Bella con i baffi

Bella con i baffi LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Bella con i baffi Agostina Belli ospite di Canzonissima - Lo show di Cochi e Renato - Stasera il film "Passaggio ad Hong Kong" con Jurgens La « dissepolta viva » Agostina Belli, portata sul teleschermo nella puntata di ieri di Canzonissima, è apparsa, l -futa (trucco) simpatica e giaziosa, talché c'è da congratularsi con l'attore Fred Robsham che se l'è sposata. Ma le congratulazioni finiscono lì, perché non c'è proprio da rallegrarsi né con gli autori dell'insipida scenetta che ha affiancato la «neodiva» a Pippo Baudo, né col Baudo stesso, partner piuttosto opaco della fresca sposina. Lo spettacolo, nel complesso, è scivolato via abbastanza spedito ma sen- za lasciare traccia: Mita Medici ha assecondato il prestigiatore Silvan, sparendo e riapparendo a comando in un intermezzo alla Slim-salabin. La novità più notevole è il ripristino del balletto: tra danzatori di professione la simpatica Mita ha giostrato con una certa disinvoltura cercando di adeguarsi. Per la parte relativa alle canzoni in gara, rimandiamo al « servizio » da Roma. Prima di Canzonissima era andato in onda l'appuntamento domenicale dei ragazzi e degli adulti con Buster Keaton, apparso in due comiche del 1922: Castelli in aria e La casa elettrica. La seconda, specialmente, gremita di trovatine avveniristiche è tra le migliori di quel periodo. ★ * La terza e penultima puntata di Napoleone a Sant'Elena ha riservato una curiosa sorpresa ai suoi assidui sceneggiando nell'ultimo quarto d'ora di trasmissione un tentativo di fuga del prigioniero dall'isoletta oceanica. Tentativo piuttosto goffo e fallito, infatti: l'Imperatore, ce lato in un cestone di bian cheria da lavare, doveva es ser trasportato in un luogo convenuto dal quale l'avrebbero tosto prelevato certi marinai russi per trasferirlo a loro volta sulla nave in sosta per poche ore a Sant'Elena. Ma la sorveglianza del diffidente governatore Hudson Love impedi che l'impresa riuscisse. Lo stesso commentatore dello sceneggiato, Arnoldo Foà, non ha mancato di manifestare chiari dubbi sulla effettiva storicità dell'episodio, peraltro costruito dal regista Coltafavi con qualche effetto spettacolare, utile a togliere monotonia alla piuttosto plumbea evocazione. A chi non se la sente di trascorrere la domenica sera con un Napoleone in esilio, ringhioso e corrucciato, il Secondo offre da ieri una simpatica e rasserenante alternativa con II poeta e il contadino, trasmissione di varietà che con la celebre operetta ottocentesca di Suppé ha in comune solo il titolo. La prima delle sei puntate è apparsa divertente nella sua capacità di avvicinare al grosso pubblico della tv una buffoneria cabarettistica nella quale il nonsense ha una sua tipica funzione: paradossale, dissacrante e grottesca al tempo stesso. Diretto da un bravo regista come Giuseppe Recchia, questo « appuntamento settimanale tra due persone che non do- vevano incontrarsi » ha un valido copione di Jannacci, Cochi, Renato, Clericetti, Peregrini, sfruttato a dovere dagli stessi divertenti Cochi e Renato coadiuvati egregiamente, ieri, da Minute Minoprio più che mai sgambettante, Felice Andreasi, Gianrico Tedeschi, il duo di Piadena e, unico malinconico come sempre, Gino Paoli. ★ ★ Stasera sul Nazionale, un avventuroso film del 1959, Passaggio a Hong-Kong, dignitoso prodotto commerciale britannico, ambientato in Estremo Oriente fra avventurieri, trafficanti e pirati. Tra gli interpreti Curd Jurgens, Orson Welles, Sylvia Syms. vice Bella con i