I premi Feltrinelli

I premi Feltrinelli Accademia dei Lincei I premi Feltrinelli Attribuiti ad Alberto Burri, a Pierluigi Cervellati, a Luigi Dallapiccola e a Umberto Mastroianni, lo scultore del monumento alla Resistenza di Cuneo Roma, 15 dicembre. All'Accademia dei Lincei sono stati consegnati questa mattina i premi Antonio Feltrinelli per il 1973, da dieci milioni. Sono stati attribuiti ad Alberto Burri, per la grafica; a Pierluigi Cervellati, per l'urbanistica; a Luigi Dallapiccola, per la musica, e a Umberto Mastroianni, per la scultura. Il premio internazionale, dotato di 20 milioni di lire, è andato a Richard Krautheimer, per la critica e la storia dell'arte. I premi « Antonio Feltrinelli » sono destinati a persone « che si siano rese illustri nelle scienze e nelle arti». La motivazione per quanto riguarda Mastroianni, afferma come « può considerarsi riassuntivo e particolarmente rappresentativo del suo impegno d'artista, il monumento alla Resistenza per la città di Cuneo». Dell'architetto Cervellati si ricordano « gli studi di analisi, rilevamento e documentazione del centro storico di Bologna ». Sul maestro Dalla Piccola si dice: «La quarantennale opera è un lungo e meditato ordito di rapporti culturali, una ricerca di richiami morali e di voci poetiche, chiamati a sintonizzare la ricerca espressiva del musicista, la configurazione del linguaggio e la fantasia formale ». Per Alberto Burri, « la qualità e l'invenzione, pur nell'apparente semplicità di una grafica realizzata con mezzi modernissimi, si integra perfettamente alla pittura dell'artista... ». Il premio «Antonio Feltrinelli » internazionale è andato al prof. Richard Krautheimer (nato in Germania nel 1897, ma docente nelle Università statunitensi fin dagli Anni Trenta) per i suoi studi sulle basiliche cristiane di Roma dal quarto al nono secolo al quale egli ha dedicato, a partire dal 1937, il « Corpus basUicarum christianarum ». « Questo ciclopico lavoro — dice la motivazione — ha implicato un ambito amplissimo di ricerche ». (Ansa)

Luoghi citati: Bologna, Cuneo, Germania, Roma