L'Albese costretta al pareggio

L'Albese costretta al pareggio Serie D - Capolista in fuga, 3 punti di vantaggio L'Albese costretta al pareggio (Dal nostro inviato speciale) Alba, 4 novembre. Di calcio autentico, al «Coppino», se ne vede ben poco. La capolista, in giornata no, lascia un punto alla Cossatese che, analizzando la partita, mostra di meritarselo. Un match grigio come la giornata. Alla povertà di contenuto tecnico fa riscontro l'impegno di Albese e Cossatese, ma la buona volontà non basta. Opposti a una squadra che ovvia col podismo alla mancanza di punte, lanciando a turno alle estreme chi ha più fiato, i bianchi di Ferretti si trovano a disagio. Mostrano di soffrire il tourbillon degli avversari, il cui modulo di gioco, a cuneo, vede quasi sempre il centravanti o un'ala sola in attacco. A centrocampo gli azzurri predispongono una fitta cerniera che stronca sul nascere quasi tutte le iniziative dei langaroli e facilita il lavoro della difesa. Il compito della Cossatese, che gioca comprensibilmente per il pari, è facilitato dalli scarsa vena degli uomini chiave dei padroni di casa. Luciani stenta a trovare la posizione, si lascia anticipare dal diretto avversario e sbaglia la misura del passaggi, mentre Plutino, dopo un ottimo avvio di campionato, appare annebbiato nella condizione. Vignalo e Cappellazzo si prodigano per dare incisività ai tentativi dell'Albese, ma portano quasi sempre la palla e ì pericoli corsi da Casagrande si riducono a tre, tutti nel primo tempo. Fa eccezione Del Corno, un terzino con spiccate propensioni costruttive; si sgancia con profitto in avanti, creando qualche grattacapo alla difesa azzurra. Per contro, la Cossatese, squadra da metà classifica, rivela un'ottima intelaiatura. Dietro spicca Borgato, preciso nell'interdizione e puntuale nel dettare i passaggi, mentre davanti, Pellizzari, regista sempre in moto, nell'occasione ci sembra il migliore. Ferretti, ex mediano del Torino, dovrà correre subito al ripari, per ridare ai bianchi quello smalto che, almeno a quanto s'è visto oggi, hanno perduto, sia pure in parte, dopo appena sette turni di campionato. Gli spunti principali della partita. Dopo due azioni mal sfruttate dalle punte, l'Albese, all'i' sfiora il bersaglio con Magata, che, su allungo di Vìgnolo, si libera in area e batte a lato da pochi passi. La Cossatese si fa viva al 20' con una punizione che Ragliani tocca per Borgato, la cui conclusione si perde a lato. Due minuti prima del riposo, Magara lancia Cappellazzo, il centravanti s'incunea bene in area ma calcia su Casagrande in uscita. Giuseppe Fedi L'inseguitrice Sestri Levante è sconfitta (2-1) a Chiavari - Polemiche a Borgosesia per il gol che ha deciso la vittoria sul Borgomanero ENTELLA-SESTRI LEVANTE 2-1 — Reti: Giordan (E) al 6', Genivolta (E) al 45' e Barbieri (S) al 60'. Il derby del Levante è stato vinto dall'Entella dopo un incontro assai spigoloso che ha costretto il direttore di gara ad estrarre più volte il cartellino delle ammonizioni. La partita si è avviata subito bene per i locali che al 6' vanno in vantaggio su calcio piazzato battuto da Giordan. Non sono ancora trascorsi trenta secondi dall'inizio della ripresa che i chiavaresi raddoppiano con Genivolta. Gli ospiti riescono ad accorciare le distanze al 60' per merito di Barbieri che, riprendendo una difettosa respinta del portiere locale, infila di precisione. BORGOSESIA-BORGOMANERO 1-0 — Rete di Vecchi (Bs) al 18'. Un derby finito nel «giallo». Una gara che si ricorderà per gli sfondi polemici e le contestazioni derivati dal gol che ha dato la vittoria ai padroni di casa. L'arbi tro, il trentino Dorigatti, ha convalidato la rete, ma forse neppure lui è fermamente convinto che il pallone sia effettivamente entrato in porta. Il «fattaccio» è accaduto al 18', quando Vecchi, con una staffilata da 35 metri, ha sorpreso l'esordiente portiere Maltagliati; e. tutti è parso che la sfera si fosse infilata nel «sette» borgomanere se, ma un istante più tardi, fra lo stupore generale, il pallone è stato visto rimbalzare oltre la linea di fondo. Fra i giocatori del Borgosesia c'è stata esultanza, ma hanno fatto eco le proteste borgomaneresi: il giovane portiere ha cercato di rassicurare l'arbitro d'aver deviato la palla in corner; 11 direttore di gara ha consultato 11 guardalinee, ma