baffi LA CRONACA DELLA TELEVISIONE Bella con i baffi Agostina Belli ospite di Canzonissima - Lo show di Cochi e Renato - Stasera il film "Passaggio ad Hong Kong" con Jurgens La « dissepolta viva » Agostina Belli, portata sul teleschermo nella puntata di ieri di Canzonissima, è apparsa, l -futa (trucco) simpatica e giaziosa, talché c'è da congratularsi con l'attore Fred Robsham che se l'è sposata. Ma le congratulazioni finiscono lì, perché non c'è proprio da rallegrarsi né con gli autori dell'insipida scenetta che ha affiancato la «neodiva» a Pippo Baudo, né col Baudo stesso, partner piuttosto opaco della fresca sposina. Lo spettacolo, nel complesso, è scivolato via abbastanza spedito ma sen- za lasciare traccia: Mita Medici ha assecondato il prestigiatore Silvan, sparendo e riapparendo a comando in un intermezzo alla Slim-salabin. La novità più notevole è il ripristino del balletto: tra danzatori di professione la simpatica Mita ha giostrato con una certa disinvoltura cercando di adeguarsi. Per la parte relativa alle canzoni in gara, rimandiamo al « servizio » da Roma. Prima di Canzonissima era andato in onda l'appuntamento domenicale dei ragazzi e degli adulti con Buster Keaton, apparso in due comiche del 1922: Castelli in aria e La casa elettrica. La seconda, specialmente, gremita di trovatine avveniristiche è tra le migliori di quel periodo. ★ * La terza e penultima puntata di Napoleone a Sant'Elena ha riservato una curiosa sorpresa ai suoi assidui sceneggiando nell'ultimo quarto d'ora di trasmissione un tentativo di fuga del prigioniero dall'isoletta oceanica. Tentativo piuttosto goffo e fallito, infatti: l'Imperatore, ce lato in un cestone di bian cheria da lavare, doveva es ser trasportato in un luogo convenuto dal quale l'avrebbero tosto prelevato certi marinai russi per trasferirlo a loro volta sulla nave in sosta per poche ore a Sant'Elena. Ma la sorveglianza del diffidente governatore Hudson Love impedi che l'impresa riuscisse. Lo stesso commentatore dello sceneggiato, Arnoldo Foà, non ha mancato di manifestare chiari dubbi sulla effettiva storicità dell'episodio, peraltro costruito dal regista Coltafavi con qualche effetto spettacolare, utile a togliere monotonia alla piuttosto plumbea evocazione. A chi non se la sente di trascorrere la domenica sera con un Napoleone in esilio, ringhioso e corrucciato, il Secondo offre da ieri una simpatica e rasserenante alternativa con II poeta e il contadino, trasmissione di varietà che con la celebre operetta ottocentesca di Suppé ha in comune solo il titolo. La prima delle sei puntate è apparsa divertente nella sua capacità di avvicinare al grosso pubblico della tv una buffoneria cabarettistica nella quale il nonsense ha una sua tipica funzione: paradossale, dissacrante e grottesca al tempo stesso. Diretto da un bravo regista come Giuseppe Recchia, questo « appuntamento settimanale tra due persone che non do- vevano incontrarsi » ha un valido copione di Jannacci, Cochi, Renato, Clericetti, Peregrini, sfruttato a dovere dagli stessi divertenti Cochi e Renato coadiuvati egregiamente, ieri, da Minute Minoprio più che mai sgambettante, Felice Andreasi, Gianrico Tedeschi, il duo di Piadena e, unico malinconico come sempre, Gino Paoli. ★ ★ Stasera sul Nazionale, un avventuroso film del 1959, Passaggio a Hong-Kong, dignitoso prodotto commerciale britannico, ambientato in Estremo Oriente fra avventurieri, trafficanti e pirati. Tra gli interpreti Curd Jurgens, Orson Welles, Sylvia Syms. vice

Luoghi citati: Estremo Oriente, Hong Kong, Piadena, Roma, Sant'elena