Un ufficiale giudiziario arrestato per peculato

Un ufficiale giudiziario arrestato per peculato Nei pressi del confine jugoslavo Un ufficiale giudiziario arrestato per peculato E' il dirigente degli uffici della corte d'appello di Venezia - Avrebbe sottratto cinquanta milioni (Dal nostro corrispondente) Venezia, 28 dicembre. (g. p. r.) Antonio Capuano, 37 anni, da due anni dirigente degli ufficiali giudiziari della Corte d'appello di Venezia, è stato arrestato ieri pomeriggio al posto di frontiera di Muggia, dove lo avevano condotto le autorità jugoslave dopo avergli comunicato che era ospite indesiderabile in quel Paese. E' accusato di malversazione e peculato. La somma che il Capuano avrebbe sottratto o comunque non dato nei modi e nei tempi previsti dalla legge a chi di dovere — soprattutto alle ban¬ ccsdqta(sgfirglAstaH che — si aggira intorno alla cinquantina di milioni. L'ufficiale giudiziario era scomparso da Venezia il 18 dicembre scorso, data alla quale risale l'ordine di cattura, ma il giorno 12 aveva avvisato la Corte d'appello (alla quale per competenza spetta il compito di sorveglianza sull'operato degli ufficiali giudiziari) che si sarebbe assentato per alcuni giorni, per malattia. Gli ultimi giorni della sua latitanza — due settimane — Antonio Capuano li ha passati a Portorose, una località della costa istriana vicina al confine italiano, al Grand Hotel Metropolitan.

Persone citate: Antonio Capuano, Capuano

Luoghi citati: Venezia