questo non è stato in grado di fornire una precisa indicazione. Ci sono stati quasi cinque minuti di discussioni e quindi il signor Dorigatti ha convalidato. E' il caso di dire che 11 Borgosesia ha vinto con un gol fantasma. ALBENGA-ASTIMACOBI' 0-0 — Risultato ineccepibile, con Albenga in evidenza nel primo tempo e l'Astimacobì nella ripresa. I locali con i due nuovi acquisti, l'insidioso Pedemonte e Lupi, un lottatore a centrocampo, hanno dato l'impressione di poter ottenere il primo successo stagionale, ma un calo atletico ha permesso agli ospiti di farsi pericolosi nella ripresa. OMEGNA-Junlor CASALE 0-0 — Nulla di fatto tra l'Omegna e il Junior Casale. Per l'Omegna, il capitano Bacchetta è tornato al suo ruolo di libero dopo la partita di domenica scorsa nella quale aveva giocato come mezzocampista. L'unica azione di rilievo è stata quella degli ospiti: una traversa di Trevisani all'inizio della ripresa, su calcio d'angolo. C'è stata anche un'espulsione al 30' del primo tempo. Per aver dato un pugno al rossonero Morea, la mezz'ala Ferraris (Casale) ha dovuto abbandonare il gioco. C:ANELLI IMPERIA 0-0 — Le due squadre si sono prodigate fino allo spasimo offrendo un gioco spettacolare, ma nessuno è riuscito a segnare. Il primo tempo è stato praticamente di appannaggio dei canellesi, che hanno rasentato la segnatura al 36' quando Lorenzetti riusciva a deviare di pugno una palla-gol dell'attaccante Albrigi. Nella ripresa, salvo rare eccezioni, hanno invece dominato gli ospiti grazie anche ad alcune belle azioni di Tuna e Geremia. Girone B CREMAVERBANIA 00 — Incontro vivace e ricco di colpi di scena. Il punto del pareggio è stato meritato e si può considerare un successo, vista la mole di lavoro svolta dai padroni di casa. Il Verbania, pur consapevole della pericolosità dell'avversario, non ha rifiutato il gioco, accettando con notevole dose di coraggio, lo scontro a viso aperto. MELZO-PAVIA 1-0 — Rete: Barbaglio (M) al 93'. A tempo nettamente scaduto, il Melzo è riuscito a piegare la tenace resistenza del Pavia. Il gol che ha deciso In gara è stato messo a segno da Barbaglio che con un bel colpo di testa ha battuto imparabilmente Bruschi. L'Albese costretta al pareggio Serie D - Capolista in fuga, 3 punti di vantaggio L'Albese costretta al pareggio (Dal nostro inviato speciale) Alba, 4 novembre. Di calcio autentico, al «Coppino», se ne vede ben poco. La capolista, in giornata no, lascia un punto alla Cossatese che, analizzando la partita, mostra di meritarselo. Un match grigio come la giornata. Alla povertà di contenuto tecnico fa riscontro l'impegno di Albese e Cossatese, ma la buona volontà non basta. Opposti a una squadra che ovvia col podismo alla mancanza di punte, lanciando a turno alle estreme chi ha più fiato, i bianchi di Ferretti si trovano a disagio. Mostrano di soffrire il tourbillon degli avversari, il cui modulo di gioco, a cuneo, vede quasi sempre il centravanti o un'ala sola in attacco. A centrocampo gli azzurri predispongono una fitta cerniera che stronca sul nascere quasi tutte le iniziative dei langaroli e facilita il lavoro della difesa. Il compito della Cossatese, che gioca comprensibilmente per il pari, è facilitato dalli scarsa vena degli uomini chiave dei padroni di casa. Luciani stenta a trovare la posizione, si lascia anticipare dal diretto avversario e sbaglia la misura del passaggi, mentre Plutino, dopo un ottimo avvio di campionato, appare annebbiato nella condizione. Vignalo e Cappellazzo si prodigano per dare incisività ai tentativi dell'Albese, ma portano quasi sempre la palla e ì pericoli corsi da Casagrande si riducono a tre, tutti nel primo tempo. Fa eccezione Del Corno, un terzino con spiccate propensioni costruttive; si sgancia con profitto in avanti, creando qualche grattacapo alla difesa azzurra. Per contro, la Cossatese, squadra da metà classifica, rivela un'ottima intelaiatura. Dietro spicca Borgato, preciso nell'interdizione e puntuale nel dettare i passaggi, mentre davanti, Pellizzari, regista sempre in moto, nell'occasione ci sembra il migliore. Ferretti, ex mediano del Torino, dovrà correre subito al ripari, per ridare ai bianchi quello smalto che, almeno a quanto s'è visto oggi, hanno perduto, sia pure in parte, dopo appena sette turni di campionato. Gli spunti principali della partita. Dopo due