora alcuni colpi in lontananza, mentre dalle case attorno scende gente, tra cui la moglie dell'ucciso. I soccorritori odono soltanto il rombo dell'auto dei killers in fondo alla strada. Gl'inquirenti — i carabinieri del luogo e del Nucleo investigativo di Pesaro, la polizia, la «Scientifica» — stabiliscono che i colpi sono stati sparati da due pistole: una calibro 7,65 e l'altra calibro 22. Tredici proiettili vengono trovati nell'interno dell'auto, cinque hanno colpito la vittima; uno alla carotide è stato quello mortale.

Persone citate: Romolo Prati

Luoghi citati: Ancona, Catania, Fano, Milano, Pesaro