Aniasi commemora i patrioti ossolani

Aniasi commemora i patrioti ossolani A 30 anni dall'insurrezione Aniasi commemora i patrioti ossolani Prima del discorso del sindaco di Milano consegnate medaglie ad alcuni partigiani (Nostro servizio particolare) Domodossola, 11 novembre. (P.b.) Con !a commemorazione ufficiale tenuta dal sindaco di Milano, Aldo Aniasi, si sono concluse le manifestazioni celebrative del trentesimo anniversario della insurrezione popolare di Villadossola dell'otto novembre 1943. Quel giorno la prima formazione partigiana costituitasi nell'Ossola, una quarantina di uomini, scesa in paese dalla « Pianasca », occupò la caserma dei carabinieri e quella della guardia di finanza. Gli operai usciti dalle fabbriche fecero causa comune con i partigiani che affrontarono il presidio nazifascista di valle Antrona, catturando tre ufficiali. Successivamente batterono i rinforzi fascisti giunti da Domodossola e bloccarono la colonna Pavolini che proveniva dal fondovalle. L'indo¬ mani aerei tedeschi bombardarono Villadossola facendo numerose vittime tra la popolazione. La colonna Pavolini entrò in paese e la rappresaglia fu tremenda: vennero presi 60 ostaggi e sei furono subito fucilati. Dieci partigiani vennero catturati dopo qualche giorno. Il « seme » della Resistenza era stato gettato e da quella prima banda armata nacque la 83° brigata Garibaldi. Per ricordare gli eventi di 30 anni fa un comitato cittadino ha indetto un concorso fra studenti per il bozzetto di un francobollo commemorativo e per un tema sulla Resistenza, dibattiti ed incontri. Oggi, prima del discorso del partigiano Aniasi, erano state conferite medaglie a uomini della Resistenza e la cittadinanza onoraria al professor Piero Fornara, prefetto della Liberazione. Aniasi commemora i patrioti ossolani A 30 anni dall'insurrezione Aniasi commemora i patrioti ossolani Prima del discorso del sindaco di Milano consegnate medaglie ad alcuni partigiani (Nostro servizio particolare) Domodossola, 11 novembre. (P.b.) Con !a commemorazione ufficiale tenuta dal sindaco di Milano, Aldo Aniasi, si sono concluse le manifestazioni celebrative del trentesimo anniversario della insurrezione popolare di Villadossola dell'otto novembre 1943. Quel giorno la prima formazione partigiana costituitasi nell'Ossola, una quarantina di uomini, scesa in paese dalla « Pianasca », occupò la caserma dei carabinieri e quella della guardia di finanza. Gli operai usciti dalle fabbriche fecero causa comune con i partigiani che affrontarono il presidio nazifascista di valle Antrona, catturando tre ufficiali. Successivamente batterono i rinforzi fascisti giunti da Domodossola e bloccarono la colonna Pavolini che proveniva dal fondovalle. L'indo¬ mani aerei tedeschi bombardarono Villadossola facendo numerose vittime tra la popolazione. La colonna Pavolini entrò in paese e la rappresaglia fu tremenda: vennero presi 60 ostaggi e sei furono subito fucilati. Dieci partigiani vennero catturati dopo qualche giorno. Il « seme » della Resistenza era stato gettato e da quella prima banda armata nacque la 83° brigata Garibaldi. Per ricordare gli eventi di 30 anni fa un comitato cittadino ha indetto un concorso fra studenti per il bozzetto di un francobollo commemorativo e per un tema sulla Resistenza, dibattiti ed incontri. Oggi, prima del discorso del partigiano Aniasi, erano state conferite medaglie a uomini della Resistenza e la cittadinanza onoraria al professor Piero Fornara, prefetto della Liberazione.

Persone citate: Aldo Aniasi, Aniasi, Pavolini, Piero Fornara

Luoghi citati: Domodossola, Milano, Ossola