azioni mal sfruttate dalle punte, l'Albese, all'i' sfiora il bersaglio con Magata, che, su allungo di Vìgnolo, si libera in area e batte a lato da pochi passi. La Cossatese si fa viva al 20' con una punizione che Ragliani tocca per Borgato, la cui conclusione si perde a lato. Due minuti prima del riposo, Magara lancia Cappellazzo, il centravanti s'incunea bene in area ma calcia su Casagrande in uscita. Giuseppe Fedi L'inseguitrice Sestri Levante è sconfitta (2-1) a Chiavari - Polemiche a Borgosesia per il gol che ha deciso la vittoria sul Borgomanero ENTELLA-SESTRI LEVANTE 2-1 — Reti: Giordan (E) al 6', Genivolta (E) al 45' e Barbieri (S) al 60'. Il derby del Levante è stato vinto dall'Entella dopo un incontro assai spigoloso che ha costretto il direttore di gara ad estrarre più volte il cartellino delle ammonizioni. La partita si è avviata subito bene per i locali che al 6' vanno in vantaggio su calcio piazzato battuto da Giordan. Non sono ancora trascorsi trenta secondi dall'inizio della ripresa che i chiavaresi raddoppiano con Genivolta. Gli ospiti riescono ad accorciare le distanze al 60' per merito di Barbieri che, riprendendo una difettosa respinta del portiere locale, infila di precisione. BORGOSESIA-BORGOMANERO 1-0 — Rete di Vecchi (Bs) al 18'. Un derby finito nel «giallo». Una gara che si ricorderà per gli sfondi polemici e le contestazioni derivati dal gol che ha dato la vittoria ai padroni di casa. L'arbi tro, il trentino Dorigatti, ha convalidato la rete, ma forse neppure lui è fermamente convinto che il pallone sia effettivamente entrato in porta. Il «fattaccio» è accaduto al 18', quando Vecchi, con una staffilata da 35 metri, ha sorpreso l'esordiente portiere Maltagliati; e. tutti è parso che la sfera si fosse infilata nel «sette» borgomanere se, ma un istante più tardi, fra lo stupore generale, il pallone è stato visto rimbalzare oltre la linea di fondo. Fra i giocatori del Borgosesia c'è stata esultanza, ma hanno fatto eco le proteste borgomaneresi: il giovane portiere ha cercato di rassicurare l'arbitro d'aver deviato la palla in corner; 11 direttore di gara ha consultato 11 guardalinee, ma questo non è stato in grado di fornire una precisa indicazione. Ci sono stati quasi cinque minuti di discussioni e quindi il signor Dorigatti ha convalidato. E' il caso di dire che 11 Borgosesia ha vinto con un gol fantasma. ALBENGA-ASTIMACOBI' 0-0 — Risultato ineccepibile, con Albenga in evidenza nel primo tempo e l'Astimacobì nella ripresa. I locali con i due nuovi acquisti, l'insidioso Pedemonte e Lupi, un lottatore a centrocampo, hanno dato l'impressione di poter ottenere il primo successo stagionale, ma un calo atletico ha permesso agli ospiti di farsi pericolosi nella ripresa. OMEGNA-Junlor CASALE 0-0 — Nulla di fatto tra l'Omegna e il Junior Casale. Per l'Omegna, il capitano Bacchetta è tornato al suo ruolo di libero dopo la partita di domenica scorsa nella quale aveva giocato come mezzocampista. L'unica azione di rilievo è stata quella degli ospiti: una traversa di Trevisani all'inizio della ripresa, su calcio d'angolo. C'è stata anche un'espulsione al 30' del primo tempo. Per aver dato un pugno al rossonero Morea, la mezz'ala Ferraris (Casale) ha dovuto abbandonare il gioco. C:ANELLI IMPERIA 0-0 — Le due squadre si sono prodigate fino allo spasimo offrendo un gioco spettacolare, ma nessuno è riuscito a segnare. Il primo tempo è stato praticamente di appannaggio dei canellesi, che hanno rasentato la segnatura al 36' quando Lorenzetti riusciva a deviare di pugno una palla-gol dell'attaccante Albrigi. Nella ripresa, salvo rare eccezioni, hanno invece dominato gli ospiti grazie anche ad alcune belle azioni di Tuna e Geremia. Girone B CREMAVERBANIA 00 — Incontro vivace e ricco di colpi di scena. Il punto del pareggio è stato meritato e si può considerare un successo, vista la mole di lavoro svolta dai padroni di casa. Il Verbania, pur consapevole della pericolosità dell'avversario, non ha rifiutato il gioco, accettando con notevole dose di coraggio, lo scontro a viso aperto. MELZO-PAVIA 1-0 — Rete: Barbaglio (M) al 93'. A tempo nettamente scaduto, il Melzo è riuscito a piegare la tenace resistenza del Pavia. Il gol che ha deciso In gara è stato messo a segno da Barbaglio che con un bel colpo di testa ha battuto imparabilmente Bruschi.