Pianelli: "Siamo una famiglia,,

Pianelli: "Siamo una famiglia,, Gli auguri del presidente a Giagnoni e alla sua squadra Pianelli: "Siamo una famiglia,, Il dirigente intende confermare l'allenatore anche per la prossima stagione - Solo oggi la certezza sull'impiego di Pulici I giocatori del Torino si sono ritrovati ieri mattina in sede per il tradizionale scambio d'auguri e di doni natalizi con il presidente Pianelli, i vicepresidenti Traversa e Navone, il segretario, Bonetto ed il trainer Giagnoni. E' stata una riunione simpatica che ha allontanato ancor più quel senso di sfiducia che recentemente aveva caratterizzato la società granata. Pianelli ha avuto parole d'incoraggiamento verso la squadra. « Contro lo Juventus ed II Bologna — ha detto —, Il Torino ha fornito confortanti segni di ripresa, lo sono estremamente tranquillo sotto questo punto dì vista. Dimentichiamo quest'anno che volge al termine e pensiamo ora a far bene. Ci sono ancora cinque mesi prima della fine del campionato ed anche noi nutriamo ambizioni per il titolo, lo mi baso su diversi fatti. Conosco la volontà, Il valore dei giocatori e del trainer che il Torino ha a disposizione ». Pianelli ha poi voluto soffermarsi su alcuni punti. * S'è detto — ha proseguito — che io avevo intenzione di licenziare Giagnoni, si sono latti i nomi di Rabittì e Fabbri, La verità è una sola. Giagnoni gode la massima fiducia e stima della società. Poco tempo fa gli ho proposto di rinnovare il contratto per la prossima stagione e lui, con molta sincerità e franchezza mi ha risposto: presidente, se lei alla fine del campionato mi vorrà confermare alla guida tecnica del Torino, io sarò ben lieto di accettare nuovamente l'incarico. Qualcuno ha parlato del mio possibile ritiro dal Torino. Non ci penso nemmeno. Spesso non posso seguire la squadra per impegni di lavoro o per motivi di salute, ma vi garantisco che sono più vicino che mai alla causa granata ». « // Torino — ha concluso Pianelli — è formato da un manipolo di ragazzi promettenti e da alcuni "vecchi leoni" quali Ferrini. Bui, Fossati, Cereser e Sattolo. In seno alla squadra c'è molta armonia, siamo una famiglia. Abbiamo perso un derby, ma non ne facciamo un dramma. Presto ci rifaremo. Non accetterò mai comunque uno scudetto che non sia stato vinto e sofferto sul campo. Ai giocatori chiedo dei risultati convincenti. Soltanto cosi non verrà più tirato in ballo II comportamento degli arbitri e degli avversari". Il discorso di Pianelli è stato salutato da un caloroso applauso. Giagnoni ha poi affrontato l'argomento che riguarda l'incontro di domenica con il Foggia. Il tecnico ha raccomandato la massima concentrazione ai giocatori per questo appuntamento casalingo. « Con due incontri al Comunale — ha detto il trainer — ci si offre l'occasione per risalire posizioni in classifica. Il Foggia però non va sottovalutato. £' una provinciale che ha dato fastidio alle "grandi" ed i punti che ha ottenuto sono più che eloquenti ». — Quest'anno in casa non vi siete espressi al meglio. Il pubblico chiede al Torino una prestazione convincente... « Al Comunale siamo totalmente mancati soltanto contro la Fiorentina, ma con l'Inter e la Juventus ci siamo battuti, lo credo nell'impegno del ragazzi ». La formazione è praticamente fatta. Giagnoni confermerà lo schieramento di Bologna con l'unica variante costituita dal rientro di Pulici. L'allenatore non ha voluto comunque ufficializzare il ritorno dell'attaccante (per motivi psicologici nei riguardi dell'escluso). « Sull'impiego di Pulici — ha detto — prenderò una decisione soltanto dopo l'allenamento di domattina (stamane n.d.r.). Paolino è guarito, ma non dimentichiamo che è rimasto fuori squadra per un mese. C'è dunque da considerare attentamente II "passo", la condizione del giocatore ». Sulla gara con il Foggia si è espresso Rampanti. Il centrocampista conosce molto bene il tecnico dei pugliesi Toneatto. « Ho avuto Toneatto come allenatore — ha detto il granata — nel '69 quando giocavo in serie B nel Pisa. E' un uomo molto preparato, capace di rimediare e di risolvere qualsiasi situazione dalla panchina. Noi comunque siamo pronti per una prova brillante ». Stamane la squadra, dopo l'allenamento, si trasferirà nella nuova sede del ritiro fissata a Villa Sassi. f. Cav.

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