Due morti per lo scoppio nella stiva di una nave

Due morti per lo scoppio nella stiva di una nave La sciagura nel porto della Spezia Due morti per lo scoppio nella stiva di una nave Le vittime sono marittimi jugoslavi, di 23 e 26 anni (Dal nostro corrispondente) La Spezia, 15 dicembre. (f.c.) Due giovani marittimi jugoslavi sono morti oggi a bordo della nave sulla quale erano imbarcati. Terminati i lavori di manutenzione il piroscafo si apprestava a salpare per Tolone: è esplosa la pompa di un depuratore d'olio, e il coperchio, saltato via, li ha falciati. Si tratta di Medjeljko Gugic, di 26 anni, secondo macchinista (è morto sul colpo con il cranio sfondato) e di Krunoslav Marinovic, di 23 anni, elettricista, deceduto sull'ambulanza mentre lo trasportavano all'ospedale. Sulla nave c'era anche Liliana Gugic, di 22 anni, in stato interessante di quattro mesi, rispettivamente moglie e | sorella dei due morti; era ve¬ ) igi aae a a e o di i, ro aiza oLiae e e¬ nuta a La Spezia dall'isola di Korcul, dove i tre giovani sono nati. La sciagura è avvenuta alle 13,30, sulla « Zepoyros », una motonave di 2872 tonnellate giunta nel porto spezzino il 22 novembre, per lavori nel cantiere navale. Stamattina la motonave si apprestava a togliere gli ormeggi dalla banchina del cantiere. A bordo, i preparativi per la partenza erano in pieno svolgimento. In sala macchine, il Marinovie e il Gugic avevano appena avviato la pompa del depuratore dell'olio di raffreddamento, un congegno che ruota ad oltre seimila giri al minuto. Improvvisamente c'è stata un'esplosione: dal depuratore è schizzato via il coperchio, che ha falciato i due marittimi.

Luoghi citati: La Spezia, Tolone